Qualcuno ha o sa dove è possibile trovare una buona definizione del termine “meccanica” riferito al game design? E' una cosa che nominiamo spessissimo ma ho difficoltà a spiegare cosa si intenda. Ciao e grazie, WO
La meccanica è ciò che rimane del modo in cui le regole interagiscono tra loro quando togli tutto ciò che è tema, ambientazione o storia. E' l'aspetto puramente funzionale del gioco.
mi piace la definizione di epicurus. per fare un esempio io dico che la meccanica è un ingranaggio del gioco che viene spiegato attraverso le regole. ogni regola è un dente di quell'ingranaggio. la complessità di un gioco dipende dalla quantità di ingranaggi, la complicatezza dal numero di denti ed eccezioni.
Ciao, nel suo Elementi di Game Design, Marco “Iz” Valtriani dice: 5. Le Meccaniche Veniamo adesso alle meccaniche, e iniziamo subito con una precisazione: sebbene spesso si tenda a usare i due termini come sinonimi, meccaniche e regole sono due cose diverse. La meccanica è, per l’appunto, un meccanismo, un concetto di gioco. Chiamiamola “macronorma”: l’insieme delle meccaniche costituisce l’ossatura del gioco. Citando Chiarvesio: le meccaniche sono “i meccanismi di base che regolano il funzionamento di un gioco. Rappresentano la ‘tecnica’. Vengono espresse attraverso le regole del gioco.”
Ciao
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
@Fantavir che cita Valtriani che cita Chiaravesio…(del resto siamo nel bel paese)
a forza di citazioni potrei eccitarmi pure io (battutaccia O_o)
@Remo sei rimasto chiaramente traumatizzato quando da bambino, in un buio e polveroso scantinato, il tuo Zio più Nerd ti ha mostrato di nascosto… la scatola aperta di Tzollkin!
Umoristici saluti a Tutti! (non sgridatemi sono fatto così)
Il sasso è troppo forte, va meglio bilanciato la carta va bene così, ben playtestata firmato: le forbici
LOL momento umoristico: @Fantavir che cita Valtriani che cita Chiaravesio…(del resto siamo nel bel paese)
L'avevo pensato anch'io
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
per me le Meccaniche sono famiglie di regole (per dirla con la Sistematica della biologia.)
per me le Meccaniche sono insiemi di regole (per dirla con la matematica).
le Meccaniche sono dei “gruppi di regole” che hanno qualcosa in comune tra loro e che generalmente vengono utilizzate da sole, o in combo con altre, per generare una precisa dinamica.
poi, le meccaniche (con la “m” minuscola) sono invece le regole specifiche di un preciso gioco. e per regole intendo anche cose come: la forma di un puzzillo, le dimensioni di una carta, le informazioni scritte su un componente….. per me anche quelle sono regole, e infatti, di norma, non sono cose che vengono stabilite a caso. (pensate di giocare a carcassonne con i meeple più grandi di una tessera, o a stoneage con alcuni meeple che occupano più di una casella. il gioco cambia! a volte in maniera “meno funzionale”, a volte introducendo nuovi elementi da considerare)
Le meccaniche sono le regole vere e proprie di un gioco. All'inizio del turno peschi una carta, e poi giochi una carta. All'inizio del turno giochi 1 carte, alla fine del tuo turno peschi 2 carte.. etc..
E possono tutte essere ricondotte ad uno o più antenati comuni, le Meccaniche con la M maiuscola. Pesca e gioca
a volte alcune meccaniche sono degli ibridi derivati da due o più Meccaniche, o altre volte ancora (più rare) appartengono ad una Meccanica nuova o semi-nuova, non conosciuta prima. (qualcuno ha detto deckbuildiing?)
Su Game Design: gioco e giocare fra teoria e progetto le meccaniche vengono definite, partendo dal “gioco” inteso come oggetto, come “ciò che fa sì che l'artefatto sia un gioco”. Al concetto e alle sue caratteristiche è dedicato un capitolo di una ventina di pagine. Nello stesso volume, nel capitolo sui boardgames viene data una definizione più “giocatore-centrica”, in linea con l'approccio proposto nel capitolo: “le meccaniche sono il mezzo attraverso cui le scelte dei giocatori acquistano significato nel mondo di gioco”. Dal punto di vista della progettazione, la nozione più importante da ricordare è che la “meccanica” é l'unico elemento su cui possa intervenire il game designer.
Per completezza: se ci si basa sul Framework MDA, “meccanica” (mechanics) è, a grandi linee, l'insieme di regole del gioco. Nel mondo del gioco da tavolo, spesso con “meccanica” si indica un particolare gruppo di regole all'interno dell'intero impianto di gioco, magari perché estremamente caratteristiche e distintive. Si tratta però di una definizione meno “formale” delle precedenti.
Dal punto di vista della progettazione, la nozione più importante da ricordare è che la “meccanica” é l'unico elemento su cui possa intervenire il game designer.
Molto interessante, ma non sono ancora soddisfatto.
Secondo la prima definizione di gioco spogliato di ambientazione ecc., questa coincide con quella di gioco astratto per definizione.
La mia richiesta era più rivolta a trovare una definizione di meccanica intesa come tipologia di gioco (worker placement, action point, hand management, set collection, push your luck, ecc). In questo senso mi sembra più azzeccata la citazione: “le Meccaniche sono dei “gruppi di regole” che hanno qualcosa in comune tra loro e che generalmente vengono utilizzate da sole, o in combo con altre, per generare una precisa dinamica. “. O come dice IZ: “macronorma”: l’insieme delle meccaniche costituisce l’ossatura del gioco. In questo caso aggiungerei che la macronorma aggrega alcune regole in funzione di un risultato riconducibile a tipologie riconoscibili nel loro svolgimento ed effetto.
Secondo la prima definizione di gioco spogliato di ambientazione ecc., questa coincide con quella di gioco astratto per definizione.
Suppongo qui tu ti riferisca alla mia definizione. Nell'uso comune ludico, “meccanica” sembra avere due significati simili. Uno è quello di “meccanica del gioco” nel senso che ho spiegato io (la struttura funzionale del gioco, senza il tema) e poi c'è quella di “meccanismi nel gioco” che hai spiegato tu (agglomerati di regole).
Trovo molto appropriata la distinzione che fa XtremeGame, con l'unica differenza che io preferirei usare il termine “meccanica” (senza fare differenze tra iniziale maisucola e minuscola) per riferirmi ad uno specifico gioco (es. il piazzamento lavoratori in Caylus) e l'espressione “Famiglia di meccaniche” per indicare un insieme di meccaniche simili (es. il “piazzamento lavoratori”). Ma si tratta veramente di un dettaglio, puramente linguistico.
Riguardo la definizione di meccanica, mi sembrano tautologiche le definizioni tipo “la meccanica è un meccanismo”, perchè ripetono lo stesso concetto con parole simili, senza chiarirlo. La definzione che propongo io è questa:
– una meccanica è una regola o un insieme di regole che mettono in relazione una o più risorse con uno o più effetti.
E' una definizione molto operativa, che cerca di mettere in luce come una meccanica sia sostanzialmente un modo per attribuire una funzione ad una risorsa di gioco.
Naturalmente per me risorsa è un concetto molto ampio, che include anche, ad esempio, il semplice “diritto di pescare una carta”.
una meccanica è una regola o un insieme di regole che mettono in relazione una o più risorse con uno o più effetti
mi sembra un'ottima definizione.
Non saprei… “pesca e gioca” è pur sempre una meccanica, ma non mette in relazione niente con niente. Puoi considerare le carte una risorsa, ma non definirei pescare un effetto, e giocare non è un effetto bensì ne causa uno.
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
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