Il prototipo di Behemoth è pronto. Chi volesse provarlo mi invii un eamil all'indirizzo che trova sul mio profilo o lo scarichi da http://www.megaupload.com/?d=HDGTSDV2
Cos'è Behemoth? Un gioco di carte che simula le battaglie tra cavalieri di creature nel mondo di Okultia, un universo celato ai nostri occhi ma tutto intorno a noi. Il mazzo del prototipo consente di mandare in battaglia gli GNOMI DEL BOSCO. Sono presenti due creature, il GRUGNO e l'INGORDINOCE, da equipaggiare con tante armi e ammennicoli vari. Il giocatore dovrà essere capace di equipaggiare al meglio la creatura e poi guidarla sul campo di battaglia con destrezza e furbizia.
In lavorazione il mazzo SPIRITI DEI PRATI: sfrutta i pollini per confondere le creature avversarie per finirle da lontano o sfruttando gli sciami di CACCIACOCCINELLE, SCARACOPTER e cavalieri di api!
Letto L'ambientazione è decisamente intrigante, non c'è che dire… il primo, grosso problema che vedo è che a colpo d'occhio il gioco è “Magic vs Wings of War“: da un lato creature che si potenziano e si scontrano (per quanto il sistema di gestione dei behemoth sia molto carino), dall'altro il sistema di manovra che ricorda davvero troppo Wings of War. Quest'ultimo fattore non è trascurabile: in Behemoth non stai usando una meccanica generica (es. “piazzamento tessere”), ma una meccanica originale e fondamentale di un altro gioco. Faccio un esempio: mettere una selezione di personaggi che danno poteri/azioni si può fare, mettere una selezione di personaggi in cui la selezione è esclusiva, i personaggi fanno fare a te un'azione “potenziata” e a tutti gli altri la stessa azione ma meno potente invece no, perchè è paro paro la meccanica principale di Puerto Rico (per essere precisi: puoi farlo, ma nessuno pubblicherà il gioco!). L'unico sbocco che vedo per Behemoth così com'è è la NG, che detiene i diritti di Wings of War, e che potrebbe volere il gioco come “variante fantasy” del gioco di aerei. C'è però da capire quanta voglia ci sia da parte loro di investire su quello che a prima vista sembra un clone (poi non lo è, ci sono molte cose interessanti, alcune regole da wargame lo rendono decisamente carino… il problema è proprio quella dannata meccanica di movimento con le carte!).
Io gli avevo consigliato di usare i due bordi delle carta: Lato Lungo e Lato Corto per il movimento!
Giovanni!
E' la meccanica di base di Pirates of the Spanish Main
Giusto per non fare solo il disfattista, la butto lì: per esempio delle sagome fustellate a forma di foglia di varia foggia, che non solo regolino il movimento ma, magari, forniscano dei bonus “tattici” (vedi allegato). Per es. la manovra “foglia di pero” potrebbe garantire dei bonus in difesa sui fianchi (stai dicendo al behemoth: avanza ma proteggiti ai lati); la “foglia di fico” potrebbe fornire una scelta (e quindi essere più versatile) e via dicendo. Secondo me ha anche senso che gli gnomi, gli spiriti e le fate (se ci sono) usino come “metafore belliche” degli elementi del bosco Rimane sempre un sistema di misurazione dinamico alla WoW (o comunque “alla wargame”) ma l'impatto – sia visivo che “ideologico” – é meno pesante.
Secondo me il gioco può essere davvero divertente, ma gli manca quel “twist” a livello di meccaniche che lo identifichi (mentre l'ambientazione è già fica così: Arthur e i minimei incazzati come faine!).
Io gli avevo consigliato di usare i due bordi delle carta: Lato Lungo e Lato Corto per il movimento!
Giovanni!
E' la meccanica di base di Pirates of the Spanish Main
Giusto per non fare solo il disfattista, la butto lì: per esempio delle sagome fustellate a forma di foglia di varia foggia, che non solo regolino il movimento ma, magari, forniscano dei bonus “tattici” (vedi allegato). Per es. la manovra “foglia di pero” potrebbe garantire dei bonus in difesa sui fianchi (stai dicendo al behemoth: avanza ma proteggiti ai lati); la “foglia di fico” potrebbe fornire una scelta (e quindi essere più versatile) e via dicendo. Secondo me ha anche senso che gli gnomi, gli spiriti e le fate (se ci sono) usino come “metafore belliche” degli elementi del bosco Rimane sempre un sistema di misurazione dinamico alla WoW (o comunque “alla wargame”) ma l'impatto – sia visivo che “ideologico” – é meno pesante.
Secondo me il gioco può essere davvero divertente, ma gli manca quel “twist” a livello di meccaniche che lo identifichi (mentre l'ambientazione è già fica così: Arthur e i minimei incazzati come faine!).
Bello!
Però se ho capito rimangono carte come WoW?
Si potrebbero fare, anche diverse a seconda del tipo di esercito, che ne so l'esercito dei pollini usa i fiori… L'Esercito dei rospi le varie piante da Stagno…
No, non carte, ma tasselli di fustella sagomati. L'oggetto ha proprio la “forma” di una foglia. Ogni giocatore ne avrebbe X, e può riutilizzarle dopo averne giocate Y (cioè, io ho, mettiamo, 8 “foglie manovra” – magari fisse per ogni fazione; dopo che ne ho usate 5, le riprendo tutte). Sono ovviamente “manifeste”, ma secondo me è il problema minore (a fronte di un impatto visivo decisamente superiore). Le fustelle non hanno neanche costi proibitivi, nessun editore si spaventa di fronte a un paio di fogli fustellati
uhm si potrebbe pensare un “tabellone di carta” facoltativo (non necessario alle meccaniche) con il disegno del terreno del boscoprato, così le varie foglie usate per spostamenti si fonderebbero perfettamente con lo scenario. bella l'idea IZ alle volte temo che tu sia un genio incompreso.
Oltre le foglie si potrebbero inserire anche ramoscelli e pietre con diverse funzioni, ad esempio se usi una pietra come movimento hai un bonus “attacco dall'alto” ma non tutti gli animali possono arrampicarsi su la pietra. Magari gli “oggetti” per muoversi sono comuni a tutti e vengono scelti all'inizio del turno e rimossi all'inizio del proprio prossimo turno. MIliardi di possibilità strategiche ogni partita : .. D
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
Inanzi tutto grazie per la disponibilità che mi avete concesso leggendo il regolamento e per i suggerimenti.
Faccio un esempio: mettere una selezione di personaggi che danno poteri/azioni si può fare, mettere una selezione di personaggi in cui la selezione è esclusiva, i personaggi fanno fare a te un'azione “potenziata” e a tutti gli altri la stessa azione ma meno potente invece no, perchè è paro paro la meccanica principale di Puerto Rico (per essere precisi: puoi farlo, ma nessuno pubblicherà il gioco!). L'unico sbocco che vedo per Behemoth così com'è è la NG, che detiene i diritti di Wings of War, e che potrebbe volere il gioco come “variante fantasy” del gioco di aerei. C'è però da capire quanta voglia ci sia da parte loro di investire su quello che a prima vista sembra un clone (poi non lo è, ci sono molte cose interessanti, alcune regole da wargame lo rendono decisamente carino… il problema è proprio quella dannata meccanica di movimento con le carte!).
Izraphael, non conoscendo Puerto Rico credo di non aver capito bene il chiarimento che mi hai illustrato! Sapresti indicarmi un link al regolamento?
Per ciò che riguarda Wings of war, i vostri discorsi non fanno una piega, io stesso ne sono consapevole. Ciò che vorrei mantenere è la possibilità di giocare carte “coperte” in modo da creare una certa imprevedibilità nel momento in cui si rivelano simultaneamente le carte manovra. Anche se, ad essere sinceri, si può sicuramente cercare il compromesso in quanto già il piazzamento dei segnalini equipaggio possono dare una certa indicazione sulle manovre della creatura (a meno che non voglia bluffare, se piazzo tutti i segnalini sulle carte di destra è quasi certo che voglia attaccare su quel lato e quindi muovere di conseguenza).
In alternativa, sacrificando appunto la manovra nascosta e mantenendo la risoluzione della manovra simultanea, avevo pensato ad un'unica carta manovra per CLASSE, rappresentante tutte le manovre a disposizione della CLASSE stessa.
Il concetto alla base è lo stesso ma di certo si discosta maggiormente da wings of war.
Poi però Izraphael se ne esce con la storia delle foglie… PAZZESCA!!! L'idea è certamente spettacolare, anche se c'è da lavorarci… Per esempio, come risolvere il problema delle diverse capacità di movimento delle classi? Sono fattibili per esempio 4 sagome FOGLIA DI PERO, ciascuna con una traiettoria di diversa lunghezza in base alla classe di creatura, oppure diversicare le foglie per ciascuna classe? (tanto gli esempi in botanica non mancherebbero!) Quindi la creatura di classe D per spostarsi in avanti utilizza la foglia di pero mentre la creatura di classe A, per effettuare lo stesso movimento utilizzerà la foglia di mandorlo, per esempio!
Volendo, dato che le foglie potrebbero contenere traiettorie multiple, le sagome possono essere giocate coperte e, nel momento in cui si rivelano, i giocatori scelgono la traiettoria che più aggrada loro. (troppa confusione?)
Oltre le foglie si potrebbero inserire anche ramoscelli e pietre con diverse funzioni, ad esempio se usi una pietra come movimento hai un bonus “attacco dall'alto” ma non tutti gli animali possono arrampicarsi su la pietra. Magari gli “oggetti” per muoversi sono comuni a tutti e vengono scelti all'inizio del turno e rimossi all'inizio del proprio prossimo turno. MIliardi di possibilità strategiche ogni partita : .. D
Da prendere in considerazione per eventuali regole avanzate!
beh in verita' ti dico che secondo me semplifichi se ogni foglia ha 1 solo tipo di movimento, e ogni animale può usare x tipi di foglie. Ma a questo punto forse c'e' da valutare di usare solo gli insetti… no? l'ho buttata lì.
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
beh in verita' ti dico che secondo me semplifichi se ogni foglia ha 1 solo tipo di movimento, e ogni animale può usare x tipi di foglie. Ma a questo punto forse c'e' da valutare di usare solo gli insetti… no? l'ho buttata lì.
Semplificherei, si, è da valutare. Con un solo movimento viene però a mancare l'effetto sorpresa ma come detto prima l'idea è sacrificabile!
Solo gli insetti? non ho capito cosa vuoi dire, scusami!
insetti come animali… si ok e' riduttivo, pero' sarebbe piu' azzeccato come concept se usi un tipo di movimento come quello inspirato da iz
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
magari le scelte multiple solo per le CLASSI più manovrabili…
bravo, cosi' tieni il fatto che si muovono in maniera diversa
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.