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Negli ultimi mesi ho una sorta di rigetto da german, e mi diverto di più a pensare giochi piuttosto leggeri, dove si tirano manciate di dadi o equipollenti, ci si mena e si creano combo micidiali di poteri e cazzabubbole.
L’ultima idea naturalmente bellissima è di un gioco di carte e dadi dove si scontrano dei piccoli gruppi di personaggi dai poteri variopinti (2 giocatori, 5-6 personaggi in gioco alla volta per parte). Sto cercando un’ambientazione colorata in cui calarlo:
– il solito fantasy (piccoli warband)
– fantascienza o cyberpunk
– supereroi
– astronavi o congegni di un’astronaveCosa delle cose sopra vi ispira di più, o cosa altro ci infilereste di più o meno originale?
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."Qualche idea stupidina completamente a caso:
Clash of Gods: le divinità dei vari pantheon che, annoiati dall’essere immortali, si prendono a mazzate.
Superheroespunkabbestia: teenagers apparentemente normali hanno invece dei superpoteri. Invece di usarli per salvare il mondo, li usano per divertirsi un mondo (gonfiandosi di botte).
Toywars: i normali soldatini di notte si animano e combattono nelle camerette di ignari bambini
Cartoonwars: le parodie dei personaggi dei cartoni animati più famosi si sfidano per decidere chi dovrà essere messo in onda alle 16:00 su Italia 1 (questo lo vedo complesso da pubblicare per via dei diritti)
Tra quelle che proponi tu, sarei per una fantascienza il più stravagante possibile, per uscire dai luoghi comuni di questo tipo di giochi.
Alieni
Dinosauri
Cavernicoli/Popoli primitivi
Personaggi di carnevale
Insetti
:blink:Qui solo Karl!
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www.bgplanplay.comGli dei e soprattutto i giocattoli non sono affatto male come idea! Per ora nella mia fantasia limitata mi sono fermato a uno scontro tra tribù, naturalmente di tipi diversi (masai contro sioux, maori contro inuit, naturalmente conditi con un po’ di sciamanesimo e animismo).
Tribes – a game by Paolo Mori – coming soon.
:huh: :huh: :huh: :huh: :huh:
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."Io vedevo bene anche:
– robottini modulari semiprogrammabili con azioni automatiche
– animali geneticamente modificatiWalter Obert
La guerra di Troia.
Sto finendo di leggere una saga di Dan Simmons che cuce fantascienza alla guerra di troia.
Ma già di per se la guerra stessa con i suoi eroi da ogni parte e i suoi dei che appoggiano uno o l’altro schieramento mi parrebbe appetibile.
Così puoi anche spararti la tua solita ricerca su wikipedia e trovarti il nome e l’ispirazione per ogni carta.Anche se il consiglio migliore è quello di lasciar perdere e dedicarti a Magellano
Dove stiamo andando?
Non lo so... ma ci arriveremo molto velocemente.(da Flushed Away)
Linx wrote:
Anche se il consiglio migliore è quello di lasciar perdere e dedicarti a MagellanoO di mischiare i due… risse tra marinai al porto!
Scherzi a parte… Magellano, Magellano, Magellano!
tanis70 wrote:
Linx wrote:
Anche se il consiglio migliore è quello di lasciar perdere e dedicarti a MagellanoO di mischiare i due… risse tra marinai al porto!
Scherzi a parte… Magellano, Magellano, Magellano!
Mmm… Linx si riferisce in realtà al terzo gioco della trilogia (dopo Borneo e Henry the navigator), un gioco di carte che stiamo facendo insieme sulla circumnavigazione del globo… IN SOLITARIO :blink: :blink: . Mah.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
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