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E' un periodo di grande creatività e purtroppo per voi, idg è il mio sfogo.
Mentre Nardhal I era continua il test (credo che la settimana prossima sarà pronto per essere proposto a qualche editore), ecco che vi rendo partecipi del mio prossimo progetto.Queste sono le idee…
Gioco di carte ovviamente non collezionabile, una via di mezzo tra un filler e un seven wonders.
Come avrete capito dal titolo i giocatori impersonano capitani di ventura alle prese con l'arruolamento e successivamente con le imprese delle proprie compagnie.In verità l'ambientazione è la prima venutami in mente, si potrebbe anche cambiare.
Dunque, a inizio partita i giocatori ricevono un tot di carte CONDOTTIERI (oppure si acquisiscono in altra maniera?), le quali riportano alcuni valori indicanti il numero di guerrieri arruolabile, eventuali abilità, obiettivi preferiti, razze nemiche ecc…
Dopodiché, in base al numero di giocatori, si preparano un tot di mazzetti composti da tre carte ciascuno. Queste carte, (il mazzo principale del gioco) rappresentano guerrieri, equipaggiamenti e altre cosucce.
Ora, per non appesantire il gioco con un'asta (ma non è escluso che cambi idea, anzi se qualcuno pensa di avere un metodo che potrebbe funzionare meglio me lo esponga!!!) il giocatore di turno sceglie per primo un mazzetto tra quelli possibili, seguito in ordine orario dagli altri giocatori.
Le carte acquisite serviranno a creare le compagnie. Il giocatore infatti può piazzare su ciascun CONDOTTIERO una delle carte acquisite, tenendo conto dei valori del condottiero stesso.Terminata la fase della creazione della compagnia si procede alla fase VENTURA.
Si estraggono un tot carte dal mazzo VENTURA e, una alla volta, i giocatori cercaranno di ottenerle.
Come?Le carte ventura rappresentano le imprese delle compagnie.
Faccio un esempio. Unacarta potrebbe rappresentare una città da conquistare.
I giocatori, contemporaneamente, scelgono una delle proprie compagnie.
Una volta svelate, la compagnia che ha un valore maggiore (dettato dalle carte guerriero e equipaggiamento) si aggiudica la carta.
Una volta ottenuta la carta però, essa va risolta.
Per esempio, quella stessa città potrebbe avere un valore guarnigione TOT che obbliga il giocatore a privarsi di tante carte guerriero
quant'è quel valore TOT.I punti si calcolano in base alle carte VENTURA e alle combinazioni e alle interazioni tra le carte ventura stesse con le carte che restano al giocatore.
Per esempio, mettiamo caso che quella era la mitica fortezza dei nani PIETRANERA, che fa guadagnare 1 pt per ogni nano guerriero in gioco e 5 pt per ogni condottiero nano.
Le carte ventura quindi potrebbero rappresentare città, mostri, eventi, missioni e quant'altro, mentre le carte GUERRIERO i più disparati personaggi fantasy.
Sempre restando che l'ambientazione rimanga fantasy.Che ne pensate?
Cominciamo a definire meglio il quadro generale.
I condottieri che si ricevono a inizio partita hanno delle limitazioni riguardo i guerrieri che possono arruolare.
Per esempio un condottiero elfo potrà arruolare solo umani ed elfi.
Quindi, durante la fase di scelta del mazzetto, il giocatore deve scegliere in base a queste limitazioni.Inoltre può capitare che per completare una compagnia un giocatore sia disposto a scegliere un mazzetto di carte con una sola davvero utile al suo scopo. I mazzetti del mazzo principale infatti contengono anche carte MALUS.
Dicevamo, con le limitazioni può accadere che alcune carte non siano piazzabili sui condottieri a propria disposizione.
Le carte guerriero ed equipaggiamento hanno un valore in monete.
Le carte non piazzabili si dispongono alla destra di ciascun giocatore di modo che il giocatore di turno, se ne ha la disponibilità, possa acquistarle pagando il proprietario.Può anche accadere che alcune carte guerriero o equipaggiamento, in un certo momento della partita, conferiscano al giocatore la possibilità di piazzare un guerriero escluso. Nel momento in cui l'eventualità si manifesta, il proprietario può piazzare la carta gratuitamente!
Ciao, mi interessa molto il metodo che hai scelto per creare le compagnie, ma non lo ho capito benissimo… puoi spiegarti meglio? Io per il mio gioco “ottobre 1917” in via di preparazione (vedi forum) ho messo a punto un meccanismo per creare uno schieramento politico (che corrisponde alla tua compagnia…) per la conquista del potere attraverso un mazzo unico, composto da personaggi e carte speciali, in modo da non avere una suddivisione per diversi mazzi e aumentare la giocabilità attraverso il fattore alea… https://docs.google.com/document/d/1CJTu7MHn44g1-XwOI1FOnDx0EfH9msW-WvTGXGghpgE/edit?usp=sharing
quindi sono molto interessato alle tue soluzioni!E' una soluzione molto semplice pensata per evitare un'asta che avrebbe inevitabilmente appesantito il gioco.
In pratica, i giocatori a inizio partita ricevono le carte CONDOTTIERO.
Queste carte riportano alcune caratteristiche come le razze di Guerrieri che possono arruolare.
Durante ogni turno si pesca un tot di carte dal mazzo principale e con queste si formano dei mazzetti visibili a tutti.
Il giocatore di turno sceglie per primo quale mazzetto prendere.
La sua scelta dovrà tenere conto, ovviamente, dei condottieri e delle razze che possono arruolare, e di altre cosucce come le IMPRESE, gli OBIETTIVI preferiti dei condottieri e di eventuali abilità.il draft di mazzetti di 3 carte, per come l'hai spiegato, è identico a quello di Lucca Città (che ha vinto il concorso gioco inedito di qualche anno fa). se riesci a procurartelo o almeno leggere il regolamento, puoi capire come funziona e magari migliorarlo. io l'ho giocato qualche volta e per quanto astratto e non appagante per me, ti posso confermare che funziona molto bene
mmm, non l'ho mai giocato.
Però dici draft, io invece non ho parlato di draft, a meno che nella categoria rientri anche questo tipo di meccanica.
Mi spiego, il giocatore di turno sceglie per primo quale mazzetto prendere, poi sceglie il giocatore seguente e così via…
Non ci sono passaggi di carte tra i giocatori.
Devo procurarmi il regolamento di Lucca città, hai ragione… sulla tana c'è che tu sappia?il draft non è solo quello di 7 wonders e simili… a questo link c'è la descrizione della meccanica di bgg, come puoi leggere anche TTR ha un draft nella scelta delle carte.
a questo link il collegamento al regolamento di lucca cittàottimo khoril, c'è sempre da imparare!
ho datto una sbirciata al regolamento di lucca città ma le somiglianze si fermano alle terzine di carte,lo svolgimento è completamente differente!
invece di terzine di carte, per rendere la presa meno ovvia, potresti attribuire a ogni carta un valore e creare set di carte pescando fino a che si raggiunga un determinato limite.
poi le modalità con cui creare il set possono essere più o meno complesse.invece di terzine di carte, per rendere la presa meno ovvia, potresti attribuire a ogni carta un valore e creare set di carte pescando fino a che si raggiunga un determinato limite.
poi le modalità con cui creare il set possono essere più o meno complesse.Eh, ti piacerebbe farla franca così! Fammi un esempio!
Se ho capito bene con il tuo metodo potrebbero venir fuori mazzetti da due carte ma di valore alto e altri con più carte ma meno potenti.
Non sarebbe neanche male.Nella mia testa c'è un gioco molto scorrevole, vediamo…
Molto interessante questa idea,per quanto mi riguarda ne potrebbe venire fuori un bel gioco.Ciao
grazie Darioxxx, se vuoi contribuire esprimiti pure!
ho qualche altra ideuzza, ma dovrei attingere dal cassetto delle meccaniche che ho di scorta.
ho qualche altra ideuzza, ma dovrei attingere dal cassetto delle meccaniche che ho di scorta.
ahah guarda che io cerco continuamente coautori, non mi dispiacerebbe condividere lo spazio dedicato al nome dell'autore con un altro ideatore!
La gestione delle imprese mi ricorda moltissimo quella di Paladin. Nulla di male, ma consiglio di dagli un'occhiata.
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L'ipse dixit è la tomba del pensierotanto per aggiornarvi un po'… il progetto va avanti grazie a una collaborazione che ha pottato idee e tagli alla stesura originale. il gioco incorpora una semplice meccanica di pesca e hand management e una seguente asta per la risoluzione delle imprese (venture).
l'ambientazione resta la medesima ma proiettata sulla storicità: i giocatori sono signorotti che tentano di accrescere il proprio potere ingaggiando compagnie di ventura che si occupino di risolvere gli affari sporchi!
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