Ciao a tutti, sono nuovo e scrivo per la prima volta. ho quasi finito la “messa in bella” del mio primo gioco da tavolo (già testato con amici), si tratta di un gioco sportivo sulle olimpiadi giocato tramite un bussolotto e per alcune fasi con i dadi. Cosa consigliate per una possibile pubblicazione: 1) rivolgermi direttamente ad una Casa Editrice o 2) provare prima con siti tipo kickstarter (ulule.com, indiegogo.com, .verkami.com etc.) e poi rivolgermi, magari dopo aver ottenuto un po' di successo, ad una Casa Editrice?
se l'hai provato solo con gli amici e vuoi già proporlo a un editore allora dovresti leggere bene le faq.
riguardo a kickstarter e simili, se vuoi ottenere i fondi devi puntare pesantemente sulla grafica e sulla presentazione, che significa cmq investire prima.
Ok, ho letto attentamente tutto e magari prima di presentarlo farò qualche altro Playtest in qualche ludoteca… Comunque presentarlo su qualche sito tipo kickstarter ed ottenere buoni risultati non potrebbe essere una nota positiva? quanto meno l'interesse da parte del pubblico? in fondo le case editrici cercano il pubblico.
come ti ho scritto prima, devi essere pronto a investire soldi (video, grafica, traduzione professionale delle regole, etc) ed eventualmente perderli. equivale a un'autoproduzione (che di solito consiste nel caricarsi della produzione fisica del gioco, mentre in questo canale ti accolli la parte “pubblicitaria”), che qui di norma sconsigliamo.
tieni conto che i giochi da tavolo sono una nicchia, i giochi sportivi sono una nicchia di questa nicchia, il traino delle olimpiadi era l'anno scorso (vedi olimpicards della Giochi Uniti), gli editori non cercano il pubblico… loro hanno già il pubblico, gli editori cercano giochi adatti al loro catalogo.
chiarissimo!! e grazie per “olimpicards” ho cercato qualcosa in tema ma non avevo trovato nulla. In ogni caso, a parte il tema, quello che sto facendo è un gioco totalmente diverso e senza carte. conosci qualche altro gioco sull'atletica leggera o sport in genere degno di nota?
tieni conto che i giochi da tavolo sono una nicchia, i giochi sportivi sono una nicchia di questa nicchia
E per far successo con questa ristretta nicchia devi conoscere perfettamente i punti di forza dei giochi che proponi. Immagina di simulare una partita di calcio dove i risultati finali sono 30 a 29 o una partita di pallacanestro il cui finale recita 2-0.
Questi sono solo 2 esempi sciocchi di come un gioco sportivo è destinato ad essere cestinato da un editore. Per quanto riguarda le olimpiadi è anche vero che il gioco va preparato ora per la prossima edizione dei giochi se vuoi un parere più attento da parte di tutti dacci qualche informazione di più sul gioco.
Per quanto riguarda i sistemi come kickstarter, tutto è un punto di vista. Vuoi fare produrti il gioco? Procedi pure con l'investimento, vuoi presentare il gioco ad un editore? Che ci fai dei soldi raccolti, li dai all'editore chiedendo di fornire ad i finanziatori i dovuti premi? non mi sembra una via perseguibile…. non si sa mai, io non vedo la fattibilità.
fai chiarezza nelle tue intenzioni e poi agisci con coerenza, questo è l'unico vero consiglio che mi sento di dare.
Per precisare meglio il gioco non riguarda precisamente l'olimpiade ma l'atletica leggera (100 mt, 200, 400, salto in alto, lungo triplo e con l'asta, lancio del peso, martello e giavellotto). Tutti i giochi sono settati per ottenere difficilmente gli attuali record mondiali di specialità e a mio avviso (considerando tutte le prove fatte fino ad ora) è un gioco stimolante che riesce a ricreare lo stesso agonismo sportivo. la meccanica è affidata ad una ruota che determina i valori “temporali/metrici”.
Per quanto riguarda kickstarter (o simili), in effetti, la riuscita di un progetto escluderebbe la casa editrice, tuttavia la riuscita finanzierebbe l'auto pubblicazione. Dal punto di vista grafico (pur non essendo un grafico professionista conosco bene photoshop ed altri programmi di disegno tecnico), fatta eccezione per la copertina e qualche altro elemento, ho già realizzato quanto necessario: le sagome degli atleti e naturalmente l'ambientazione.
ho quasi finito la “messa in bella” del mio primo gioco da tavolo (già testato con amici),
Benvenuto, prima di pensare alla pubblicazione togli il “quasi” e fai dei blind test. Considera anche che gli amici sono la peggiore categoria di tester!
Sfrego la damigiana e evoco Mariov, l'editore che esordì come autore con Medaglia d'oro, appunto un gioco sportivo con gare di atletica. Vediamo che ti dice.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."