Salve a tutti. Il mio quesito è abbastanza semplice:
Con un gruppo di 2 amici e parecchie birre; abbiamo ideato quasi per scherzo un gioco di carte tipo party-game. Veloce, banale e con quella componente di strategia che non guasta mai; è comunque divertente ed espandibile da 2 a 8 persone con semplicità. L'esempio + vicino che riesco a far è “exploding kittens”, seppur le meccaniche siamo completamente differenti.
Tra battute, ipotesi serie e scenari improbabili, siano arrivati alla fatidica domanda: “ed ora che facciamo?” Abbiamo pensato ovviamente a kickstarter, che tanto va di moda; ma per noi sarebbe ingestibile causa l'impegno e le conoscenze richieste.
Ora la mia domanda è questa: se decidiamo di presentare il gioco a qualche casa editrice/studio/chiunque possa essere interessato…esiste qualche forma di tutela che garantisca che l'idea non venga rubata in caso decidessimo di accettare un offerta piuttosto che un altra? o volessimo provare il crowdfunding?
esiste qualche forma di tutela che garantisca che l'idea non venga rubata ?
No, ma il margine riconosciuto ad un autore, soprattutto se esordiente, è così esiguo che nessun editore rischierebbe di sputtanarsi la reputazione per rubare un gioco. L'unico modo per tutelarsi è fare conoscere al mondo che quel gioco è tuo, scrivendo il regolamento completo qui, su BGG, sulla porta del bagno della stazione dei treni, partecipando a fiere come IdeaG e AIG.
Per quanto riguarda il kickstarter, ci sono aziende e consulenti specializzati nel portare giochi in scatola su quelle piattaforme, ti consiglio di rivolgerti a loro
L'unico modo per tutelarsi è fare conoscere al mondo che quel gioco è tuo, scrivendo il regolamento completo qui, su BGG, sulla porta del bagno della stazione dei treni, partecipando a fiere come IdeaG e AIG.
Scusate la tarda reply. Sono stato impegnato con il lavoro ultimamente e l'idea è stata accantonata nel mentre.
Mi sembra sensato. Al momento il regolamento e un insieme disordinato di osservazioni e azioni + o – consolidate; tempo di dargli una forma coerente e lo posto. Ho anche girato un breve video di un gameplay con una camera (no cell) x un eventuale anteeprima di presentazione. Secondo voi è una cosa intelligente postarlo sul tubo?
Un altra cosa….stiamo valutando l'idea del contatto con autori/studi e vorrei creare una bozza di lettera di presentazione dell'idea, conoscete dove trovare qualche modello che possa copiare/editare? Ace
lettere standard di questo tipo penso non ne esistano. piuttosto ti direi di lavorare sul prototipo e sul regolamento, fare test e blind test e solo dopo presentarti agli editori… autori e studi è difficile che prendano in mano una bozza di idea solo per fare il lavoro sporco di rifinitura.
In parte abbiamo già risolto. Dopo un centinaio di partite il gioco sembra funzionare bene a 2 come a 4 giocatori. Rimangono dubbi sulle regole di alcune carte (troppo forti e/o inutili ai fini di una strategia in-game) e sulla % di presenza nel mazzo di alcune carte (troppe/troppo poche?).
Mancano degli effettivi blind-test. Problematici per la solita storia delle distanze e gli impegni personali dell'originario gruppo di amici.
Il testo della DV è un buon template per scrivere dei buoni regolamenti, l' ho usato anche io come riferimento.
Per i blind test ti consiglio di cercare qualche gruppo di giocatori in zona e non e spedirgli una versione print and play del gioco
== La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
== Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==
Il testo della DV è un buon template per scrivere dei buoni regolamenti, l' ho usato anche io come riferimento.
Per i blind test ti consiglio di cercare qualche gruppo di giocatori in zona e non e spedirgli una versione print and play del gioco
Scusa la precisazione, ma a scapito di errori preferisco fare domande stupide…..intendi dire che devo cercare un club di gioco locale e presentarmi con la prima copia fisica che stiamo attualmente utilizzando anche noi? o è meglio se ne facciamo stampare una dai quei siti online che fanno questo servizio?
La copia vostra andrà più che bene ! mi permetto di essere un po' presuntuoso, ma è strano che degli autori di giochi non abbiamo almeno un paio di associazioni di riferimento , sia per fare playtest sia per andare a provare giochi ed essere al passo con le novità del mercato.
== La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
== Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==
Non siamo autori di giochi; ma solo un 3 amici (quelli rimasti), che si trovano per delle serate di gioco quando capita. La punta + alta di contatto con questo mondo sono le fiere che frequentiamo da un paio di anni a questa parte (piacenzacon, modena, bergame, torrecon, aosta ecc.). A dirla tutta, prima di 3-4 anni fa la nostra esperienza i limitava a qualche partita a heroquest in un lontano passato. Dopo una visita quasi per caso al primo Bergame è (ri)nata la passione per questo mondo e relativo interesse. Da allora i titoli provati sono cresciuti in maniera esponenziale a partire dai grandi classici del passato (carcasonne, catan, puerto rico ecc.). L'idea è nata in una di queste fiere dopo una partita di prova a Exploding Kittens.
Strano ma vero, nn abbiamo mai considerato l'idea di iscriverci a qualche club/associazione. Ma so per certo che qui in città ce ne sono almeno un paio divise tra wargames e giochi da tavolo. Come funziona il protocollo in questi casi? Ci iscriviamo e chiedo se sono interessati a fare da playtesters? Si pagano ad ore o semplicemente poi si fa un omaggio all'associazione per il tempo dedicato? (tipo un gioco nuovo?) oppure il classico giro di birra per tutti a fine serata?
Riflettevo su quanto raccolto in questo thread; per cui ecco la lista dei buon propositi:
REGOLAMENTO –> stendere un regolamento in forma chiara e sintetica e proporre la lettura ad un estraneo al gioco
(…)riflettevo se scriverlo direttamente in inglese, ma considerato che non so neanche come propormi ad un editore italiano, figuriamoci ad uno straniero -.-“
GIOCO –> al momento la definirei + una bozza completa che altro. Le carte (quelle bianche che si trovano su ebay per intenderci) sono scribacchiate, cancellate e pasticciate dalle numerose correzioni delle prime partite. Spesso su entrambi i lati. Meglio rifare il tutto.
(…)pensavo di utilizzare le etichette adesive grandi su pagina A4. Con un layout di stampa e la solita inkjet dovrebbe essere possibile produrre qualcosa di decente. Intanto è possibile impostare una bozza di grafica per posizionare icone e testi e colori delle varie tipologie di carte
TEMA –> vista la natura del gioco (party game) sarebbe opportuno abbinarlo ad un tema umoristico. Anche qualcosa di cattivo visto che i giocatori sono chiamati a giocare carte penalità uno contro l'altro, spesso nei momenti + critici.
TEST e BLIND TEST –> il gioco al momento vanta un centinaio di test, divisi tra progettazione e verifica. La buona parte (almeno il 70%) in due giocatori. I restanti spesi per la progettazione delle carte e la verifica del gioco a 4 giocatori. Per il blind test vale quanto già detto.
Io sono iscritto ad una associazione e ne bazzico attivamente almeno altre due o tre. Il protocollo è che arrivi saluti chiedi come funziona e se serve prima ti unisci a qualche tavolo e fai conoscenza poi la volta dopo porti il prototipo. di solito il presidente dell'associazione ( o comunque il solito veterano che ti fa da cicerone ) è colui che ti indica chi a suo parere sono i giocatori più adatti a reggere un playtest ( in termini di noia capacità di adattamento ecc. )
per le altre cose i consigli sono :
regolamento in italiano ( l'inglese si vedrà ) ,
carte stampate su carta normale a colori, e ritagliate ( così quando le modifichi togli il foglietto e lo rimpiazzi ) , usa come rinforzo una carta di magic o da poker (hanno la stessa misura ) e compra bustine protettive in modo da tenere insieme i vari pezzi. è il modo più economico e “pulito” per modificare ripetutamente un mazzo di carte.
un party game ha necessariamente bisogno di un tema, l'umorismo potrebbe venire dalle dinamiche di gioco non necessariamente dal tema, cercane uno che leghi bene con le meccaniche ( magari è il tema stesso a suggerirti una meccanica nuova )
per i test, un party game con meno di 4 giocatori è un party tristarello
== La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
== Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==
premessa. ogni commento che facciamo è orientato alla volontà di pubblicazione. puoi ignorare bellamente ogni consiglio se non avete intenzione di pubblicare il gioco tramite un editore tradizionale.
partiamo dai test. posso immaginare che il centinaio di partite sia quindi fatto solo tra amici e conoscenti, cosa che NON fa molto bene a un prototipo che ha invece bisogno di critiche ad ampio spettro, da parte di giocatori che abbiano gusti diversi, una ampia gamma di conoscenze di giochi da tavolo, etc. Ma soprattutto il tuo cliente (chi lo giocherà non importa se sia l'editore che lo deve selezionare o il giocatore che lo comprerà… sempre un tuo cliente è) lo proverà per la prima volta, quindi tutto il lavoro fatto proviene da un punto di vista molto diverso (apprezza già il gioco, conosce perfettamente le regole, è coinvolto con l'autore, etc)
dal profilo vedo che sei di piacenza, verso metà novembre (il 18) ci sarà IDEAG Piacenza, potresti iscriverti, portare il prototipo, capire come funziona l'evento, provare i prototipi degli altri, far provare il tuo, etc
potresti anche già chiedere sul gruppo FB di inventori di giochi il contatto di qualche piacentino.
passiamo alla parte fisica. il prototipo deve essere funzionale, quindi meglio non pasticciato ma scritto a computer… cmq non preoccuparti se durante il test poi fai delle correzioni, nessun problema, anzi. la soluzione più adottata per le carte è stampare su carta normale, grammatura sottile, ritagliare e imbustare in bustine protettive (1.5€x100 è un buon prezzo) abbinandole a carte da pocker comprate dai cinesi (un paio di mazzi da 52 carte non dovrebbero costarti più di un paio di euro). se vuoi aggiungere icone o immagini, nessun problema prenderle in prestito dalla rete.
per il regolamento, il modello di dv giochi è ottimo