diventare editore ?

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  • #802
    Bocchio
    Partecipante

    Ciao a tutti, come già scritto nelle presentazioni vivo a Torino e ho una discreta esperienza nella comunicazione aziendale essendo responsabile di una piccola agenzia di pubblicità che si occupa di stampa e web.

    Questo mi ha portato, con altri possibili soci appssionati, a valutare l’idea di investire nell’editoria e pubblicazione di giochi da tavolo.

    L’idea di produrre un gioco inventato da noi è molto ambiziosa e abbiamo qualcosa in canitere, ma allo stadio embrionale. Abbiamo pensato che potrebbero esserci delle idee pronte per essere pubblicate ed eccomi qui a scrivervi.
    Qualcuno di voi ha qualche consiglio da darci e soprattutto qualcuno di voi avrebbe qualcosa da proporci per la pubblicazione ?

    Premetto che siamo ancora nella fase valutativa sulla possibiltà di investire oppure no.

    grazie
    ciao !

    #9356
    Starmaster
    Partecipante

    Premetto che non posso aiutarti nel darti consigli come cominciare la tua avventura nel campo dei giochi da tavolo come editore però posso dirti che in questo sito troverai sicuramente tutte le risposte che cerchi e vorrei anche aggiungere che hai, per così dire, buttato un pezzo di pesce sanguinante in una vasca di squali affamati!

    Non credo tarderanno ad arrivare vari autori in erba che chiederanno di pubblicare le proprie invenzioni…a meno che, di contro, il fatto di affidare i propri lavori ad una azienda con poca esperienza in questo campo (visto che sei all’ inizio) non sia deleterio per te ed i tuoi collaboratori.

    Resto sintonizzato ed aspetto i vari commenti.

    ps: Nel caso io avrei giusto giusto un gioco finito proprio ieri…finalmente!..

    Ciao
    Starmaster

    #9358
    Linx
    Partecipante

    Immagino un pò tutti abbiano qualcosa da proporre, qui.
    Ma solo perchè la richiesta è molto generica.
    C’è una bella differenza fra editare un gioco di sole carte senza testo per essere vendibile in tutto il mondo o un gioco da tavolo con componenti e magari scritte in lingua.
    Nessuna limitazione?

    Dove stiamo andando?
    Non lo so... ma ci arriveremo molto velocemente.

    (da Flushed Away)

    #9359
    PaoLo
    Partecipante

    Diventare editori per pubblicare un proprio gioco è molto ambizioso, e quasi irresponsabile. Diventarlo per pubblicare giochi altrui è invece degno di lode e di ogni augurio di successo. ;) Credo che vi convenga chiarirvi le idee su quello che avete intenzione di fare. Conoscete un poco il mercato dei giochi? Altri editori, canali distributivi, ecc?

    "E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
    #9362
    Bocchio
    Partecipante

    Innanzitutto grazie per le prime 3 risposte.
    Cerco di dirvi qualcosa di più:

    Conosciamo gli altri editori più per fama che direttamente o per modo di lavorare. Siamo nella fase di studio, quindi anche il modo di lavorare di un editore sarà da esaminare a fondo.
    Al momento sappiamo fare grafica, sappiamo dove e come stampare a prezzi contenuti, abbiamo rapporti con staff di traduttori, sappiamo pubblicizzare un prodotto in maniera tradizionale e via Internet. Purtroppo non conosciamo il meccanismo e come si muovono i distributori di giochi da tavolo. Abbiamo letto qualche Case History su Internet (non troppo rassicurante dal punto di vista delle vendite).

    Non sapevamo se avremmo trovato idee da pubblicare, ma forse sono finito nel posto giusto dove trovarle.

    L’idea iniziale era di produrre un gioco per un unico paese (l’Italia è il mercato giusto o meglio rivolgersi alla germania o altrove?), per poi tradurlo nel caso di una buona risposta.

    #9367
    tanis70
    Partecipante

    Visto che siete di Torino vi direi “vediamoci e parliamone” ;)

    Tranquilli, non voglio proporvi di pubblicare miei giochi B)

    Diciamo che come avrete visto i volumi e le case history non sono rassicuranti, ma facendo le cose in maniera professionale (e mi sembra che qui voi siate ben avviati) e con i giusti contatti per la distribuzione (e qui se volete posso aiutarvi ben volentieri) ce la si può fare. Diventarci ricchi, dubito :)

    se lo desiderate potete scrivermi a tanis70@libero.it o andrea@trofe.com

    In ogni caso, in bocca al lupo!

    #9372
    Bocchio
    Partecipante

    Sì tanis70 !
    Direi che ci incontriamo volentieri, soprattutto se hai dei contatti con il mondo della distribuzione, del quale siamo completamente a digiuno.

    sei in città in agosto ?

    Ti contatterò in mail oggi stesso o al massimo domani.

    ciao e grazie

    #9376
    Iannone
    Partecipante

    …se volete prendere in considerazione il mio prototipo: https://www.inventoridigiochi.it/index.php?option=com_simpleboard&Itemid=43&func=view&id=3533&catid=16…non spaventatevi subito, ci si potrebbe fare un pensierino finchè è ancora libero… si può ideare la versione “base” 3-5 giocatori, eventuali espansioni quando sarà tradotto in 12 lingue… :P :P :P

    Boardgame Medioevo Universale
    https://www.giochix.it/scheda.php?lingua=0&crowd=0&&item=3898&

    #9377
    fantavir
    Partecipante

    Bocchio wrote:

    L’idea iniziale era di produrre un gioco per un unico paese (l’Italia è il mercato giusto o meglio rivolgersi alla germania o altrove?), per poi tradurlo nel caso di una buona risposta.

    Non so se volete già da adesso visionare alcuni prototipi o regolamenti, oltre che valutare se vale la pena iniziare questa avvantura oppure no.
    Nel caso, conviene che stabiliate che tipo di gioco vi potrebbe interessare (di carte o da tavolo, light o molto strategico, astratto o ambientato….), in modo da effettuare già un primo filtro sulle idee che vi potranno essere proposte.

    Ciao,
    fantavir

    Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)

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