Casa editrice subito o dopo kickstarter o simili? (ulule.com indiegogo.com etc.)

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  • #28707
    PaoLo
    Partecipante

    Sto uscendo di corsa. Oggi pomeriggio rispondo, promesso :)

    Probabilmente sta andando a brevettare Medaglia d'oro.

    "E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
    #28709
    Khoril
    Moderatore

    Sto uscendo di corsa.

    sta facendo il playtest

    #28710
    PaoLo
    Partecipante

    Sto uscendo di corsa.

    sta facendo il playtest

    Conoscendo Mario, scarterei questa possibilità ;-)

    "E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
    #28717
    Mariov
    Partecipante

    Ciao Nicola,
    prima delle risposte, faccio una premessa:
    il progetto di un gioco sulle olimpiadi è proprio quello da cui è partita la mia avventura editoriale, ormai 10 anni fa. Concepito nel 2003, sviluppato e portato a ModCon e Lucca nel 2004, poi a Idea G nel 2005. Ci abbiamo lavorato su ancora nel 2008, in occasione di Pechino, e nel 2012, in occasione di Londra.

    Rispetto agli esordi, in cui non lo autoproducemmo perché ci sembrava irrealizzabile, ora avremmo i mezzi per produrlo senza particolari problemi. Anzi, per alcune parti andrebbe ancora bene anche la grafica che avevamo già fatto per il prototipo.
    Aggiungici pure che il gioco è sempre piaciuto a tutti quelli che l'hanno provato, la gente si è sempre accalcata intorno ai tavoli per seguire le gare (soprattutto la prestigiosa staffetta 4×100) e ogni tanto qualcuno ancora ce lo chiede.

    Quindi, perché non l'abbiamo ancora pubblicato?
    Perché la realtà è che i giochi sportivi sono una nicchia nella nicchia e hanno poco pubblico, quindi, visto che riceviamo continuamente proposte per altri tipi di giochi, alla fine troviamo sempre qualcosa di più “sicuro” su cui puntare.

    Fatta questa doverosa premessa, che mi rendo conto essere scoraggiante, veniamo alla tua domanda.

    La casa editrice secondo me sarebbe senz'altro l'idea migliore, ma per i motivi sopra citati, non aspettarti reazioni entusiastiche (parlo senza aver provato il gioco, ovviamente).

    Su Kickstarter ho qualche perplessità nel senso che è difficile emergere e non c'è controllo sull'effettiva qualità del prodotto che poi ne esce.

    Soprattutto perché nel tempo ho imparato a dubitare molto di frasi come:

    Dal punto di vista grafico (pur non essendo un grafico professionista conosco bene photoshop ed altri programmi di disegno tecnico), fatta eccezione per la copertina e qualche altro elemento, ho già realizzato quanto necessario

    Scusa se lo dico, ma qui si scrive per essere utili e per crescere. Purtroppo in media la grafica fatta dai grafici non professionisti è insufficiente. Ovviamente parlo senza aver visto il tuo lavoro, però ti posso dire che in una nicchia difficile come quella che ti sei scelto la grafica non solo è fondamentale, ma è praticamente TUTTO. Viene anche prima delle meccaniche di gioco, secondo me.

    Venendo a un possibile consiglio pratico, ti chiedo di mostrarmelo (anche qui sul forum, se vuoi), così ti so dire un po' di più.
    Chissà, magari potrebbe anche venir fuori una coproduzione mettendo insieme gli elementi migliori del tuo gioco e del nostro (sì, in effetti dubito molto anche della frase “testato con gli amici”

    Tu di dove sei? A play ci sarai?

    Ciao,
    Mario Sacchi
    http://www.postscriptum-games.it

    PS: fra poco metteremo online la nuova versione della Guida all'Autoproduzione. Appena pronta te la segnalerò e te ne consiglierò la lettura :)

    Mario Sacchi - Post Scriptum
    http://postscriptum-games.it
    Il mondo è bello perché è Mario

    #28720
    Niin
    Partecipante

    Ciao Mariov,
    grazie della risposta, sono un neofita e accetto ogni consiglio.

    Concepito nel 2003, sviluppato e portato a ModCon e Lucca nel 2004, poi a Idea G nel 2005. Ci abbiamo lavorato su ancora nel 2008, in occasione di Pechino, e nel 2012, in occasione di Londra.

    anche io ci lavoro da più di un decennio apportando di volta in volta delle modifiche: in realtà solo ora ho pensato che poteva essere pubblicato…

    Scusa se lo dico, ma qui si scrive per essere utili e per crescere. Purtroppo in media la grafica fatta dai grafici non professionisti è insufficiente. Ovviamente parlo senza aver visto il tuo lavoro, però ti posso dire che in una nicchia difficile come quella che ti sei scelto la grafica non solo è fondamentale, ma è praticamente TUTTO. Viene anche prima delle meccaniche di gioco, secondo me.

    Non ti preoccupare, ogni consiglio/critica è ben accetto!! …voglio imparare! cmq , se ci sarà l'occasione vorrei farti vedere quanto da me realizzato.

    Io vivo a Milano e non so ancora se andare al Play di Modena… (si possono far vedere i propri prodotti?)

    Venendo a un possibile consiglio pratico, ti chiedo di mostrarmelo (anche qui sul forum, se vuoi), così ti so dire un po' di più.

    Come posso mostrartelo sul Forum?

    in effetti dubito molto anche della frase “testato con gli amici”

    in effetti ho già capito di doverlo testare con giocatori (magari professionisti), pensavo di portarlo alla “Città del Gioco” di Milano: devo chiedere il permesso al proprietario? come funziona in questi casi?

    PS: fra poco metteremo online la nuova versione della Guida all'Autoproduzione. Appena pronta te la segnalerò e te ne consiglierò la lettura :)

    Grazie, l'attenderò!!

    #28722
    Mariov
    Partecipante

    Ottimo se sei di Milano. Io sono della provincia di Novara, sicuramente troveremo un modo per incontrarci :)

    Mario Sacchi - Post Scriptum
    http://postscriptum-games.it
    Il mondo è bello perché è Mario

    #28724
    Marquito
    Partecipante

    Ottimo se sei di Milano. Io sono della provincia di Novara, sicuramente troveremo un modo per incontrarci :)

    Vieni a Ludica Milano dal 15 al 17 Marzo?

    #28726
    Mariov
    Partecipante

    Un giorno sicuramente vengo. Non so ancora quale

    Mario Sacchi - Post Scriptum
    http://postscriptum-games.it
    Il mondo è bello perché è Mario

    #31146
    Niin
    Partecipante

    Ciao, è passato un po di tempo dall'ultima discussione e nel frattempo sono andato un po' in crisi modificando alcune meccaniche…
    mi sorge un dubbio su un tipo di meccanica che userei per alcune specialità: secondo voi è fattibile (dal punto di vista di un editore) questo tipo di marchingegno??

    #31151
    maestrozappa
    Partecipante

    i chiodi intorno sono indispensabili? lo chiedo perchè cose simili senza asticelle le ho viste spesso.

    in realtà si vedono anche cose ben più complesse, neanche tanto di rado, nei giochi in scatola – ovviamente, a base di plastica e cartone

    Ancora tu!!

    #31152
    Niin
    Partecipante

    Ciao e grazie per la risposta.
    Secondo me i chiodi (ovviamente per il prototipo fatto da me ho usato chiodi in ferro ed immagino che se realizzabile sarà fatto tutto in plastica) sono essenziali per evitare che la linguetta si fermi tra due valori e si creino problemi tra i giocatori…
    Comunque se esistesse un altro meccanismo simile senza “chiodini” e che desse un risultato insindacabile per me andrebbe bene.

    #31153
    maestrozappa
    Partecipante

    ah, alternative dall'effetto identico puoi trovarne quante ne vuoi. se il numero alla fine è totalmente a caso, mazzo di carte, 1 carta per ognuno di quei valori. ogni volta si mischia, si estrae una carta a caso, dopodichè si rimette nel mazzo.

    Ancora tu!!

    #31154
    Niin
    Partecipante

    In realtà non voglio che il risultato finale sia a caso: non è semplice ma con un po' di allenamento si riesce a far arrivare la linguetta vicino al valore interessato.
    Mi spiego meglio: nel caso dell'immagine postata i valori sono riferiti al salto in alto. Come si può notare esistono 4 colorazioni: corrispondenti a vari livelli di rincorsa necessari per poter effettuare il salto.
    L'asticella si considera valicata se si ottiene un valore superiore o uguale alla quota da valicare per cui la gara diventa più difficile man mano che si passa alle quote superiori. Per tale motivo non posso usare una meccanica del “caso” ma vorrei che fosse frutto di una particolare “abilità”, questo anche perché voglio realizzare una meccanica che ricrei lo spirito sportivo… Non so se ho reso l'idea

    #31155
    Folkwine
    Partecipante

    In realtà non voglio che il risultato finale sia a caso: non è semplice ma con un po' di allenamento si riesce a far arrivare la linguetta vicino al valore interessato.
    Mi spiego meglio: nel caso dell'immagine postata i valori sono riferiti al salto in alto. Come si può notare esistono 4 colorazioni: corrispondenti a vari livelli di rincorsa necessari per poter effettuare il salto.
    L'asticella si considera valicata se si ottiene un valore superiore o uguale alla quota da valicare per cui la gara diventa più difficile man mano che si passa alle quote superiori. Per tale motivo non posso usare una meccanica del “caso” ma vorrei che fosse frutto di una particolare “abilità”, questo anche perché voglio realizzare una meccanica che ricrei lo spirito sportivo… Non so se ho reso l'idea

    Premesso che di giochi che utilizzano lo spinner ce ne sono diversi, anche con piccoli pioli (ma ovviamente poi il costo aumenta).
    In sostanza se ho capito bene vuoi che l'abilità del “salto in alto” venga riprodotta dall'abilità di “girare la linguetta”?
    Molto sinceramente ti dico il mio parere.
    Secondo me è scomodo nonchè inadatto.
    Lo spinner generalmente viene utilizzato al posto di dadi e carte proprio per ottenere un valore casuale, non per inserire il concetto di “abilità” al game costituita dal saperlo far girare.
    Piuttosto se, da quello che ho capito, vuoi mantenere l'idea “action-fun” sportiva andrei più su una simpatica trovata tipo Dungeon Fighter, con una plancia e gettoni o dadi da lanciare da una certa distanza con l'obiettivo di farli fermare entro un tot.
    In questo modo oltretutto, non conosco il regolamento del tuo gioco, ma sarebbero anche facilmente inseribili aspetti particolari come la “distanza di lancio”, la “tecnica di lancio”, un atleta con certe caratteristiche potrebbe tirare da più vicino ma girato di schiena, altri da più lontano e così via.

    Presidente associazione ludica DADODADODICI di Orzinuovi (BS)
    www.dadodadodici.it

    #31159
    Niin
    Partecipante

    Grazie Folkwine accetto qualunque consiglio!!!

    Ci penso da parecchio, (questo sistema non mi convince al 100%) ma nonostante non sia facile ottenere con precisione, ovviamente, il risultato desiderato, è il meccanismo che meglio si adatta alle mie esigenze e, comunque, nelle prove effettuate finora ha dato buoni risultati.
    Il gioco completo è composto da 12 specialitá e, ad eccezione delle gare “100-200-400” che si giocano con 3 tipi diversi di dadi corrispondenti a 3diverse andature di gara, le restanti specialità si giocano con lo spinner e con i dadi a determinare il “livello di rincorsa”.
    In alcune specialità il giocatore deve dichiarare in anticipo se effettuare per es. 1-2 o3 rotazioni per ottenere il risultato, in altri casi la linguetta dello spinner deve semplicemente ricadere in un determinato campo etc.
    Non è sicuramente il sistema per poter ottenere con precisione il risultato desiderato ma è, finora, il sistema più adattabile alle varie discipline, garantendo diversità e varietà di gioco con lo stesso sistema: mi basta semplicemente cambiare la ghiera dei risultati.

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