Qualche tempo fa qualcuno si era stupito quando ho commentato che di norma non ho mai speso più di 10 euro per fare un prototipo. Questo naturalmente non è un consiglio applicabile per tutti gli autori e per tutti i giochi, ma ecco a voi una piccola descrizione di come normalmente creo le singole parti dei miei prototipi.
Grafica, font, immagini Per quasi tutto uso Inkscape, un vettoriale opensource. Per le immagini ravano da internet. Uso moltissimo dafont.com (guardatevi i caratteri dingbats e vi verranno già 2-3 idee di giochi nuovi) e il database di clipart http://etc.usf.edu/clipart.
Regolamenti Google docs tutta la vita
Accessori Qualche investimento l'ho fatto. In casa ho una bella taglierina presa a un mercatino dell'usato che è una gran comodità, uno di quei piani autocicatrizzanti per tagliare col cutter (usato poco in realtà). Ho anche una plastificatrice della Lidl, anche quella poco usata.
Plancia I primissimi prototipi li stampo su carta comune, A3 o A4. Se servono plance più grandi utilizzo Posterazor, che divide un'immagine in più fogli, per facilitare la stampa. Quando devo fare la bella, stampo su carta adesiva e incollo su cartoncino (di più sul cartoncino nel paragrafo sulle tessere)
Carte Utilizzo Nandeck (se le carte hanno molte informazioni, per la comodità di linkarle a un foglio excel esterno che fa da sorgente dati) o Inkscape. Faccio dei fogli di stampa che ne contengono 9 (3×3) o 10 (5×2) e li stampo su carta normale, anzi di solito riciclata. Dopodiché imbusto con bustine economiche (1.5 eur per 100 bustine, le prendo a Essen, a volte anche a meno), dando spessore con carte da poker cinesi (1 eur x 110 carte, e di solito ci trovi anche dei dadi). NB: bustine e dorsi naturalmente si riciclano per molti proto.
Tessere Stampo su carta adesiva (di quella da stampanti, in formato A4) e incollo su cartone. Come cartone è ottimo quello ondulato da scatole, magari non di quello più spesso (quello dei cartoni da pizza è ottimo). Ha una buona maneggiabilità e si taglia benissimo. Quando riciclo giochi tengo da parte anche le scatole, che hanno un cartone ottimo! Ormai evito accuratamente quel cartoncino bello e durissimo che servono 4 passate di cutter per tagliarlo.
Dadi Ho fatto scorte dai 99 cent e credo di averne per i prossimi dodici anni (ma ogni tanto non resisto e ne ricompro)
Pedine e componenti Cannibalizzo. Ad ogni fiera di Essen compro svariate copie di giochi a 5 euro che non tornano neppure a casa nella loro scatola. Cercate su Milan Spiele “Deukalion” e “Leonardo” per capire di cosa parlo. I 99 cent e gli Ikea vendono gemmine in plastica e in vetro a prezzi ottimi. Per esigenze particolari, Spiel Material o Spieldomizil, da usare con molta parsimonia, visti i costi di spedizione.
Scatole Quando trovo scatole di dimensioni utili le tengo da parte. Una volta ho trovato un negozio di abbigliamento che stava gettando bellissime scatole da camicia e me ne sono caricate dodici da portarmi a casa (in bus). Per i formati più piccoli, scatole da portafogli o da componenti hardware. In alternativa ziplock.
beh… mi sento tirato in causa, visto che ero io a stupirmi dei 10 euro
Seguendo più o meno la stessa scaletta di Paolo proverò a descrivere come io e il mio socio abbiamo sviluppato il nostro ultimo prototipo. Premetto che essendo alle prime esperienze non abbiamo un “magazzino” di materiale come Paolo e nel fare il prototipo abbiamo voluto seguire il consiglio di Spartaco (ovvero di farlo di qualità discreta).
Grafica, font, immagini su per giù come Paolo
Regolamento Bozza condivisa su Google docs e poi impaginazione definitiva con Publisher.
Accessori Taglierina, plastificatrice
Plancia Plancia di prova stampata su carta e quella definitiva stampata su carta adesiva ed incollata su cartoncino da 1 mm (si, proprio quello durissimo che servono 4 passate di cutter per tagliarlo
Carte Abbiamo utilizzato “Magic Set Editor” per fare il fronte delle carte. Stampate 9 per foglio (3×3) fronte/retro e plastificate per dare spessore. Infine inserite nelle bustine protettive.
Pedine e altri componenti Preso tutto su Spiel Material. Speso circa 25 euro per il materiale di 2 prototipi (comprese spese di spedizione).
Scatola Le scatole le faccio io su misura con cartoncino da 3 mm (si, proprio quello veramente durissimo che servono 10 passate di cutter per tagliarlo e poi le rivesto di carta adesiva con la grafica.
Stampe Non avendo a disposizione una stampante decente per il momento stampiamo in una copisteria, con i relativi costi
Tra pedine, cartone, stampe, ecc credo che abbiamo speso circa 25 euro a prototipo. Il risultato è quello che vedete nelle immagini in allegato.
Il prototipo qualitativamente è buono ma a quanto pare almeno 15 euro oltre il prezzo di Paolo. Proprio per questo per il futuro stavamo pensando ad una via di mezzo, ovvero di fare un prototipo buono da usare per le presentazioni con gli editori alle fiere e altri di qualità più bassa (da 10 euro insomma da lasciare agli editori nel caso in cui ce ne chiedano uno da portare via.
Non mi sento chiamato in causa, ma chi è interessato, per carte e tessere faccio in questo modo:
CARTE Stampo su cartoncino grammatura 200. Costa di più della carta normale, ma non imbusto e non mi servono le carte da poker cinesi. Risparmio qualche soldo (i 3 euro per bustine+poker) e tempo (non devo mettere carte nelle bustine e toglierle per i successivi proto).
TESSERE Stampo su foglio normale o grammatura 200 e poi incollo su cartone pizza tramite colla Pritt o simili.
Ciao
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
per le carte faccio come fantavir, per il resto come paolo! per le pedine però, non essendo mai stato ad essen, ho svariati giochi da cannibalizzare (me li sono praticamente scelti apposta) però poi rimetto tutto a posto per le pedine da prototipo finale, uso (a volte) tagliare dei prismi da una stecca di cobalto, e colorarli o attaccarci sopra simboli con carta adesiva.
Io per le carte (fatte con NanDeck, ma devo ancora mettermi a capire come linkarle a una fonte esterna) ho sperimentato: – stampa B/N sulla mia laser su foglio normale, incollaggio su cartoncino molto spesso, taglio (una faticata) – stampa a colori in copisteria su carta normale, come sopra, sempre una faticata – stampa in copisteria direttamente su cartoncino, risparmio un passaggio perché non devo incollarle, tre quarti di faticata (in più evito di consumare colla e cartoncino e non rischio che le carte mi si aprano in due come cozze mentre le uso; per soli 50c a stampa non è una gran spesa, se ne vanno 2-3 euro a mazzo) I retri non li faccio MAI. Nella peggiore delle ipotesi (più mazzi) ho sempre formati diversi, quindi non c'è rischio di confusione.
Tessere in genere non ne faccio, per i tabelloni uso la stessa logica delle carte (ma per un prototipo decente ho preso quelli di Spielmaterial, con tanto di carta adesiva che qui non trovo neanche a pregare in sanscrito), per il regolamento Word tutta la vita, Google docs non saprei che farmene e Publisher lo usavo quando pubblicavo una fanzine, per un regolamento di un prototipo è fatica sprecata a parer mio. Se mai mi dovesse servire un contenitore per le carte, ne faccio a mano (sì, a mano, non a meno ) da quando avevo 10 anni. Per una scatola intera avrei qualche problema in più (a procurarmi il materiale, non a fare la scatola), ma tanto a che pro? Le rare volte che faccio un prototipo me lo tengo in casa, va bene qualunque contenitore anche pseudoadeguato. E se ho bisogno di pedine solide (raro) uso quello che capita, ho un cassetto pieno di cianfrusaglie che si prestano allo scopo.
per testare le carte anche io le stampo su carta normale e le inserisco nelle bustine protettive con un cartoncino dietro per fare spessore.
Una volta testate, per fare la versione definitiva del prototipo (sempre per quel discorso di fare un prototipo di qualià discreta) recentemente abbiamo provato a stampare fronte/retro su carta normale e plastificare il tutto. Il risultato è molto buono e volendo le carte si possono usare anche senza bustine protettive. Se uno ha a casa una stampante a colori ed una plastificatrice la spesa è massimo di 1/2 euro per 110 carte formato magic. Se invece dovete portare a stampare la spesa è abbastanza più alta.
per il regolamento Word tutta la vita, Google docs non saprei che farmene e Publisher lo usavo quando pubblicavo una fanzine, per un regolamento di un prototipo è fatica sprecata a parer mio.
google docs lo uso solamente quando siamo in 2 o più coautori per condividere il materiale. Per impaginare il regolamento uso Publisher perchè mi permette di fare le pagine di dimensioni personalizzate e quindi di farlo stare dentro la scatola che faccio (tipo quella dell'immagine che ho postato più su). Sicuramente ci sono altri prodotti, ma non ne conosco.
Per una scatola intera avrei qualche problema in più (a procurarmi il materiale, non a fare la scatola)
Io il cartone da 3 mm che uso per le scatole lo recupero in un negozio che fa cornici e da quello che ho capito lo usa per metterlo come retro del quadro.
@ork_78: integro: in realta ho usato anche io Publisher nel momento in cui ho avuto bisogno di fare dei regolamenti a libretto piegato e spillato, per quello è comodissimo, ma per un prototipo anche la normale stampa su A4 mi sembra sufficiente.
@Paolo: OT… aggiungo note ai post? Comunque sono nato e cresciuto sulle colline della Puglia, che a tratti è rocciosa ma poco scogliosa Tornando IT, avevo scordato di domandarti… che cosa cavolo è un foglio autocicatrizzante?
@Paolo: OT… aggiungo note ai post? Comunque sono nato e cresciuto sulle colline della Puglia, che a tratti è rocciosa ma poco scogliosa Tornando IT, avevo scordato di domandarti… che cosa cavolo è un foglio autocicatrizzante?
Nel senso, non manchi occasione per dire che da te non si trova nulla, né giocatori, né negozi, né nulla.
Ah ecco, scusa ma sono particolarmente fuso di questi tempi. Comunque è verissimo, purtroppo, in questo buco di paese non c'è un cinema, non c'è una libreria, ci sono delle cartolerie ma col cavolo che ci trovi cose tanto “elitarie” come dei fogli adesivi, e giocatori di ruolo/carte/tavolo non ne parliamo. Le ultime volte che ho giocato a un gioco da tavolo fuori da una manifestazione è perché mi sono incontrato con mio cugino… che vive in un'altra regione. Per un minimo di miglioramento devo spostarmi a Bari, che è sì a una ventina scarsa di km, ma dato che io non guido e che i treni locali hanno i loro bei limiti non è una soluzione sempre praticabile (e comunque alcune cose neanche lì le troverei).
Caspita, devo procurarmene uno !___! Io disintegro fogli di cartoncino (altrimenti inutili, comunque) per proteggere il piano della scrivania quando uso il cutter.