Non è male, a patto di essere sicuri che ci sia qualcosa di innovativo…
Capita spesso roba tipo “guarda! il mio gioco ha un nuovo sistema di movimento con dadi speciali che ti indicano su quali terreni puoi muovere” (runebound) o “il fulcro del gioco è l’esclusiva ruota per scegliere le azioni” (antike)…
Più di una volta mi è successo di scoprire che un maledetto, sconosciuto gioco austro-samoano aveva le stesse meccaniche di un mio prototipo…
Io comunque ho smesso di utilizzare le schede “quantitative” da un po’. Preferirei solo due campi di testo: cosa mi è piaciuto / cosa non mi è piaciuto.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
Io comunque ho smesso di utilizzare le schede “quantitative” da un po’. Preferirei solo due campi di testo: cosa mi è piaciuto / cosa non mi è piaciuto.
Paolo, questa cosa credo dipenda dal fatto che hai affinato una sensibilità particolare e magari un gruppo di playtester particolarmente affidabili.
Ma in ogni caso questa scheda serve a presentare i prototipi, non a valutarli. Li compila l’autore stesso, non i playtester!! Ti sei distratto un attimino?