Scopo del gioco
Vince chi rimanere come meno punti in mano.
Preparazione
I due giocatori scelgono un colore. Prendete i segna punti e le tessere di quel colore.
Posizionate la tessera start al centro del tavolo.
Tenete da parte la tessera 4UP.
Regole
Inizia a giocare sempre il giallo
A turno ponete sul tavolo una tessera, dovete accostarla ad una altra tessera sul tavolo.
Finite tutte le tessere normali usate la tessera 4PU questa può essere sia accostata alle altre tessere o posta sopra ad esse (quando sovrapponete fate coincidere i cerchietti). Potete sovrapporre anche a cavallo tra due tessere ma la tessera 4UP ma non uscite dal limite delle tessere poste sul tavolo.
Prendete i segna punti e poneteli sulle tessere facendo coincidere i cerchietti.
Contate i puntini sui segna punti che non potete posizionare.
Chi ha più punti perde.
Scusate ragazzi, questo che segue è il regolamento giusto. Ma perchè il primo post non si può modificare???
4UP
Scopo del gioco
Vince chi rimanere come meno punti in mano.
Preparazione
I due giocatori scelgono un colore. Prendete i segna punti e le tessere di quel colore.
Posizionate la tessera start al centro del tavolo.
Tenete da parte la tessera 4UP.
Regole
Inizia a giocare sempre il giallo
A turno ponete sul tavolo una tessera, dovete accostarla ad una altra tessera sul tavolo.
Finite tutte le tessere normali usate la tessera 4PU questa può essere sia accostata alle altre tessere o posta sopra ad esse (quando sovrapponete fate coincidere i cerchietti). Potete sovrapporre anche a cavallo tra due tessere ma la tessera 4UP ma non uscite dal limite esterno delle tessere poste sul tavolo.
Prendete i segna punti e poneteli sulle tessere facendo coincidere i quadratini con i cerchietti nelle zone del vostro colore.
Contate i puntini sui segna punti che non potete posizionare.
Chi ha più punti perde.
In effetti per capire meglio bisogna fare una partita seguendo le istruzioni del regolamento.
Più partite si fanno più l’occhio si allena a focalizare i punti dove successivamente vano messi i segnalini.
Per semplificare la spiegazione cercherò di fare un video dove faccio una partita con un amico … così mi dite anche voi come si può tradurre in modo ottimale il gico in regolamento.
Ieri ho fatto il video … ma il programmino che uso per fare queste cose non ha funzionato ed è venuto fuori un filmato di 3 minuti in cui si vede tutto nero.
Il video è molto ben fatto ed è chiarissimo.
Credo che l’incomprensibilità del regolamento derivi dal tipo di gioco, è uno di quelli talmente semplici che è più difficile spiegarli che giocarli. Secondo me puoi semplificare di molto il regolamento che hai scritto definendo in modo conciso le poche regole che bisogna seguire e magari mettendo qualche esempio grafico.
Giusto per curiosità: che cartoncino hai usato per le tessere? (che pazienza a ritagliarle)
Proverò a togliere il grosso dal regolamente sintetizzandolo.
Per le tessere ho usato un cartocino con un lato liscio e l’altro ruvido, ma non è questo l’importante, aveva una grammatura leggermente più pesante rispetto a quella dei cartoncini normali.
Si, ci vole una notevole pazienza per tagliare il tutto ma io ero già temprato da un gioco precedente che aveva circa 100 tessere simili a queste, ma in quel caso avevo usato il polistirolo armato (credo si chiami così) sono due fogli di cartocino con al centro uno strato di polistirolo compresso di circa 5 millimetri.
Tagliare il polistirolo armato è più veloce ma il risultato e meno d’effetto visto che la parte in polistirolo tra le due di cartocino tende a sfaldarsi con l’uso.
Bella l’idea del video, anche se taglierei il minuto iniziale per entrare nel vivo della spiegazione… Comunque, venendo al gioco, ci sono idee carine e secondo me merita di essere sviluppato. Non mi piace invece l’elemento che dà il nome al gioco, cioè quelle tessere “4UP” che in un sol colpo possono rovinare tutte le strategie dei giocatori.
Valuta se:
– optare per una pesca casuale delle tessere da un mazzo comune
– trovare un modo per alternare nel gioco piazzamento tessere e ‘scoring’ (cioè piazzamento dei segnapunti)
– svilupparlo verso una direzione meno astratta, ad esempio tessere di territorio con elementi particolare al posto dei puntini (ad esempio elementi di territorio, laghi, castelli, mulini, ecc), e scoring legati ai tipi di elementi che si coprono con le proprie tessere segnapunti. Ma questa è tutta un’altra cosa.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
Ho provato sia a fare la pesca casuale ma la cosa diventa meno di competitivo … nel gioco per ora entrambi hanno le stesse medesime armi per contrastare il gioco dell’avversario e la fortuna non viene neanche menzionata.
Piazzare i segna punti durante il gioco lo rende caotico e più semplice … si potrebbe suggerire di mettere i segnalini durante il gioco a chi è alle prime armi e non riesce a focalizare i punti in cui potrebbero mettere i segnalini.
L’ambentazione, mi viene solo in mente il collegare con delle strade diverse città ma non funzionerebbe come gioco secondo me … perchè la gente si aspetterebbe qualcosa di più che un gioco simil “dama”.
La tessera 4UP avevo pensato tempo fa di sostituirla con un punto. Dopo aver schierato tutte le tessere i giocatori possono di bloccare un punto qualsiasi del tabbelone in modo tale che li non si possano mettere segna punti. Non funzionava e quindi l’ho scartata.
La tessera 4UP rappresenta il lato bastardo del gioco bisogna sempre stare attenti a dove l’avversario potrebbe mettera e quindi adottare una strateggia che riduca i danni derivanti da quella tessera … il problema è che: chi la schiera per primo è leggermente avvantaggiato, quindi in teoria il giocatore nero dovrebbe avere 2 o 3 punti bonus solo per questo.
Grazie per i consigli … proverò alcune delle cose che hai detto e cercherò un idea per l’abientazione che non ricordi giochi come carcassone, i coloni di catan o simili.
Si, il problema e che se do a questo gioco un aspetto vicino a carcassone o simili la gente si aspetta un gico di quel tipo … se scopre che non lo è ne rimane estremamente delusa (e ciò non è bene)
Quindi secondo me bisogna dargli una grafica che ricorda un gioco da “scacchiera”, in modo che intuitivamente il giocatore sa che tipologia di gioco sta comprando senza dubbi o incertezze.
Però forse bisogna stare attenti a non marcare lo stile perchè perderebbe di originalità.
Ovviamente le mie sono supposizioni … sto solo adattando qualche principio pubblicitario che ho studiato a scuola, non so se vale per il mercato dei giochi.
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