dopo aver lavorato al mio “Lancia in resta!” alcuni playtester mi hanno suggerito di provare a farne una versione da tavolo, cosa che non mi sono fatto ripetere (per loro sfortuna, visto che ora li tartasso per i nuovi playtest).
Mantenendo alcune idee del gioco di carte, ho pensato ad una plancia su cui far muovere i vari giocatori (pardon, Cavalieri) in 4 aree principali (Giostra, Banchetto, Mercato e Fiera) raccogliendo “bonus” (sottoforma di carte) e scontrandosi nell'area della Giostra per accumulare Punti Vittoria. Per il tabellone girano anche tre Nobili: il Re, la Principessa e la Corte che, se incontrati (avendo sufficiente reputazione), possono dare bonus maggiori oltre ad influenzare negativamente gli avversari. Infine un Cavaliere Nero, sempre presente nell'area della Giostra, segna il tempo avanzando con i propri punti vittoria, rischiando quindi di arrivare primo e facendo perdere tutti i giocatori…
Questo, a grandi linee, è il tema del gioco. Chi volesse approfondire può leggere le regole (quasi) definitive allegate.
Fatemi sapere, senza pietà, se il gioco risulta troppo simile ad altri di vostra conoscenza (che del tipo “muovi nella casella & pesca una carta” temo ce ne siano un'infinità )
Premessa: posto avendo visto solo il file “carte”, solo per non fare topic fiume
L'idea di per se mi porta a pensare che il gioco sia “familiare” per cui anche solo per curiosità ci giocherei Le carte sono chiare, c'è una bella legenda di simboli, ma nulla di sconfortante.
Molte volte i colori stampati sono dissimili da quanto ci si aspetti o comunque alcuni giocatori potrebbero contestare il colore stesso, ti consiglio di mettere una “sigla colore” su ogni cavaliere, sulla ruota delle zone e sul colore del mazzo. Come questi per esempio: Rosso (Rd), Giallo (Ye), Nero (Bk), Blu (Bu), Grigio (Gy), Verde (Gr), Bianco (Wh) e Viola (Pu)
Siamo italiani e sono fiero di esserlo, ma se tu portassi il gioco a testare in qualche manifestazione, pensa che bello se anche uno straniero potesse leggere il nome della carta. Non essendo importante come scrivi nel regolamento porterebbe ad avvicinarsi chiunque se tu inserissi il doppio titolo:
– ITALIANO, grande al centro in alto e, – inglese, più piccolo al centro sotto il titolo italiano originale.
poi continuerò a leggere l'altro file. Intanto posteranno anche altri ciao
avevo già pensato di tradurlo in inglese (del resto di scritto nel materiale di gioco ci sono solo i nomi delle carte e delle 4 zone) ma non avevo pensato a “precisare” i colori con delle sigle. Non ho capito però dove mi suggerisci di metterle, se nel regolamento, nella legenda o nelle singole carte.
Ovviamente prima di pensare alla distribuzione internazionale volevo finire di fare i playtest di bilanciamento.
Le sigle le metterei per esempio interne ad i colori dei cavalieri, oppure subito sotto le zampe del cavallo.
Nessun consiglio per la distribuzione internazionale, ma solo per presentare il prototipo (bilanciato e testato) ad un pubblico più vasto, anche in virtù che in diverse manifestazioni nazionali ci sono sempre più persone straniere che provano i giochi e che magari lavorano anche per case editrici.
Si sa tutti che se il gioco piace e decidono di pubblicarlo poi all'autore non viene chiesto di creare anche la grafica (anche se capita), ma se presenti bene il tuo prodotto migliori sono i riscontri che puoi trovare.