Un caloroso saluto a tutti gli utenti di Inventoridigiochi.it,
siamo Marcello Silvestri e Alessandro Giugliano, autori di un nuovissimo gioco di ruolo da tavolo basato sulla fantasia e sulla tattica chiamato Daemon’s Quest. Sebbene non si tratti effettivamente di un prototipo, speriamo di postare nella sezione giusta, in quanto il prodotto non è ancora pubblicato ma lo sarà al termine di questo mese (eventualmente, se possibile, creeremo un topic in quella sezione quando sarà).
Che cosa è Daemon’s Quest?
Come tutti i giochi di ruolo da tavolo, Daemon’s Quest consiste nel riunire un gruppo di 4 o più giocatori per portare avanti una storia scritta da uno di loro (il narratore o master), mentre gli altri faranno da protagonisti e dovranno impersonare delle creature da loro create. Il bello del gioco di ruolo è che è totalmente basato sulla fantasia, quindi grazie alla propria immaginazione ci si può immedesimare virtualmente in qualsiasi creatura o ambientazione si desideri.
In cosa differisce Daemon’s Quest con altri giochi di ruolo già affermati?
Come molti giocatori di ruolo sicuramente sapranno, esistono decine e decine di giochi già presenti sul mercato che dominano completamente il panorama di questo tipo di gioco da tavolo. Nel momento in cui abbiamo creato Daemon’s Quest, abbiamo voluto portare una fresca ventata di novità al genere. Essendo noi stessi da sempre giocatori di GDR sia da tavolo che virtuali, abbiamo cercato di isolare gli elementi che più fanno “storcere il naso” al giocatore medio, in modo da eliminarli definitivamente senza però andare ad intaccare o limitare le possibilità che offre il genere in sé.
Da cosa è caratterizzato Daemon’s Quest?
Potremmo riassumere i punti di forza di questo progetto in questo modo:
Semplicità
Quante volte in un gioco di ruolo vi è stato chiesto di lanciare infinite volte più dadi contemporaneamente? Oppure, per fare la più semplice delle azioni, avete dovuto passare minuti e minuti a calcolare e cercare tutte le possibili variabili affinché tale azione potesse svolgersi, togliendo così tempo al gioco vero e proprio? Tutti questi sono sempre stati elementi fondamentali di questo genere; tuttavia spesso e volentieri portano a perdere di vista il senso del “Gioco di Ruolo”, ossia un gioco basato in primis sulla fantasia, e non sul regolamento o calcoli complicati. Crediamo fortemente che l’inserimento di queste interruzioni incida negativamente sulla componente roleplay. In Daemon’s Quest abbiamo quindi ideato un sistema di prove e lanci di dadi veloce ed intuitivo, limitando anche il numero di tipologie di dadi richiesti a tre (d6, d% e d20). In questo modo, le azioni si svolgono in maniera fluida e i giocatori non perdono la sensazione di immedesimazione che dovrebbero avere. Inoltre, il manuale funge da guida ai giocatori che non avranno bisogno di doverlo sfogliare più volte durante una seduta, ma soltanto nei casi in cui è realmente necessario.
Originalità
La stragrande maggioranza dei GDR offre ai suoi giocatori sempre la stessa scelta di razze o classi impersonabili (vedi il classico Umano Ladro, Orco Barbaro, Elfo Mago e così via). Questi elementi sono ormai entrati a far parte della tradizione stessa del genere e ci è sembrato inopportuno decidere di cambiarli radicalmente. Tuttavia, abbiamo voluto introdurre un tocco di originalità ad ognuna delle razze o classi che abbiamo poi inserito nel nostro manuale. In Daemon’s Quest è possibile giocare infatti Umani, Nani ed Elfi, ma ognuno di loro possiede delle caratteristiche uniche che li separa dai classici stereotipi. Ad esempio, gli Umani possiedono sin dalla nascita un Minerale Proibito all’interno del loro corpo chiamato Litio Purificato, che possono modificare a loro piacimento per creare armi o armature, oppure per erigere trincee difensive, o ancora creare oggetti utili durante i loro viaggi. Inoltre, abbiamo inserito una razza completamente differente da quelle sopracitate: gli Spettri. Formati di pura Energia Sacra, queste creature sono eterne ma non immortali, e la materia di cui sono fatte è la stessa di cui è formato il pianeta su cui è ambientata la storia: Tyrin. Questo permette al giocatore che impersona uno Spettro, tra i tanti esempi, di modificare al momento l’ambiente che lo circonda, elevando il livello dell’esperienza di gioco in maniera radicale. Le Classi, poi, sono il punto di forza di questo GDR: tra Forgia Fato, Signore della Guerra, Sposa delle Lame, Maestro della Creazione, Straziatrice, Protettore del Ricordo, Esarca del Vuoto, Erede di An’Shal e Tessitrice di Rune scoprirete che il concetto di classico guerriero, guaritore o assassino è stato rivoluzionato affinché il giocatore provi nuove sensazioni mentre impersona la sua creatura preferita. Tutto ciò, unito ad una ambientazione fortemente caratterizzata, un profilo di ogni singola classe spiegato nei minimi dettagli e la vasta possibilità di creare luoghi e situazioni in maniera veloce ed intuitiva, rende Daemon’s Quest completamente nuovo sotto il profilo dell’originalità.
Un unico Manuale
Se in molti giochi del genere viene richiesto di acquistare un manuale per ogni ruolo che si vuole ricoprire, arrivando a dover leggere centinaia di pagine e spendere cifre spesso elevate, in Daemon’s Quest nel Manuale dell’Eroe e del DM si troverà immediatamente tutto ciò che serve per iniziare, indipendentemente che il giocatore sia già esperto del genere o che voglia avvicinarsi per la prima volta. Il manuale, di circa 200 pagine completamente a colori, contiene la descrizione di tutte le razze, delle classi e delle religioni; una lista esauriente di luoghi e mezzi di trasporto che, volendo, possono essere utilizzati per creare l’ambientazione; un Compendio delle Capacità di più di 50 pagine contenente oltre 200 abilità, ognuna differente dall’altra e suddivise per classe. Quest’ultimo è un altro punto di forza di Daemon’s Quest: classi differenti fanno cose differenti, rendendo il ruolo di ogni giocatore indispensabile al gruppo e unico. Il manuale inoltre contiene centinaia e centinaia di oggetti precostruiti, tra armi, armature e consumabili; un pattern di creazione che permette di creare in pochi secondi fino a 2000 oggetti in maniera completamente casuale; un bestiario esemplificativo contenente decine di differenti creature caratterizzate da specifiche abilità e strategie richieste per poterle sconfiggere e tanto, tanto altro.
Suggestività
Ogni pagina del manuale è stata curata con disegni realizzati a mano o in computer grafica come quelli presentati in questo topic, affiancati da tabelle riassuntive e simbologie che permettono a chi legge di trovare ciò che cerca in pochi istanti.
Non volendo far stancare chi ha letto finora questo topic, concludiamo qui dicendovi: c'è ancora tanto altro da sapere su Daemon's Quest. Poichè ci basiamo molto sui feedback della community, invitiamo tutti a visitare il nostro sito web, forum e pagina Facebook per maggiori informazioni.
Inoltre, una volta che il gioco sarà in vendita (ricordiamo che questo è un progetto al 100% autoprodotto), rilasceremo periodicamente contenuti gratuiti come Campagne giocabili, Plance di Gioco cartacee, sfondi per il desktop e tanto altro. Nel frattempo, vi invitiamo a scaricare e visionare gratuitamente l'anteprima del Manuale che trovate sul nostro sito internet nella sezione “Bottino” in formato PDF.