Mi stavo chiedendo, quanto aiuta con un editore portare un gioco non lingua dipendente? Ma sopratutto perchè? Io capisco che stampare che so un gioco di carte non lingua dipendente sia più facile per un editore, ma comunque dovrà localizzare le regole e la scatola. Quindi, facendo un esempio, su un gioco di 110 carte se 10/20 di esse necessiterebbero di essere localizzare, quanto può influire nella decisione dell editore di pubblicare il vostro gioco o no?
Per chi se lo chiedesse, si, lo spunto mi è venuto leggendo il bando del concorso di lucca.
Il costo di stampare poche pagine in più in un libretto di istruzioni è molto molto molto più basso rispetto a quello di fare una stampa edita in una lingua specifica.
In seconda battuta se in una nazione vendo poco, posso utilizzare l'invenduto per altre nazioni senza dover stampare una copia in più, inoltre ne “guadagno” perchè posso fare una tiratura della stessa cosa più alta risparmiando sui costi ( costa meno fare 10.000 copie non localizzate, che 5 localizzazioni da 2.000 copie).
== La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
== Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==
Si a quello ci avevo pensato anche io, anche se al giorno d oggi con la stampa digitale si tratta di cambiare un file per lingua e quindi mi domando perchè a livello di costi ci sia tutta questa differenza.
Ho pensato anche che inscatolare la versione giusta nella giusta scatola possa aggiungere un costo, cosa che comunque dovevi fare con il libretto di istruzioni a meno che non lo si faccia multilingua.
La scatola comunque deve essere localizzata in base al paese.
Ma la mia domanda principale è: quanto influisce tutto questo nella scelta di un editore se pubblicarti o no?
Possono 10 carte lingua dipendente in un mazzo di 110 fare la differenza tra pubblicazione oppure no?
Quello che diceva mrpako è che il regolamento puoi stamparlo direttamente multilingue, per cui fai una sola edizione che va bene per tutto. Se invece ci sono carte o altri elementi che devono essere personalizzati per lingua, sei obbligato ad avere un'edizione specifica per ogni lingua interessata, il che oltre a costare di più in termini pratici ha anche svantaggi logistici (ad esempio, se la tiratura in una data lingua si rivela troppo alta non puoi vendere l'eccesso in un paese di lingua diversa). E sì, 10 carte possono fare la differenza, anche una sola carta potrebbe, perché comunque significherebbe avere edizioni separate per lingua. Peraltro non è neanche detto che la scatola vada localizzata, se ne vedono parecchie che non lo sono affatto.
Giusto per aggiungere qualche argomento al discorso. Io ormai vivo in germania da 5 mesi, non parlo un'acca di tedesco e gli unici giochi che ho comprato quì sono hanabi,zombeast e camelcup, che guarda caso sono multilingua. La stessa identica confezione la possono usare in mezza europa, senza dover modificare nulla.
Ho lavorato 7 anni a contatto con le linee di produzione e ti assicuro che aprirne una nuova, solo per una nazione, è più costoso di quanto sembra. Logicamente stiamo parlando di grandi tirature.