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Ciao a tutti, dopo un po' di tempo passato solo a leggere ho deciso di iscrivermi.
Da qualche mese mi è tornata la passione per i giochi da tavolo che avevo da giovane e mi sono messo a “pensare” a qualche gioco che poteva piacermi.
Per non fami mancare nulla ho scelto come nick Alvar che era il nome del mago con cui giocavo più o meno 20/25 anni fa a D&D con i miei amici all'università.Credo di essere un giocatore anomalo perchè non amo i giochi che durano più di un'ora e il mio chiodo fisso è … come elimiare la fortuna dei dadi dai giochi di guerra (tipo Risiko et simili)?
saluti a tutti e a presto…
"Ignoranti quem portum petat nullus suus ventus est."
(Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare)
SenecaCiao e Benvenuto a casa tua. Dalla tua presentazione direi che sei nel posto giusto!
Anche io sono un amante dei giochi da massimo 60 minuti, però ti dirò qualcosa di (non troppo) sconvolgente, il vero problema della fortuna non è la fortuna stessa, ma la possibilità o meno di controllare le probabilità legate al lancio di un dado o ad un evento casuale in genere.== La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
== Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==Ciao mrpako è vero… sono stato un po' sbrigativo…
Quello che esattamente non sopporto è che tutta l'eventuale abilità nel fare una strategia possa essere vanificata da un lancio di dado avverso contro cui nulla può essere fatto…"Ignoranti quem portum petat nullus suus ventus est."
(Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare)
Seneca
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