io ce l'ho, ma sarebbe un riciclo, quindi per questa volta passo. ciao
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
da quando CMT ha scritto: E anche se non lo fosse che fai, ricicli? No, no, no! ciao
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
Scusa il regolamento poco chiaro, ma in un gioco di carte senza avere una carta “definitiva” da spiegare ho redatto un regolamento sicuramente non all'altezza.
Edit: finito il Cimento, cerco grafici che possano aiutarmi nella realizzazione di layout delle carte e relative immagini, non ho avuto ancora commenti qui in forum, ma le persone con cui ne ho parlato sembrano apprezzare, per cui vorrei poi sottoporlo a qualche editore.
Devo dire che il regolamento di Marquito risulta molto a tema, visto che più che di un cimento si è trattato di una singolar tenzone in arena, essendoci solo DUE partecipanti!
The Godfather Boardgame, di Gianlu Come si intuisce chiaramente dal titolo, si tratta di un gioco da tavolo ispirato a Il Padrino. Premetto che la quantità di materiali necessari è abbastanza impressionante. ; Mi piace il sistema delle carte criminale che hanno capacità diverse a seconda del ruolo in cui vengono usate, con tanto di indicatore per non sbagliarsi. Il sistema di combattimento è a prima vista un po' macchinoso (sono convinto che si capisca molto meglio giocandolo che leggendolo), soprattutto non mi è chiaro se lo scontro è simultaneo o se qualcuno agisce per primo (stessa cosa anche e soprattutto per l'eliminazione dei pezzi avversari). Ci sono alcuni passaggi del regolamento che a una prima lettura sono abbastanza ostici (un paio di volte ho dovuto fare avanti e indietro tra le pagine per riuscire a capire come si collocassero), ma nel complesso credo che una volta presa la mano il gioco si possa sviluppare molto bene.
MORITURI – Forza e onore, di Marquito Un gioco di carte che ricostruisce gli scontri tra gladiatori dell'antica Roma, ispirato a Il Gladiatore e a Spartacus: Blood & Sand. Ci sono alcune cose non chiarissime nel regolamento: qualche frase un po' strana (“il più anziano del gruppo decida che dovrà giocare per primo” ^__^;, ma credo sia colpa di una mancata revisione per mancanza di tempo, e cose vaghe (non sono riuscito a capire come si calcoli di preciso la qualità della carta, e non vedo quale vantaggio possa esserci ad avere più degli 8 gladiatori minimi dato che se ne usano comunque 4 a caso tra questi e metterne di più serve solo ad averne di meno potenti). Il sistema di base è interessante, quello che mi convince poco è che il gioco rischia di essere un po' statico/ripetitivo, dato che non vedo niente che possa introdurre variazioni durante una partita, né mi convince la composizione del mazzo (oltre al punto sui gladiatori, puoi avere quanti armamenti vuoi, ma la realtà è che meno ne hai più è probabile che tu riesca a usare quelli che vuoi, visto che la selezione di quelli usati avviene una sola volta a inizio partita e quelli che non vengono fuori non servono a nulla).
Detto questo… Sull'ambientazione direi che i due regolamenti sono abbastanza pari, entrambi calano abbastanza nella situazione generale ma nessuno dei due va molto nel particolare (quello di Gianlu lo fa più con le carte che riprendono elementi del film che con il regolamento, quello di Marquito rende bene l'ambientazione generica ma alla fine si tratta di un gioco di soli scontri in arena laddove entrambe le fonti di ispirazione hanno altro alla base). Il regolamento di Marquito è, per sua stessa dichiarazione, incompleto, ma quello che c'è è piuttosto lineare e funzionale, ferma la staticità di cui ho già detto. Non ho penalizzato l'incompletezza in ogni caso, dato che non manca niente di fondamentale e quello che manca è accennato.
Vince quindi il Ci(ne)mento…
Gianlu, con The Godfather Boardgame È un gioco che troverei difficile da realizzare (ha più pezzi e puzzilli del Risiko! che già non scherza di suo ), ma con delle buone dinamiche e una base strategica, che unisce scontri (una sorta di Risiko potenziato e migliorato) e parte gestionale, e trovo che abbia un maggiore potenziale (quello di Maquito ne ha comunque a dire il vero, andrebbe solo elaborato un po').
Innanzitutto faccio i complimenti a Gianlu per la vittoria del Cimento.
Inizio a dare delucidazioni riguardo il mio regolamento “farfallone”
non sono riuscito a capire come si calcoli di preciso la qualità della carta
Ogni carta ha la qualità assegnata (in base al range di valori che può avere)
non vedo quale vantaggio possa esserci ad avere più degli 8 gladiatori minimi dato che se ne usano comunque 4 a caso tra questi e metterne di più serve solo ad averne di meno potenti
Il gioco vorrebbe diventare tipo “carte collezionabili”, per cui non è detto che si può avere carte sempre potenti e magari si posseggono gladiatori meno di qualità ma con abilità irrinunciabili.
potenziale (quello di Maquito ne ha comunque a dire il vero, andrebbe solo elaborato un po')
Volentieri aprirò un topic per ragionarne e migliorarlo.
Il gioco vorrebbe diventare tipo “carte collezionabili”, per cui non è detto che si può avere carte sempre potenti e magari si posseggono gladiatori meno di qualità ma con abilità irrinunciabili.
È vero, ma si ricade sempre nel fatto che meno ne metti più è probabile che tu possa usare quelli a cui non vuoi rinunciare.
Evviva ho vinto, posso sboroneggiare anche io che sto vincendo diversi cimenti in brevi periodi XDXDXD Grazie son contento di aver preso parte a questo cimento che è stato molto carino e mi ha allettato parecchio l'idea di creare un gioco che potesse in qualche modo rievocare gli elementi presenti nel film. Son contento che almeno Marquito ha partecipato con me a questo cimento, davvero un peccato che ci siano stati pochi partecipanti speravo ce ne fossero di più.
riguardo il mio gioco; Apprezzo tantissimo gli spunti dati da CMT, considero che il regolamento l'ho sviluppato in poco tempo per via di impegni ho preferito dedicarmici solo due giorni e non andarlo a revisionare attentamente. Purtroppo il gioco ha un deficit nella quantità di materiale troppo vasto che non so come potrebbe essere moderata senza andare a intaccare la funzionalità del gioco, il combattimento si articola in poche funzioni che però avvengono “simultaneamente”, Il regolamento purtroppo richiede una revisione tosta lascio comunque il pdf per dare un occhiata e avere altri giudizi e suggerimenti
Per il prossimo cimento io non so al momento che fare e vedendo che alcuni avevano già qualche idea sottomano, sono disposto, se ancora interessati, a farlo organizzare a quest'altri