Recentemente abbiamo inviato il regolamento di un nostro gioco alla What's your game? http://www.whatsyourgame.it/ e stiamo aspettando la risposta. ci siamo anche dedicati ad una ricerca di altre case italiane, e non, che sono disposte a ricevere prototipi di autori emergenti anche se non incontrati alle fiere; Qualcuno di voi ha mai editato/pubblicato un gioco avendolo ricevuto/inviato via mail?? Se si, con quali case editrici si ha maggior possibilità e perchè?
Qualcuno ricorda il sito Rai ” serracreativa” ? E' stato aperto nel 1996/7, non ricordo bene, ed è stato chiuso nel 2001. Era uno spazio aperto, ad autori dilettanti, che, ingenuamente, pensavano di avere una buona idea da proporre. Ricordo ancora, nonnostante i dubbi sulla probabilità di plagio, che ho voluto proporre un gioco a quiz che avevo titolato “Sciacalli”. L' originalità del mio gioco, consisteva soprattutto, ma non solo, nel dare la possibilità di far diventare giocatori ATTIVI del Quiz, gli spettatori, solitamente, PASSIVI, del pubblico in studio. Costoro, venivano messi in gioco, qualora il concorrente/i Ufficiali, non fossero in grado di rispondere alla domanda e venissero così SOSTITUITI dal primo/i del Pubblico ( Sciacallo), che si prenotava e dava la risposta giusta alla domanda. Ad un primo interessamento non è seguito niente, salvo vedere, dopo 4 anni, un quiz/Tv ( quello dei 100 del muro) che, per la PRIMA Volta, metteva in gioco gli spettatori in studio ( il Muro).
La vita è un gioco. Giocala! ( teresa di calcutta)
Ad un primo interessamento non è seguito niente, salvo vedere, dopo 4 anni, un quiz/Tv ( quello dei 100 del muro) che, per la PRIMA Volta, metteva in gioco gli spettatori in studio ( il Muro).
Se ti può consolare, era un format, la RAI l'ha comprato dall'estero, non copiato da te.
Se ti può consolare, era un format, la RAI l'ha comprato dall'estero, non copiato da te.
Certo! ma rimane il fatto che quando l' ho proposto io non avevo visto alcun quiz/Tv con quella particolarità, perciò la mia era cmq una idea Inedita e originale! La mia domanda è perchè la Rai ha tenuto in piedi, x 4 anni, la costosa organizzazione “serracreativa” che non ha prodotto NESSUNA idea, quando aveva il vastissimo mercato dei Format già confezionati. Non sò se avete già discusso il tema sulla qualità dei giochi a quiz trasmessi in Tv. Mi piacerebbe sapere, ad esempio, cosa ne pensate.
La vita è un gioco. Giocala! ( teresa di calcutta)
In effetti, la questione posta da heyoka è interessante, ma non ci vedo alcun nesso con il topic. Forse hai risposto per sbaglio anziché aprire un nuovo thread?
Ciao, io personalmente mi reputo molto aperto ai giochi di “autori come voi”, tant'è che tutti i giochi che ho pubblicato sono usciti da Idea G Però, a essere sincero, finora non ho mai pubblicato un gioco che mi sia arrivato via mail, ma, appunto, solo giochi provati a Piossasco (ora Torino). Non saprei dire perché… forse perché me ne arrivano troppi, o forse perché i regolamenti sono generalmente scritti abbastanza male, o forse perché le (non moltissime) volte in cui ho proposto all'autore di incontrarci alla prima convention, non s'è più fatto risentire, preferendo sempre mantenere i rapporti via mail.
Boh, diciamo che ormai, anche grazie a Giochi con l'Autore, le occasioni per incontrare un editore italiano in fiera/convention non sono certo poche, quindi l'ideale è provare a presentarlo di persona, secondo me.
Ciao! Mario Sacchi – Post Scriptum
Mario Sacchi - Post Scriptum http://postscriptum-games.it Il mondo è bello perché è Mario
Ciao, io personalmente mi reputo molto aperto ai giochi di “autori come voi”, tant'è che tutti i giochi che ho pubblicato sono usciti da Idea G Però, a essere sincero, finora non ho mai pubblicato un gioco che mi sia arrivato via mail, ma, appunto, solo giochi provati a Piossasco (ora Torino). Non saprei dire perché… forse perché me ne arrivano troppi, o forse perché i regolamenti sono generalmente scritti abbastanza male, o forse perché le (non moltissime) volte in cui ho proposto all'autore di incontrarci alla prima convention, non s'è più fatto risentire, preferendo sempre mantenere i rapporti via mail.
Be', magari è un povero disgraziato come me che non ha speranza di venirci alle convention, non gliene si può fare una colpa.
Cmq, dopo l'invio dell'email, se il gioco è interessante, ci sarebbe l'invio del prototipo. E se l'editore lo prova e gli piace (nel senso che ci sono buone possibilità che voglia pubblicarlo)…. penso che l'autore riesce a trovare il modo per andarci a parlare di persona. Il fatto è che probabilmente gli autori che girano per le convention sono più preparati rispetto a quelli che restano a casa, non frequentano IDG e giocano poco. Ciao
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
Il fatto è che probabilmente gli autori che girano per le convention sono più preparati rispetto a quelli che restano a casa, non frequentano IDG e giocano poco. Ciao
Sì, questo può sicuramente essere un fattore.
Mario Sacchi - Post Scriptum http://postscriptum-games.it Il mondo è bello perché è Mario
Cmq, dopo l'invio dell'email, se il gioco è interessante, ci sarebbe l'invio del prototipo. E se l'editore lo prova e gli piace (nel senso che ci sono buone possibilità che voglia pubblicarlo)…. penso che l'autore riesce a trovare il modo per andarci a parlare di persona. Il fatto è che probabilmente gli autori che girano per le convention sono più preparati rispetto a quelli che restano a casa, non frequentano IDG e giocano poco.
Sì, ma comunque non è la stessa cosa che andare a una convention, si prende un appuntamento e ci si organizza in modo da avere tempi compatibili a entrambi. Alla convention o ci vai mentre c'è o vai a visitare il posto dove era e ti fai le foto come uno scemo davanti alle sale vuote… In quanto alla preparazione, quella semmai ti serve prima, non è che debba essere testata _dopo_ che hai presentato il gioco, a quel punto il gioco è lì, o vale o non vale.
Comunque che nell'era del villaggio globale, di internet, skype e ammennicoli vari non sia dura pubblicare un gioco senza un incontro fisico con l'autore lo trovo sinceramente un po' assurdo come ragionamento. A parte una stretta di mano cosa si può fare di persona che non si possa fare a distanza al giorno d'oggi (in contesto eh, altre cose che non c'entrino con la pubblicazione dei giochi e richiedano la compresenza fisica me ne vengono in mente anche senza suggerimenti )?
OFF TOPIC
chiedo scusa, ma non riesco a resistere alla pubblicazione di questo messaggio assolutamente fuori discussione e poco interessante
Qualcuno ricorda il sito Rai ” serracreativa” ?
Mi hanno contattato qualche minuto fa (chiamandomi “Prof Cuccia”, hihihi) con questo messaggio
Inventori Moderni è uno spazio dedicato al genio e alla creatività, pensato per dare visibilità agli inventori e alle loro idee, attraverso un progetto comunicativo integrato, in Tv e su Web.
“Da cosa nasce cosa” è il format di Inventori Moderni, nel quale l’inventore in prima persona ha l’opportunità di presentarsi in una video intervista, raccontare ciò che ha realizzato e perché, spiegarne l’utilizzo pratico e indicarne il costo previsto. Una troupe della produzione si recherà presso l'abitazione o il laboratorio dell'inventore per realizzare il video. Ciascun inventore avrà una copia in formato HD della clip realizzata e potrà utilizzarla per qualunque finalità.
Il format sarà inoltre distribuito dalla Running TV International; la trasmissione sarà proposta dalla suddetta società, a tutti i canali televisivi privati piccoli/medio/grandi presenti sul territorio nazionale.
La distribuzione prevede inoltre la realizzazione di un Portale dedicato, nel quale sono visibili tutte le clip, ciascun inventore ha la propria pagina personale, nella quale chi fosse interessato troverà ogni riferimento e i recapiti per contattarlo direttamente, così come ogni invenzione è indicizzata per nome e per categoria.
a quanto pare l'idea di “serra creativa” continua a piacere!