recentemente ho avuto il piacere di partecipare ad una serie di brainstorming relativamente alla sfera produttiva del gruppo di cui fa parte la ditta per cui lavoro. Devo dire che sono rimasto positivamente sorpreso dalla redditività di questo sistema se ben impiegato. In questi giorni mi sono documentato meglio e penso sarebbe molto interessante provare a svolgere una sessione di brainstorming in merito ad un progetto comune che ho trovato nel forum qui in IDG… MemTale.
Si potrebbe provare a organizzarsi per trovare un paio di ore da dedicarci in uno dei prossimi eventi.
Elementi mooolto utili sono il numero dei partecipanti (massimo 10), l’orario (il mattino) e il luogo (tranquillo e con tavolo e sedie). Per il materiale ci possiamo organizzare facilmente (fogli bianchi, penne, una lavagna a fogli, uniposca di vari colori e magari anche un portatile per raccogliere le conclusioni).
Sono certo che con il giusto spirito si possa ottenere un grande risultato. Che ne pensate?
Mi sembra chiaro. Come da un brainstorming industriale non esce un progetto ma una serie di idee da valutare, allo stesso modo, potremmo ottenere valide idee da prendere in considerazione.
Si, scusami il modo estremamente sommario in cui ti ho risposto. Dopo diversi anni a cimentarmi con questa passione, mi sono infine reso conto che la cosa difficile non è avere delle belle idee, ma avere dei giochi funzionanti. Quindi il brainstorming può essere divertente e utile, ma è una parte infinitesima del processo di creazione del gioco. Infinitesima.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
Paolo è molto propenso al brianstorming.
Io e lui ne famo almeno un paio a settimana da cui escono idee molto interessanti.
Il problema è selezionare quali portare avanti e FARLO ATTIVAMENTE!
Produrre un prototipo, trovare buoni tester, raffinarlo fino a renderlo un buon gioco, fare in modo che non resti solo un buon gioco nel tuo cassetto ma venga apprezzato da altri per ripagarti dello sforzo produttivo (a volte enorme) e delle frustrazioni subite nel frattempo.
QUELLO è il problema!
Il brainstorming è la parte più divertente del processo creativo, non la più utile.
Dove stiamo andando?
Non lo so... ma ci arriveremo molto velocemente.
Ho conosciuto sicuramente Walter, credo Paolo (se è il paolo autore di borneo) e un ragazzo prima di noi che portava il prototipo di un gioco stile Descent direi. Avventure con un sacco di tasselli, carte, personaggi.
Io ho riscosso un po’ di entusiasmo per i gettoni in alluminio decisamente non per il gioco :dry:
Solo per aggiungere che il brainstorm e’ la parte piu’ divertente, se si riesce a superare l’impaccio iniziale (comprensibile soprattutto quando non ci si conosce): quante risate e quanto divertimento a sparare ca**ate!
Ma da una idea assurda ne puo’ arrivare una impensabile con metodi piu’ “verticali”: d’altra parte girando solo per strade conosciute non si scoprira’ mai niente. Ma concordo che a trasformare dei bei concept in giochi altrettanti belli ce ne vuole, eccome se ce ne vuole…
trovarsi attorno ad un tvolo ad una manifestazione diventa piu complicato. io volevo propporlo in chat magari sul sito idg, o tramite mail.
In generale io sto cercando qualche svitato che sia disposto a inventare un gioco con me. Uno o magari anche due in contemporanea. Ho rinunciato a cercare qualcuno della mia zona, dato che nella mia zona non c’è nessun inventore di giochi (escludendo i gia affermati colovini e ornella).
Pertanto se tu o qualcun altro volesse collaborare con me, ne sarei lieto. pultroppo si tratterebbe di collaborazione trami internet, scritta anziche orale.
In quel caso il gioco era solo mio, il mio amico mi ha aiutato un sacco, ma i giochi a 4 mani con lui sono altri. Diciamo che lui come PR è mooolto meglio di me :laugh:
Se riusciamo ne portiamo uno a cui stiamo lavorando in questo periodo. Domenica ci sarà il primo play test.