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E' passato così tanto tempo dall'ultima volta che ho scritto qualcosa su questo forum e mi sembrava doveroso presentarmi nuovamente.
Mi chiamo Alessandro Alecci, in arte Plunk. Si, in arte, perchè sono un Fumettista (quantomeno ci provo). Faccio giochi da tavolo ormai da tanti anni, ne ho diversi già completi e impacchettati.
Alcuni editori hanno visto il mio lavoro ma con diverse motivazioni non hanno avuto modo di pubblicarli.
Partecipavo a questo blog molto attivamente ed ho avuto modo di conoscere tante belle persone, spero di poter chiacchierare ed inventare di nuovo con voi.
Ho trovato la mia presentazione di 5 anni fa
https://www.inventoridigiochi.it/index.php?topic=7037.msg7037#msg7037non buttarti giu' cosi' … erano 4 anni dalla tua vecchia presentazione , non 5…
Comunque ri-bentornato… di dove 6?" Mai giudicare lo sforzo dal risultato soprattutto se il buco e' piccolo"
bentornato plunk
Bentornato.
Mi domandavo che fine avessi fatto
A Settembre mi sembra ci sia Fierenze gioca.
CiaoUna trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
A Firenze gioca ci sarò sicuramente ma non so se parteciperò la concorso … dovrei farmi venire un idea.
ciao pluk! mi accodo al ribenvenuto
per la cronaca sono bizio, avevo fatto un paio di tavole per ACD comics se ricordi. è una bellissima sopresa ritrovarti pure qui!
Ancora tu!!
CIAO!
La nostra presenza qui ci fa capire quanto il mondo dei giochi da tavolo e i fumetti siano vicini.
Bizio a quali giochi da tavolo stai lavorando?
uhm, bella domanda! e non posso darti una risposta semplice..
generalmente prendo continuamente appunti su meccaniche, idee grezze, ambientazioni… poi di tanto in tanto provo a fare un colpo di reni e mischio tutto con un obiettivo ben preciso. di fatto in questo momento non sto lavorando a niente, per essere pignoli.
nel cassetto, tra tutti i mezzi progetti spicca uno strategico senza alea. dopo tante riscritture radicali credo di aver identificato la strada giusta da seguire, sia per l'ambientazione che ho reso molto più sensata, sia per le meccaniche che governano tutto (anche lì, credo di aver raggiunto il mio obiettivo). ma per ora sta fermo nel cassetto in attesa del colpo di reni
di fatti e finiti c'ho un po' di giochi per le carte piacentine, li trovi tutti qui sul forum, su questi link:
stramazzare https://www.inventoridigiochi.it/index.php?topic=12236
obiezione https://www.inventoridigiochi.it/index.php?topic=12313
contrattazione https://www.inventoridigiochi.it/index.php?topic=12326
supremazia https://www.inventoridigiochi.it/index.php?topic=12354
sono più che altro esercizi: mi ero posto l'obbiettivo di tirare fuori giochi perlomeno decenti a partire dalle carte da briscola. di buono c'è che non devo perdere tempo a fare o modificare nessun prototipo
Ancora tu!!
Ho scaricato i regolamenti, appena ho un pò di tempo li leggo.
L'idea di simulare magic con le carte da gioco classiche mi diverte molto, io avrei usato quella da poker … ci sono le figure che possono simulare delle creature … e spesso i mazzi da poker vanno a coppie di due.
Ogniuno ha il suo mazzo, si pescano 7 carte … i tre i due gli assi sono le terre … le figure le creature … e le carte di mezzo magie varie differenziate per il seme.
si, in effetti non è un'idea malvagia! diciamo che in quel regolamento mi ero concentrato di più sulle meccaniche di pesca, che anche quelle in magic sono fondamentali. il problema è che il mazzo di carte, piacentine o francesi, ha dei limiti: ci sono solo numeri e semi. per gestire sia la pesca, che le regole per le creature, e altro, si dovrebbe creare un regolamento abbastanza complesso (a meno di qualche colpo di genio). un altro dei miei obiettivi era di tenermi quanto più possibile sul semplice.
la cosa buona di regolamenti del genere, è che per trasporli da carte francesi a carte italiane bastano modifiche minime. per esempio in stramazzare basta modificare ogni limite da 7 a 10, per il resto il regolamento resta grossomodo uguale.
non dimenticare poi che una delle cose più fighe di magic è il deckbuilding; volendo fare un giochino con creature che si menano anche con quelle carte, bisognerebbe anche trovare un modo per permettere modifiche al mazzo. fare che mi gioco tutto il mazzo contro tutto il tuo mazzo è un po' limitante. così come in magic ci sono i mononeri, i bianco/blu, verde/rosso, così anche qui ci dovrebbe essere la stessa possibilità, in modo che un giocatore possa impostare la sua strategia preferita.
Ancora tu!!
Stavo scrivendo ed ho cancellato tutto non so come, vabè riscrivo.
Scopo del gioco
– Portare a 0 punti vita il tuo avversario o fargli finire il mazzo prima di te.Preparazione
– Entrambi i giocatori hanno 20 punti vita.
– Dividete i due mazzi da poker. E prendetene uno a testa.
– Di fianco la vostro mazzo lasciate spazio per la zona di scarto/cimitero.
– Pescate dal vostro mazzo 7 carte, se non vi piacciono rimescolatele e pescatene 6 se non vi piacciono rimescolatele e pescatene 5, se non vi piacciono sparatevi.
– Decidete chi inizia, mostrate l'ultima carta del vostro mazzo, chi ha la carta più alta sceglie chi inizia. Chi inizia per primo non pesca nel suo primo turno.Il Turno
– Stappa tutte le tue carte.
– Pesca una carta
– Gioca una “terra” (che sono le carte da 1 a 3)
– Gioca le carte dalla tua mano.
– Combatti con le tue creature. (le creature sono le figure, il j è un 1/1, la Q 1 è un 1/2 ed il K è 1/3)
— Dichiara con quali creature vuoi attaccare. Quando dichiari l'attacco devi tappare la creatura attaccante.
— Il tuo avversario dichiara con quali creature si vuole difendere.
— Si calcola il danno (funziona esattamente come magic).
– Gioca una carta dalla tua mano.
– Se non ha giocato “terre” prima ora puoi giocarle. Non puoi avere più di 7 carte in mano, se superi questo numero scarta quelle in eccesso a tua scelta nel “cimitero”Come leggere le carte.
Il nome della crata è in alto a sinistra -_-
Il costo della carta è in alto a destra … ad esempio il 4 di quori costa un terra di quori e 3 di qualunque seme tu voglia.I J costrano una mana del seme richiesto più uno di qualunque colore. Ad esempio il J di picche costa uno mana di picche e uno di qualunque seme.
I Q costano un mana del seme richiesto più 2 di qualunque colore.
I K costano un mana del seme richiesto più 3 di qualunque colore.Le terre ti danno tanti mana quanti ne sono segnati sulla carta. Un asso ti da un mana se lo tappi, un due ti da due mana ecc… I jolly sono terre che ti danno mana di qualunque colore tu desideri.
Le magie.
Le carte numerate (non figura) sono magie non creatura.I quadri giocati sul giocatore gli fanno danno in base al valore della carta e si giocano come delle stregonerie. Giocate su una creatura gli fanno danno in base al valore della carta e vanno giocati come stregonerie.
es. un 5 di quadri fa 5 danni.I quori giocati sul giocatore gli fanno guadagnare punti vita in base al valore della carta e si può giocare come istantaneo. Giocate su una creatura questa tappa tante creature quante è il valore della carta.
I fiori giocati su un giocatore gli danno tanto mana momentanio incolore quanto è riportato nella carta e si gioca come una istantaneo. Giocate su una creatura gli danno +x/+x dove x è il valore della carta e si gioca come istantaneo.
Le picche giocate su un giocatore gli fanno scartare dalla mano tot carte quanto è il valore della carta, giocala come una stregoneria. Giocate su una creatura la distruggono, giocala come un istantaneo.
Le creature di quadri hanno rapidità
Le creature di quori hanno cautela.
Le creature di fiori hanno travolgere.
Le creature di Picche hanno tocco letale.
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