Indico per la giornata di oggi, mercoledì 10 marzo, un cimento a presa rapida, dal titolo “Palle di Neve”. Entro la mezzanotte dovete inviare al mio indirizzo di posta elettronica (paolo @ inventoridigiochi.it), un’idea di gioco sul tema delle pallottate di neve.
Il gioco può essere per 2 o più giocatori, non troppo complesso, non durare più di mezzora.
Terrò conto dell’originalità, della comprensibilità dell’idea, della sua maggiore o minore completezza.
Cosa ne farò delle idee? Niente, le leggerò. Sarete liberi di sfruttarli per un qualsiasi gioco vostro.
Domani pubblicherò la classifica delle idee arrivate. Il vincitore vincerà qualcosa (probabilmente un gioco). Potrei già consegnarlo a PLAY.
Chi partecipa?
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
Materiali
Mazzo di carte coperte. (azioni varie)
Mazzo di carte palla di neve scoperto
1 Carta palla di neve rossa.
Una pedina per ogni giocatore
Track del raffreddamento.
All’inizio della partita si distribuiscono 5 carte a testa, si piazza al centro del tavolo la carta “palla di neve Rossa”, si pone una track con il grado di raffreddamento ed in cima si mettono le pedine dei giocatori, infine si aggiunge un mazzo scoperto di carte “palle di neve” (per chi sceglierà di costruirsela)
poi un giocatore a turno prende il mazzo scoperto e piazza scoperta sul tavolo la prima carta . Quando in gioco ci sono 3 cart“palla di neve” e(questo numero è in funzione del numero di giocatori) ogni giocatore deve picchiare velocemente e forte la carta Palla di neve rossa. L’ordine di picchiaggio determina l’ordine di iniziativa.
Ogni giocatore, in ordine di iniziativa, può eseguire fino a 2 mosse, ed ognuna di esse può essere :
prendere una carta scoperta dal tavolo (No la carta “palla di neve rossa”)
giocare una carta di quelle che ha in mano
Costruire una palla di neve ovvero pesca una carta palla di neve dal mazzo scoperto. Costruire una palla di neve costa 1 punti raffreddamento.
Può usare 2, 1 o nessuna mossa. E
Infine scarta fino ad avere 5 carte
Le carte possono essere
“palla di neve”: che si “lancia” al giocatore bersaglio, il quale può provare a evitarla pescando una carta dal mazzo coperto. Se quella carta è una palla di neve ha evitato il “colpo”. Questa cartab a subito nel mazzo degli scarti
“immagini illusorie” (l’immagine di un pupazzo di neve): eviti in automatico tutte le palle di neve che ti verranno lanciate fino alla fine del turno. Costa 3 punti raffreddamento.
“L’amico svelto” Una slitta : puoi giocare questa carta subito dopo che tutti hanno picchiato, abbassi il tuo valore di iniziativa di 1 punto, costa però un punto raffreddamento a causa del vento in faccia
“tuffo” da giocare in risposta ad una palla di neve, eviti automaticamente quella palla. Costa 2 punti raffreddamento
“palla gigante” non si può evitare
Alcune carte come i “cappotti” permettono di “scaldarsi” altre tipo “secchiata d’acqua” di raffreddare il bersaglio ..
insomma…eccetera eccetera
Ogni qualvolta un giocatore viene colpito da una palla di neve, posiziona quella carta davanti a se scoperta. Appena un giocatore ha tre carte palla di neve davanti a se perde.
La track del raffreddamento ovviamente si abbassa mano a mano che un giocatore prende punti raffreddamento . Appena un giocatore raggiunge il fondo della track perde Ad ogni punteggio di raffreddamento corrisponde inoltre il numero massimo di carte che un giocatore può tenere in mano, che ovviamente si abbassa mano a mano che qualcuno prende punti raffreddamento..
Il gioco finisce quando ne resterà soltanto uno!
Scirtto pensato ed elaborato di corsissima.
Spero sia comprensibile.
Ciao ciao
Post edited by: roberto, at: 2010/03/10 13:39
Post edited by: roberto, at: 2010/03/10 13:40
Post edited by: roberto, at: 2010/03/10 13:43
" Mai giudicare lo sforzo dal risultato soprattutto se il buco e' piccolo"
Paolo dovresti avere le mail degli iscritti al sito no? Magari per il prossimo cimento manda una mail! (o magari dai un po’ di preavviso)
Non guardo qui sul forum tutti i giorni purtroppo.
Ho già letto le “idee”. Quando riesco scrivo qualche riga di commento e decido il vincitore . Per gli autori: volete che idee e commenti siano resi pubblici oppure volete risposte solo in pvt?
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
Come si dice dalle mie parti fai “a sentimento” ovvero come meglio credi…. personalmente ritengo che, visto e considerato che causa mia svista ho postato sul forum e non via mail la mia idea, forse sarebbe meglio che tutti avessero modo di leggerne commenti, denigrazioni, stroncamenti ecc. ecc. così che tutti possano trarre beneficio.
Quindi per quanto mi riguarda posta pure sul forum!
ciao ciao
" Mai giudicare lo sforzo dal risultato soprattutto se il buco e' piccolo"
potresti mettere le bozze di regolamenti in pdf sul sito e relativi commenti… sarà sicuramente istruttivo. si potrebbe anche provare a fare una comparazione sulle scelte, sugli errori, etc
Commenti generali: tutti i giocatori si sono concentrati sull’idea di un gioco di carte o poco più. Sarebbe stato bello vedere esempi differenti: nessuno ha messo una mappa con fortini, auto, pupazzi di neve, e nessuno ha pensato ad un gioco a squadre. Personalmente avrei pensato ad un dexterity, o a qualcosa che desse l’idea del lancio della palla di neve (anche un dado poteva andare).
MESAVERDE
Idea carina, gioco veloce e regole semplicissime.
Difficile non pensarlo come un gioco per soli bambini. Non riesco ad immaginare un qualche tipo di tattica: non c’è casualità nel lancio della palla di neve, né possibilità di immaginare che tiro ha a disposizione il giocatore avversario.
Servirebbe forse un po’ di ‘outguess’, cioè di possibilità di fare finte e di cercare di intuire i colpi a disposizione dell’avversario, per pianificare un po’ le mosse.
ROBERTO
Simpatica l’idea di attivazione ‘a picchiata’, ma probabilmente un po’ slegata dal resto del gioco, che in realtà è molto lineare (forse troppo) e giocato a turni. Poteva essere interessante sviluppare tutto il gioco nella direzione del ‘real time’ e del gioco caciarone. Buona anche l’idea del raffreddamento che limita il numero di carte da tenere in mano: valutare se mescolare le cose (palle di neve ricevute = maggiore raffreddamento).
Un po’ confuso (almeno per me) il concetto di mazzi scoperti, ecc.
KHORIL
Il gioco che si presenta come il più strategico: la gran parte della profondità del gioco dovrebbe essere dato dalle carte che compongono i due mazzi che però naturalmente non sono descritte, neanche come esempi. Il gioco sembra più un CCG di combattimento che non una semplice pallottata. La cosa più originale è il sistema di scelta delle azioni, ma francamente mi sembra un po’ macchinoso (non ho fatto le prove in ufficio, ma nascondere contemporaneamente due carte scoperte sotto le due mani va oltre le mie capacità di coordinazione) .
FANTAVIR
Il gioco più lineare, nel pieno stile di Fanta . Le cose che mi disturbano sono il fatto di non potere decidere su chi lanciare (teoricamente è possibile che tutti i giocatori possano lanciare solo sullo stesso bersaglio, senza un perché), e di non avere la minima idea di quando schivare (per lo stesso motivo di cui sopra). Sarebbe stato carino un metodo per capire chi può essere l’obbiettivo del tuo colpo, magari a seconda delle dimensioni della palla di neve, di una mira che va fatta dal turno prima, da una modalità di gioco ‘a squadre’. Inoltre quaranta carte che hanno sopra solo uno o due simboli di neve mi pare uno spreco.
VERDETTO
Considerata la generale non originalità dei progetti presentati, ho preferito premiare il gioco che mi sembra abbia più giocabilità reale, e che implementi in maniera più facile e rapida la modalità a più giocatori.
Per questo, il vincitore del Cimento a Presa Rapida “Pallottate di Neve” è
Francesco “Fantavir” Berardi
che potrà ritirare il suo premio direttamente a PLAY.
Tutti i partecipanti si sentano liberi di postare le proprie idee sul forum IDG.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
Ringrazio paolo per il tempo dedicato e faccio i complimenti al vincitore!
così, a naso, dici che la scelta delle azioni sia una meccanica raffinabile?
spero ci siano altre occasioni per cementarsi
Ciao Khoril,
a naso mi sembra una meccanica un po’ scomoda, come accennavo nei commenti. Capisco che vuole essere un modo di rendere le finte e di indovinare cosa farà l’avversario, ma forse si può pensare qualcosa giocando semplicemente le carte dalla mano, magari lavorando sui dorsi delle carte stesse.
Altre occasioni se l’idea piace ce ne saranno… Io mi diverto.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
Un po’ confuso (almeno per me) il concetto di mazzi scoperti, ecc.
Eh!?! Adesso! Mi tocca sentire anche questa!? Cosa ti credi?? Era confuso anche per me!!! Non credere di essere l’unico!!!
Ad ogni modo il concetto di fondo, ma molto in fondo, era quello di consentire anche agli ultimi, che magari si trovavano senza carte papabili in gioco, la possibilità di portarsi a casa comunque una palla di neve pescandola altrove, da qui l’idea del mazzo scoperto di sole palle di neve. (per l’azione “costruie palle di neve”)
Magari era piu’ semplice consentire di pescare dalla pila degli scarti un qualcosa pagando punti raffreddamento….. Boh
Aggiungo poi che non avevo considerato la penalità da infliggere a chi avesse colpito la palla di neve rossa nel momento sbagliato(tipica dell’azione di “picchiaggio”), la più adatta sarebbe stata probabilmente un punto di raffreddamento!
Inoltre condivido l’idea o ipotesi di renderlo + caciarone e in real time ma non ero riuscito, al momento, a trovare uno sbocco in quella direzione.
Ad ogni modo complimenti al vincitore e anche a Paolo per questa idea Berserker del “Cimento a presa rapida”.
Ovviamente il premio sarà il fantastico gioco del “Testa o croce” giusto?
Post edited by: roberto, at: 2010/03/11 14:40
" Mai giudicare lo sforzo dal risultato soprattutto se il buco e' piccolo"