Clock guardian

[Oedhen]

CLOCK GUARDIAN

Genere: family
Stato di realizzazione: bozza pensata stamattina
Età: 8-99
Giocatori: 2-4 (5???) giocatori
Tempo: 60/91'… boh???

Componenti:
Tabellone.
2 pedine per ogni personaggio (valutare se 3)
12 dischi double face numerati da 1 a 12.
2 dadi d12 (???)
X segnalini bianchi / neri
X carte double face riassuntive
X carte obiettivo (almeno 24)
1 composto centro + lancette, magari già insito nel tabellone.

Ambientazione: Siamo i guardiani dell’orologio. Il nostro compito è spostare le lancette in modo tale che l’orologio rintocchi un orario dato dai nostri obiettivi. Inventarsi una qualsiasi panzana più credibile tale che sembri qualcosa di divertente e sensato, magari con i fantasmi.

Set-up iniziale.
Al centro del tabellone si nota un orologio, che rappresenta il campo di gioco.
Ad ogni numero corrispondente, si dovrà porre un dischetto rappresentante le varie ore.
Ogni dischetto andrà posto nella sua specifica posizione numerata, ma il verso sarà casuale.
Determinare la posizione delle lancette iniziale lanciando due volte un dado a 12 facce.
Allo stesso modo ogni giocatore decreta la posizione iniziale di una pedina del proprio colore, mentre l’altra andrà posta sullo 0 del tracciato dei punti (che conta 60 caselle, guarda un po’)
Ogni giocatore pesca 2 carte obiettivo dalla pila, posta a fianco del tabellone.
Ogni giocatore riceve una carta riassuntiva delle azioni.
Il primo a sedersi attorno al tavolo di gioco sarà il primo giocatore.

Descrizione dei componenti:

– Dischi (caselle) delle ore: questi dischetti double-face sono numerati progressivamente da 1 a 12 e sono posti nei relativi spazi. Ognuno ha una faccia “bianca” (diurna) ed una versione “nera” (notturna).
Ogni casella può ospitare un qualsiasi numero di pedine.
Durante il gioco sarà possibile capovolgere un disco dove vi è riposta la propria pedina, a patto che non ci siano anche pedine avversarie.
Ogni faccia della casella è rappresentata da un potere speciale, spesso diversa a seconda del lato girato.

– Carte obiettivo: ogni carta obiettivo indica un’ora esatta. (Inserire anche la raffigurazione delle lancette). Oltre a questo è indicata una fase luce (indicativamente dalle 7 alle 19) o una fase buio.
Per essere raggiunto un obiettivo deve avere le due lancette nelle posizioni indicate, ed ALMENO 1 dischetto della fase corretta (NOOOO, lascia stare ci sono 144 combinazioni diverse è già complicato così, dai solo punti bonus).
Ogni giocatore può tenere in mano un massimo di 3 carte obiettivo contemporaneamente. Qualvolta ne dovesse ottenere una 4, dovrà immediatamente scartarne una in sostituzione.
In un qualsiasi momento (anche nel turno di un altro giocatore), un obiettivo venga raggiunto, il giocatore lo può dichiarare, calcolando immediatamente il punteggio ed aggiornandolo tramite il segnapunti. Un obiettivo ha maggior valore se dichiarato durante il proprio turno, e se dei dischi sono orientati con la faccia corretta.

Orario corretto Nel proprio turno Un disco corretto Entrambi dischi corretti
5 (valore fisso) +3 +1 +3

Svolgimento del gioco

Idea base. E’ un gioco che si sviluppa a turni. Ogni turno un giocatore può eseguire 3 (???) azioni tra le seguenti.

Azioni:
– Camminare nel tempo (muoversi): una pedina si può sempre muovere di una posizione tra due caselle adiacenti.
Sono adiacenti tutte le caselle numerate consecutive(es. il 2 è adiacente al 1 e al 3)
Una casella si considera adiacente anche con il centro dell’orologio quando una delle due lancette la punta. (valutare se dar la possibilità di far raggiungere anche l’altra casella)
– Capovolgere: un giocatore può capovolgere un disco dove è presente una sua pedina. Su quel disco non possono essere presenti pedine avversarie.
– Attivare: Ad ogni disco è associata un’azione speciale. Certe azioni sono leggermente diverse a seconda del lato del disco.
– Pescare una carta obiettivo.
– “Far rintoccare l’orologio”, ovvero dichiarare un obiettivo (gratuito, non costa un’azione, giocabile anche durante i turni avversari). Ogni giocatore può tenere in mano un massimo di 3 carte obiettivo.
– Valutare se e come rendere libero (e non dipendente dalla casella), lo spostamento delle lancette ed il raccoglimento di gemme.

Casella Luce Buio
1 Muovi lancetta ore -2 Muovi lancetta ore +2
2 Gira una casella non occupata su buio Gira una casella non occupata su luce
3 Muovi la pedina al lato opposto dell’orologio Muovi la pedina al lato opposto dell’orologio
4 Muovi lancetta minuti -2 Muovi lancetta minuti +2
5 (pensare)
6 Raccogli 1 gemma luce Raccogli 1 gemma buio
7 Muovi lancetta ore +2 Muovi lancetta ore -2
8 Scambia lancette ore / minuti Scambia lancette ore / minuti
9 Muovi la pedina al lato opposto dell’orologio Muovi la pedina al lato opposto dell’orologio
10 Muovi lancetta minuti +2 Muovi lancetta minuti -2
11 (pensare)
12 Raccogli 1 gemma luce Raccogli 1 gemma buio
Centro Shuffle 2d12 (casella non capovolgibile)

Altre Ipotesi: scarta un certo numero di obiettivi e pescane altrettanti. (Id)

Metodo di gioco 1: ognuno, come azione, può far fare un passo ad una lancetta dell’orologio in avanti od indietro nel tempo. (ok approvato)

Metodo di gioco 2: ogni passo della lancetta delle ore non dettata dalle azioni dell'orologio costerà una gemma bianca, nera per i minuti, (in qual caso le lancette saranno colorate esattamente così) In questo modo però occorre prevedere un meccanismo più facile per raccogliere gemmine.

Fine del gioco:
Quando un giocatore dichiara il suo 5° (???) obiettivo, oppure quando una dei due tipi di gemme finisce, si prosegue il giro fino all’ultimo di turno, poi si aggiunge 2 punti per ogni coppia di gemme bianca/nera in proprio possesso.

E adesso a voi, popolo di game designers… che potenzialità ha una roba del genere?

[tinen23]

Ciao,

bè innnanzi tutto ti posso assicurare che la tua idea non èun family e di certo non un 8+. Innanzi tutto la durata è molto molto alta per un family che si aggirano al massimo sui 45 min. Inoltre pedine, pool di azioni enorme, movimenti, obiettivi nascosti perseguibili a scelta del giocatore, effetti speciali e addirittura la necessità di carte riassuntive aumentano il target come minimo al 13+

Detto questo, l'idea di giocare intorno ad un orologio che funge da tabellone mi piace, ma il resto mi sembra molto confusionario detto sinceramente. Parli di orologi, di Luce e Buio (nello stesso orologio c'è giorno e notte e poi giorno e poi notte uno vicino all'altro?), poi parli di Gemme, poi di un sacco di obiettivi diversi (perfino i giochi German ne usano al più 2).

Il primo problema che mi viene in mente è: sbaglio o un giocatore può “risolvere” i propri obiettivi completamente a fortuna, con le mosse degli altri giocatori, senza dover fare nulla? Per questo motivo hai messo come scopo quello di risolvere 5 o piiù obiettivi?

Un consiglio è quello di, prima di proseguire con la tua idea, capire cosa stai cercando, quale regola (una quindi) fondamentale vuoi.
Cerca UNA sola meccanica interessante e innovativa. Poi condisci il resto per farlo girare a dovere. Partire da un mix di tantissime idee confuse ti farà arenare presto in balia di fantastilioni di bug e forzature

Scusa la schiettezza, spero di averti aiutato senza essere troppo cattivello :9

Play is the way to forget the rain.

[Mr_Pako (P.Facchini)]

Penso che Tinen abbia ragione, 
ci sono un paio di idee buone che annegano in un mare di cose non necessariamente utili.
Sicuramente puoi lavorarci su, ma hai bisogno di “asciugare” tantissimo

==  La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
==  Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==

[alvar]

Concordo con i precedenti interventi.

Se vuoi un family, la mia esperienza personale è che i bambini di 8 anni non riescono a stare su un gioco per più di 30, massimo 40 minuti, poi si stancano, inziano a distrarsi e gli passa la voglia di finire la partita.

Sempre per esperienza personale aggiungo che fino all'età di circa 10 anni fanno molta fatica a stabilire una strategia di gioco (piano d'azione di lungo termine teso a raggiungere degli obiettivi), ma riescono a ragionare bene sulla tattica (scegliere l'azione giusta da fare adesso in base alle condizioni attuali).

"Ignoranti quem portum petat nullus suus ventus est."
(Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare)
Seneca

[Autore]

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