Faccio ancora un po' di fatica a orientarmi in questo nuovo forum… Questa è una bozza che avevo inserito poco prima che il vecchio venisse sostituito.
Gioco di carte non collezionabile. Si gioca con due mazzi, uno di Angeli & Diavoli, da cui i giocatori pescano, e l'altro di Mortali, messo al centro del tavolo.
Ogni giocatore può avere sul tavolo in ogni momento al massimo un angelo E un diavolo. Alcuni A&D possono essere giocati solo in sostituzione di A&D inferiori, che vanno quindi a sostituire. Ogni Diavolo ha un valore di Corruzione, mentre ogni Angelo ne ha uno di Protezione. Oltre ad A&D, nel mazzo ci sono carte di poteri angelici/divini che possono essere usati solo a condizione di avere in gioco un Angelo/Diavolo abbastanza potente.
Il mazzo dei Mortali viene messo al centro e vengono scoperte quattro carte, ponendone una per ogni lato del mazzo. I quattro lati rappresentano altrettanti luoghi: la Chiesa, la Strada, il Bar, il Parco. Ogni mortale è caratterizzato da: un valore di Integrità, un Luogo di Appartenenza ed eventuali caratteristiche speciali.
Lo scopo dei giocatori è usare i loro diavoli per accaparrarsi più mortali possibile prima del Giudizio Universale. Al suo turno, un giocatore può usare il proprio diavolo per mettere su un mortale un numero di segnalini Corruzione pari al valore di (ma va') Corruzione del Diavolo. Quando i segnalini Corruzione su un mortale sono pari o superiori alla sua integrità, il mortale è corrotto e chi ha più segnalini Corruzione suoi su di esso se lo accaparra. In alternativa, il giocatore può usare il proprio Angelo per mettere sul mortale tanti segnalini Protezione quanti… vabbe', si è capito. Un Diavolo che cerca di corrompere un mortale protetto, prima di iniziare a mettere segnalini Corruzione deve togliere i segnalini Protezione (ad esempio, se ha Corruzione 4 e ci sono 2 segnalini Protezione, usa 2 punti della sua Corruzione per togliere quelli, e solo i restanti 2 per mettere segnalini Corruzione). Mentre la Corruzione è cumulativa, la Protezione non lo è. Un Angelo può proteggere più volte di seguito lo stesso mortale, ma comunque non potrà mai avere su un dato Mortale più segnalini Protezione di quanto sia il suo valore di Protezione (Es. un Angelo ha Protezione 4, ha protetto un mortale ma due dei suoi segnalini sono stati rimossi. Può proteggerlo di nuovo ma riporterà i segnalini a 4, non a 6). Sempre in alternativa, un giocatore può spostare un mortale da un luogo a uno adiacente (es. dalla Chiesa al Parco o alla Strada, ma non al Bar che è dal lato opposto del mazzo), o scoprire un'altra carta Mortale e metterla in un luogo a scelta (da dichiarare prima di scoprirla). In ogni luogo possono esserci al massimo 3 mortali per volta. Se un luogo si svuota del tutto, chi ha preso o spostato l'ultimo mortale che vi si trovava ne scopre subito uno nuovo.
I Mortali nella Chiesa sono protetti dalla Corruzione il potere dei Diavoli che cercano di corromperli è ridotto di 2. Per contro, i Mortali nel Bar sono più difficili da proteggere, e il potere di un Angelo che tenti di proteggerli è ridotto di 2.
In aggiunta, alcuni mortali hanno capacità speciali, individuate da simboli, che si attivano solo quando si trovano nel luogo a cui appartengono. Tra queste: Innocenza: per ogni simbolo riduce di 1 il potere di Corruzione di un diavolo usato su di lui Ripensamento: ogni turno perde un segnalino Corruzione per ogni simbolo Orgoglio: per ogni simbolo riduce di 1 il potere di Protezione di un Angelo usato su di lui Volubilità: ogni turno perde un segnalino Protezione per ogni simbolo Fretta: quando si muove può spostarsi di due luoghi anziché uno Solitario: quando si trova nel luogo di appartenenza, nessun altro può andarci. Se arriva nel suo luogo di appartenenza, chiunque vi sia già presente se ne deve andare. Esorcista: se viene scoperto direttamente nel suo luogo di appartenenza, chi l'ha scoperto perde il suo diavolo (eventualmente torna a quello inferiore se ne aveva uno che lo ha sostituito).
Come ho detto è una bozza, ci sono ancora diverse cose da definire.
Se posso dare un consiglio io lavorerei sulla sfida Angeli vs Diavoli, con un giocatore da una parte uno dall'altra. In questo caso, ovviamente, dovresti bilanciare le abilità speciali dei mortali.
Se posso dare un consiglio io lavorerei sulla sfida Angeli vs Diavoli, con un giocatore da una parte uno dall'altra. In questo caso, ovviamente, dovresti bilanciare le abilità speciali dei mortali.
Ci ho pensato inizialmente ma non mi piaceva come veniva fuori, e poi mi piace di più l'idea di angeli e diavoli che alla fine sono due facce della stessa medaglia (o, nello specifico, dello stesso giocatore). Le abilità comunque sono già bilanciate ora: per ognuna che rompe le balle ai diavoli ce n'è una che rompe le balle agli angeli nel medesimo modo. ^__^ Questo a parte il fatto che non le ho finite e che dovrei darne di extra anche ad angeli e diavoli per giustificare il fatto che ce ne sia più di uno “base” nel mazzo.
Kult!!! Mitico! ho il gioco di carte che fece un bel pò di scalpore…sia per le immagini che proprio per l'argomento trattato. Affascinante però come gioco…fu una ventata di novità. Sono curioso di vedere come si sviluppa il gioco :-
Momento A me personalmente la scabrosità non dispiace (e penso che l'ambientazione di Kult sia una figata, anche se il sistema di gioco è quanto di più farraginoso sia mai stato scritto*). E poi il mercato dei GDR, sarà che è piccolo, sarà che è meno “legato” alla germania, sente molto meno il peso dell'ambientazione per quanto riguarda la pubblicazione. E poi qualcuno che lo demonizza c'è sempre quindi chissene. Ad ogni modo non sto parlando di “piacermi” ma di “utilizzare il dato tema in fase di design”. A me i temi “scabrosi” piacciono un sacco, il problema però è far pubblicare il gioco.
Avevo fatto un gioco su un manicomio, qualcosa delle regole era pure da salvare, ma il setting… brr, semi-impubblicabile (a meno di non avere il culo di beccare una piccola casa indipendente americana, ma contatti del genere proprio non ne ho). Quindi, nada. Il problema sta proprio qui. E' lo stesso che qualcuno segnalò a proposito di (se ricordo bene) Fat Chance: chi pubblicherebbe un gioco che ha il focus sull'obesità? La morale è: ok fare giochi per divertirsi, ma attenzione alla pubblicabilità, se la pubblicazione è l'obiettivo finale.
* Parlo del GDR, il GDC non lo conosco, so che come Mythos ha fatto un flop di quelli grossi…
Tanto, ma solo in senso letterale Ma non è che mi ponessi il problema di questo gioco, è una cosa generale: non ho modo di fare fiere, non sono addentro al settore, non conosco abbastanza case editrici a cui inviare proposte e non ho mezzo di fare prototipi meno che orripilanti. Mi avanzano giusto i concorsi ma spesso sono a tema e le mie idee spuntano quando e come par loro, di temi non amano sentir parlare.
Tanto, ma solo in senso letterale Ma non è che mi ponessi il problema di questo gioco, è una cosa generale: non ho modo di fare fiere, non sono addentro al settore, non conosco abbastanza case editrici a cui inviare proposte e non ho mezzo di fare prototipi meno che orripilanti. Mi avanzano giusto i concorsi ma spesso sono a tema e le mie idee spuntano quando e come par loro, di temi non amano sentir parlare.
Guarda, a FirenzeGioca sono venute almeno 5 persone con giochi nel cassetto che non fanno fiere (uno era venuto a PisaGioca ma non si muove fuori dalla toscana), non sono addentro nel settore (e qui si pone rimedio con un riassunto) e non conoscono case editrici (e anche qui si pone rimedio, sempre se il gioco ha un target, un genere un minimo definito e non fa vomitare). I prototipi orripilanti non sono un grosso problema purchè siano fruibili… sempre a Firenze avevamo in mostra il primo prototipo di Jerusalem: disegnato a mano, con puzzilli recuperati qua e là… e guarda com'è finito
Su Bucephalus Games… sono editori così diversi che, a parte due giochini (del 2001 e del 2003) su BGG fanno numeri da giochi fatti in casa In effetti, comunque, sempre meglio che lasciare il gioco in soffitta… tentar non nuoce!
Prima bozza di regolamento effettivo, mancano alcune cose (dovrei aumentare le abilità speciali e scrivere da zero i Poteri) ma è più o meno completo a livello di regole.
Non posso postarlo causa limite di lunghezza, per cui se qualcuno è interessato lo trova qui: http://www.pbems.net/aed.doc
Quello che intendevo dire – poi la pianto con l'OT – è che a Firenze sono venute 5 persone di Firenze, che normalmente non fanno fiere, ma non per questo non fanno giochi o non provano a pubblicarli e/o a chiedere aiuto. IDG è nata nel 2004, CDD nel 2007 e Giochi con l'Autore nel 2009, ma non è che prima del 2004 non ci fossero gli autori di giochi o gli editori! Semplicemente, IDG ha fatto si che ci fosse un luogo “virtuale” in cui incontrarsi, e ha creato nel tempo i primi “appuntamenti stabili” per inventori. CDD ha solo ampliato l'idea (in realtà prendendo le mosse dallo spazio che IDG aveva alla prima Play) per creare uno spazio itinerante e un servizio “live” (oltre che via mail) di aiuto agli aspiranti inventori, senza in realtà inventare granchè. Tutto questo per dire che anche senza saper smanettare con photoshop, anche senza muoversi per fiere, anche senza avere contatti con gli editori (almeno all'inizio), grazie a internet ormai si può fare qualcosa di più rispetto a “giocare con gli amici”.
E poi insomma, io senza IDG starei ancora a fare statuette di gesso…
Quello che intendevo dire – poi la pianto con l'OT – è che a Firenze sono venute 5 persone di Firenze, che normalmente non fanno fiere, ma non per questo non fanno giochi o non provano a pubblicarli e/o a chiedere aiuto.
Ma infatti io non è che non provo a pubblicarli perché non vado alle fiere, quella è solo una delle motivazioni.
Cérto
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