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Salve,
sono alle prese con un gioco di carte basato sulla meccanica delle aste.Vorrei stilare una lista di tutti i giochi composti principalmente da carte che utilizzino il sistema ad aste.
mi potete dare una mano?
Post edited by: icata, at: 2010/09/13 20:37
Post edited by: icata, at: 2010/09/13 20:38
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
icata wrote:
Salve,
sono alle prese con un gioco di carte basato sulla meccanica delle aste.Vorrei stilare una lista di tutti i giochi composti principalmente da carte che utilizzino il sistema ad aste.
mi potete dare una mano?
Post edited by: icata, at: 2010/09/13 20:37Post edited by: icata, at: 2010/09/13 20:38
Mi viene in mente solo il classico Mercante in Fiera
Cérto
Voglio la lista lunghissima…
Post edited by: icata, at: 2010/09/13 21:57
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
NO MERCI della DAL NEGRO
gioco semplice e divertente: i giocatori al proprio turno devono decidere se prendere la carta sul tavolo o rifiutarla, pagando con uno dei gettoni a propria disposizione. le carte hanno valori che contano come punti negativi; ogni singolo gettone conta invece come punto positivo. mano a mano che il gioco prosegue, può capitare che la carta sul tavolo sia accompagnata da molti gettoni… pensate sia sempre il caso di dire… no merci?l'evoluzione non si può fermare ...al massimo la puoi prendere a colpi di clava per vedere se rallenta.
Post edited by: paolo, at: 2010/09/14 09:29
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."Uhm, ma in questa ricerca appaiono molti giochi non composti principalmente da carte. Quelli che mi interessano sono i giochi considerati “card game”, come appunto modern art o for sale, e questo NO MERCI che non conoscevo (grazie bellalli).
la ricerca continua
Post edited by: icata, at: 2010/09/14 10:22
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
a dire il vero la ricerca può essere raffinata…
http://tinyurl.com/3425h78fra i giochi in elenco notevoli anche Razzia e Condottiere
ma se mettiamo condottiere in elenco possiamo mettere qualunque gioco usi le aste in qualche modo– Secondo voi la meccanica delle aste può ancora regalare qualcosa di interessante per un gioco, di sole carte, oppure rischia di essere vista come un riciclaggio delle solite idee?
Sto creando un gioco con meccanismo ad aste, ma ho paura che possa essere additata come una meccanica trita e ritrita, voi che ne dite?Post edited by: icata, at: 2010/09/20 14:25
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
Dico che non ho mai giocato a un gioco di carte che avesse delle aste, tolto appunto il mercante in fiera, per cui per me sarebbe una cosa mai vista, ma non faccio molto testo. :laugh:
Cérto
Dunque, giochi di carte con le aste ce ne sono, magari non centinaia ma esistono.
Se ci pensate, l’asta è una “variante” avanzata del trick-tacking (cioè “aggiudicarsi delle mani”).Detto questo, secondo me il problema non sussiste. Molte meccaniche sono “trite e ritrite”, dipende tutto da come le mescoli e da quali regole metti come contorno.
Un’asta può essere gestita in duemila modi diversi, molti dei quali probabilmente mai visti.
Aggiungi qualche meccanica/regola carina e, se il gioco funziona, non mi farei tanti problemi di “originalità” (vera o presunta).
L’asta è un meccanismo solido, che garantisce interazione e autobilancia (nei limiti) la “ricchezza” dei giocatori. Secondo me è un metodo comodo di inserire tensione e “battaglia” nei giochi, se ti serve e ti torna bene (e magari se “ci sta” anche come setting), insisti.Marco Valtriani
Red Glove Edizioni & Distribuzioni
Lead Designer
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Board Game Designers ItaliaGRAZIE IZ,
le tue parole sono di GUIDA e CONFORTO anche x me che stavo giust’appunto sviluppando un gioco ispirato ad alcune varianti del poker.l'evoluzione non si può fermare ...al massimo la puoi prendere a colpi di clava per vedere se rallenta.
[doppio post]
Post edited by: Izraphael, at: 2010/09/21 08:25
Marco Valtriani
Red Glove Edizioni & Distribuzioni
Lead Designer
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Board Game Designers Italiabellalli wrote:
GRAZIE IZ,
le tue parole sono di GUIDA e CONFORTO anche x me che stavo giust’appunto sviluppando un gioco ispirato ad alcune varianti del poker.Lo sai che quello che dico vale per tutti ma non per le tue strampalate varianti di giochi classici? O pensi che non abbia scovato le evidenti scopiazzature di Black Hole nei confronti del Mah Jong?
Sai che ci stavo pensando anche io (in realtà non al poker in sé, ma al meccanismo di bluff e deduzione che innesca la tensione prima della puntata nel texas hold’em), ma poi ho desistito per mancanza di tempo e ispirazione? Non ho più voglia di star dietro ai giochi di carte, il concorso per il miglior inedito mi ha tolto ogni residua volontà di impaginare anche solo una carta in più rispetto a quelle impaginate finoraMarco Valtriani
Red Glove Edizioni & Distribuzioni
Lead Designer
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Board Game Designers ItaliaUn quesito.
Questa tabella rappresenta le fiches del gioco ad aste che sto realizzando. Come il sistema di “assegni” di for sale e modern art ogni fiches ha un valore unico.
Ogni giocatore possiede le fiches di un determinato colore (riga).
Secondo voi questo sistema di distribuzione è equo? o avvantaggia qualcuno? Volendo potrei inserire fino ad una fiche a testa per riequilibrare.
importante… in questo gioco alle volte anche chi perde l’asta riceve dei vantaggi, quindi avere la carta minima più bassa di tutte è positivo!
Post edited by: icata, at: 2010/09/21 11:33
Post edited by: icata, at: 2010/09/21 11:51
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
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