scusa fantavir per averti frainteso! resta però una cosa che non mi è chiara….non capisco perché il tuo sistema di votazioni: “ogni squadra vota una sola squadra, poi riceve 2 punti per ogni voto ricevuto e 1 punto per ogni tessera ricevuta dalla squadra che ha votato” dovrebbe innescare un dinamica che spinga i giocatori a votare effettivamente la squadra migliore… Magari facendo una prova emergerebbe proprio questo!! ma io non lo riesco a “vedere” perchè mi limito a figurarmi il tutto nella mia mente, invece di provarlo. spero di sbagliarmi, sorprendimi!!
Le cose da decidere per la votazione sono ben più di 3 e partono da molto lontano. 0)a che serve la votazione? se serve a determinare un vincitore, non può stare che 1 solo premio su 3 dia i punti vittoria, e gli altri siano solo per bellezza! se invece si gioca giusto per tenersi in allenamento e divertirsi (considerando il target del tuo amico) allora non c'è manco bisogno di metterli sti punti vittoria, basta che terminato uno spot gli altri ti dicano la loro impressione: bella o brutta che sia. Non c'è bisogno di un vincitore!!! 1)in base al numero di giocatori, quante squadre si formano? e da quanti membri sono costituite? 2)è meglio dare la possibilità di votare a tutti i giocatori o solo ad un singolo membro di ogni squadra? 3) è meglio votare uno spot alla volta (e tenere traccia dei voti ricevuti e di chi li ha dati) o votare alla fine un solo spot, dopo averli visionati tutti? secondo me, la seconda. 4) come redimere eventuali pareggi? e Chi vince alla fine se il punteggio e' pari? chi arriva prima ad un certo numero di punti vince. se 2 squadre ci arrivano insieme A) vincono entrambe si fa uno spareggio. io sarei per la A.
idea : il logo agenzia è una figura ricreabile con la mano Esempi: mano aperta, pugno, cornetta (pollice-mignolo) , corna (pollice-indice-mignolo) , vittoria (indice-medio)…)
dopo che ogni squadra ha esposto il proprio spot, il proprietario del gioco ad alta voce chiede: “chi è stato il più creativo??” tutti quanti i giocatori, al suono di un tormentone (“mor-ra ci-ne-se!” per fare un esempio) buttano giù la propria mano. se io penso che l'agenzia Pugno sia stata la più creativa, butterò giù il mio pugno. se invece volevo votare le corna, butterò giù le corna. OVVIAMENTE NON POSSO VOTARE LA MIA AGENZIA, ma DEVO VOTARE qualcuno, per forza!! L'agenzia più votata si aggiudica la carta “Non può mancare” più altrettante carte “Non può mancare” quanti sono i voti ricevuti. in caso di pareggio tra più agenzie, A o B (vedi 4, sopra). poi si procede con “quale è stata la squadra con lo spot più creativo?” il vincitore ottiene il brand + altre carte brand “quale è stata la squadra che più si è attenuta al brief?” il vincitore ottiene il target + altre carte target.
in questo modo, ogni squadra è sempre obbligata a votare un'altra squadra, ma potrebbe comunque decidere di NON votare chi è in vantaggio. per questo problema, apparentemente irrisolvibile (dato che anche tenendo il punteggio segreto, non è difficile ricordarsi quale squadra è in vantaggio, e comunque se votare la più votata equivale a prendere dei punti, conviene che tutti i miei compagni di squadra votino la stessa squadra che voto anche io) direi che: ogni giocatore fa “squadra a se” nel senso che ad ogni turno vengono riformate le squadre (tramite sorteggio da un mazzetto di carte) e quando una squadra si aggiudica la maggioranza in una delle 3 votazioni, i suoi membri si distribuiscono equamente le carte vinte. scartando quelle in eccesso o comunque non distribuibili equamente. il primo giocatore ad avere un certo numero di target, brand e Non può mancare, vince. tuttavia, gli altri NON sanno bene cosa ed in che quantità ognuno abbia le carte per vincere, perchè è davvero difficile contarle!! che ne pensate?
(in 3, in 4 ed in 5 giocatori, NON si gioca poichè il numero minimo è di 6….oppure tutti votano con entrambe le mani!)
Ciao, Xtreme, non c'è bisogno che ti scusi La mia è solo un'idea, da provare, quindi può darsi sia solo un flop. Nasce da questa considerazione: siamo 5 giocatori e 1 spot sembra essere palesemente il migliore; se io lo voto, e penso che lo faranno anche gli altri, potrei ricevere 3-4 punti in più; se invece voto chi sta indietro in classifica, c'è il rischio che gli altri non lo votino, perché magari o votano il più bravo oppure votano un altro giocatore, e quindi prenderei un solo punto. Quindi da una parte c'è “voto lo spot migliore” e dall'altra ne voto un altro, ma gli altri votabili sono 3, quindi i voti si disperderebbero tra gli altri 3, anche perché con la classifica segreta non so chi è ultimo e magari ci sono alcuni pari merito in fondo alla classifica. Quindi, siamo al 50 e 50, con “voto lo migliore” che mi darebbe più punti. Quindi, mi converrebbe votare lo spot migliore. Considerando che gli altri farebbero questo ragionamento, a maggior ragione dovrei votarlo. Poi, non so, per semplificare, si potrebbero dare 1 punto ad ogni voto ricevuto invece che 2. Inoltre, non è un gioco competitivo, ma più caciarone, quindi lo scopo sarebbe più divertirsi, che vincere a tutti i costi, come può avvenire in giochi come pictionary.
Riguardo i dubbi di chicco, farei in questo modo: Un sistema di votazione non farraginoso che premi la creativita'; -> si vota un solo giocatore. Ognuno riceve un punto per ogni voto ricevuto. Il giocatore con più voti e chi l'ha votato riceve 2 punti in più. Come segnapunti si usano le carte utilizzate nel turno di gioco (se non sono sufficienti si pescano dai mazzi). Che fare se il turno finisce pari; -> considerando questa mia ipotesi, non si pone più questo problema. Chi vince alla fine se il punteggio e' pari. -> vincono entrambi i giocatori. Inoltre, se vuoi metterla come regola generica, i 2 migliori giocatori accedono alla finale, e gli altri votano come giudici imparziali (in questo caso però, si dovrebbero gestire altri problemi legati alla parità).
Aggiungo: il gioco termina dopo 5 turni (in 3-4 giocatori), dopo 3 turni in 5-6.
Ovviamente, sono solo opinioni personali
Ciao
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
Sono stato un po' assente dalla discussione, purtroppo sono state giornate devastanti dal punto di vista lavorativo. Comunque ieri ho visto il mio amico committente insieme con altri amici, in pizzeria. A sua insaputa ho portato con me le prime carte e gli ho illustrato il gioco. Il gioco e' piaciuto a tutti, compreso il committente. Sono d'accordo tutti che la meccanica della votazione va perfezionata, per evitare un non voto a chi sta in testa. OK anche al segnatempo tipo da cucina, ne troveremo uno che rappresenti uno dei simboli dell'agenzia. L'amico ha apprezzato il fatto che il gioco sia di sole carte, per mantenere i costi di produzione bassi; pero' vorrebbe avere anche un tabellone! Magari sara' solo per tenere ordinati i mazzi e per eventualmente tenere il punteggio, ma un tabellone e' richiesto.
Siamo rimasti d'accordo che il prossimo passo e' una serie di playtest, appena ho finito di produrre la prima serie di mazzi.
A questo punto vorrei confermarvi il mio interesse a farvi partecipare a dei playtest. Come vi organizzate di solito? Dato che il gioco in essenza e' una serie di carte + regolamento, preparo un file che ognuno si scarica e si stampa? In questo caso, qualcuno sa indicarmi dei moduli gia' pronti, solo da riempire con il contenuto delle carte?
ma si, per me va bene un file con le carte, me lo stampo e lo faccio provare.
per il sistema votazioni, sia io che fantavir abbiamo postato diverse idee, dovresti dargli un'occhiata per il tabellone, NON ne capisco proprio l'esigenza, tranne che per contare i punti….anche se forse sarebbe meglio che i punti non fossero visibili, per permettere un corretto svolgimento della meccanica (ancora da definire) delle votazioni.
spero riusciremo a fare un gioco che prescinde dal tabellone!! e se proprio dovremo mettercelo, allora lo useremo come hai detto tu stesso, per dare una posizione precisa ai vari mazzi e magari qualche simbolo esplicativo per rendere più chiaro l'ordine delel varie fasi di gioco…
facci sapere che ne pensi del post di fantavir e del mio. ci sono diversi spunti dentro, e penso siano buoni.
Ciao, la richiesta di inserire un tabellone in un gioco non mi è nuova, e la comprendo. Usarlo per disporre le carte va bene. Usarlo anche come segnapunti, potrebbe creare i problemi evidenziati da Xtreme perché chi è in testa è noto. Magari, potresti prevedere un sistema di punteggio visibile (sul tabellone) e uno invisibile che si rivela solo a fine partita (tipo obiettivi segreti che si svelano a fine partita e ti fanno guadagnare se realizzati, oppure monete guadagnate dai singoli giocatori nel corso del gioco).
Uno tra i più utilizzati è nandeck, che a partire da una sorta di linguaggio di programmazione, crea direttamente un pdf con le carte nel formato e con i testi che vuoi. Tipo, a partire da un file csv, ti crea 132 carte in un colpo solo, con 3 colori diversi: CARDS=132 BORDER=RECTANGLE,#000000,0.01 PAGE=21,29.7,PORTRAIT DPI=300 CARDSIZE=6.5,4.5 MARGINS=0.5,0.5,0.5,0.5 GAP=0,0 LINK=C:….nomefile.csv FONTRANGE=1-44,”Arial Black”,15,,#008000 FONTRANGE=45-88,”Arial Black”,15,,#FF0000 FONTRANGE=89-132,”Arial Black”,15,,#0000FF TEXT=1-132,[elencocarte],0,0,6.5,4.5,CENTER,WWCENTER
Nota relativa a [elencocarte]. Nella cella in alto a sinistra devi scrivere: elencocarte.
Oppure, se preverisci, scrivi il testo delle carte direttamente nel codice, tipo… TEXT=1,testocarta1,0,0,6.5,4.5,CENTER,WWCENTER TEXT=2,testocarta2,0,0,6.5,4.5,CENTER,WWCENTER TEXT=3,testocarta3,0,0,6.5,4.5,CENTER,WWCENTER
Ciao
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ma si, per me va bene un file con le carte, me lo stampo e lo faccio provare.
per il sistema votazioni, sia io che fantavir abbiamo postato diverse idee, dovresti dargli un'occhiata per il tabellone, NON ne capisco proprio l'esigenza, tranne che per contare i punti….anche se forse sarebbe meglio che i punti non fossero visibili, per permettere un corretto svolgimento della meccanica (ancora da definire) delle votazioni.
spero riusciremo a fare un gioco che prescinde dal tabellone!! e se proprio dovremo mettercelo, allora lo useremo come hai detto tu stesso, per dare una posizione precisa ai vari mazzi e magari qualche simbolo esplicativo per rendere più chiaro l'ordine delel varie fasi di gioco…
facci sapere che ne pensi del post di fantavir e del mio. ci sono diversi spunti dentro, e penso siano buoni.
Li avevo visti i vostri suggerimenti sulle votazioni ! Si riparte da li, poi mettero' nel regolamento un paio di opzioni di votazioni da sperimentare
Ciao, la richiesta di inserire un tabellone in un gioco non mi è nuova, e la comprendo. Usarlo per disporre le carte va bene. Usarlo anche come segnapunti, potrebbe creare i problemi evidenziati da Xtreme perché chi è in testa è noto. Magari, potresti prevedere un sistema di punteggio visibile (sul tabellone) e uno invisibile che si rivela solo a fine partita (tipo obiettivi segreti che si svelano a fine partita e ti fanno guadagnare se realizzati, oppure monete guadagnate dai singoli giocatori nel corso del gioco).
Uno tra i più utilizzati è nandeck, che a partire da una sorta di linguaggio di programmazione, crea direttamente un pdf con le carte nel formato e con i testi che vuoi. Tipo, a partire da un file csv, ti crea 132 carte in un colpo solo, con 3 colori diversi: CARDS=132 BORDER=RECTANGLE,#000000,0.01 PAGE=21,29.7,PORTRAIT DPI=300 CARDSIZE=6.5,4.5 MARGINS=0.5,0.5,0.5,0.5 GAP=0,0 LINK=C:….nomefile.csv FONTRANGE=1-44,”Arial Black”,15,,#008000 FONTRANGE=45-88,”Arial Black”,15,,#FF0000 FONTRANGE=89-132,”Arial Black”,15,,#0000FF TEXT=1-132,[elencocarte],0,0,6.5,4.5,CENTER,WWCENTER
Nota relativa a [elencocarte]. Nella cella in alto a sinistra devi scrivere: elencocarte.
Oppure, se preverisci, scrivi il testo delle carte direttamente nel codice, tipo… TEXT=1,testocarta1,0,0,6.5,4.5,CENTER,WWCENTER TEXT=2,testocarta2,0,0,6.5,4.5,CENTER,WWCENTER TEXT=3,testocarta3,0,0,6.5,4.5,CENTER,WWCENTER
Ciao
Avevo visto nandeck che sinceramente miha un po' spaventato… Vedo pero' che mi hai gia scritto delle istruzioni! Dedichero' il weekend a fare delle prove…
Sì, all'inizio bisogna prenderci un po' la mano. Per fortuna il buon Paolo mi aveva inviato uno script funzionante, che ho modificato per le mie esigenze, così come ho fatto io con te Partendo da un codice di esempio, penso si risparmi molto tempo.
Sul sito di nandeck c'è questo codice che è ancora più semplice del mio, con relativa spiegazione: cards = 18 border = rectangle font = arial, 28, B, #0000FF text = “1”, “VEGGENTE”, 0, 3, 6, 3, center font = arial, 28, B, #FF0000 text = “2-4”, “LUPO MANNARO”, 0, 3, 6, 3, center font = arial, 28, B, #000000 text = “5-18”, “CONTADINO”, 0, 3, 6, 3, center
Ciao
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
in effetti mi sono fatto prendere un po' la mano. certi strumenti risultano utili quando devi fare tanti prototipi e tante modifiche. in effetti, al primo prototipo del primo gioco , uno può arrangiarsi anche con word ed excel. l'importante è poter facilmente modificare le carte stampate la prima volta, a causa delle modifiche necessarie dopo i primi playtest. insomma, per farla breve, non usare paint ciao
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Come primo prototipo di gioco, visto che il fine è testare principalmente la meccanica e la votazione, penso mi fermerò con Word. Sicuramente per me più facile da gestire, anche perchè le carte saranno in questa fase composte principalmente da testo.
Magari preparo una versione da stampare fronte/retro per chi ha questa possibilità di stampa. La maggior parte delle carte sono già pronte, vediamo se riesco a preparare qualcosa per fine settimana (feste di carnevale permettendo…)!
Ciao e ben ritrovati! Purtroppo assente per motivi lavorativi… comunque ho finalmente completato una bozza di regolamento del gioco + le carte per chi vuole provare. Ho preparato tre file: 1. Il regolamento, dove ho inserito tutte le vostre osservazioni e ho dove ho cercato di risolvere alcuni ounti rimasti aperti (chi vince una manche se due giocatori arrivano a pari punti? etc.). Il file è un PDF 2. Le carte da gioco. Ho preparato un set; è praticamente completo, manca qualche carta “mi raccomando” e “Location”, ma più che sufficiente per giocare. Ho inserito anche i vari segnalini, etc. Sono due pdf, da stampare fronte-retro.
L'unica cosa che ancora manca (oltre al segnatempo!) è un tabellone, così come richiesto dal mio committente. Questo non mi crea problemi al momento; penso lo svilupperò solo per tenere in ordine i mazzi di gioco e come segnapunti (ho in mente un paio di idee su un nuovo sistema di punteggio), niente di più.
Grazie a tutti per i preziosi suggerimenti ricevuti fino ad oggi. Inizierò anche io a organizzare qualche serata di giochi, per vedere cosa funziona e cosa necessita di miglioramento.
Ciao, un paio di avvisi: – visto che necessiti di un timer da 2 minuti (ed eventualente da 30 secondi), non so se il timer da cucina ti vada bene, visto che solitamente è tarato su 60 minuti. Se elimini il contatempo da 30 secondi, potrebbe esserti sufficiente anche una clessidra da 2 minuti, che costa anche di meno. – nel regolamento dici: “L’Agenzia che alla fine del turno ha totalizzato il numero più alto di punti (sommando i punti raccolti dalla propria creatività con i punti eventualmente acquisiti per aver votato l’Agenzia più votata) vince il turno di gioco e si aggiudica la carta Brand.” Visto che guadagni 2 punti per ogni voto ricevuto e 1 solo se voti l'agenzia più votata, il punto supplementare rischia di servive veramente a pochissimo (in 3 e 4 giocatori non influisce affatto e vince sempre il più votato). Se risulterà essere una regola inutile, meglio eliminarla. Ciao
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
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