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vai tranquillo, le meccaniche son ben diverse.
comunque, riguardo al mio consiglio di venderlo in un sexy shop, NON ero ironico!
anche l'idea di venderlo in fiera è ottima!!
ti invito a rileggere questo e a dirmi cosa non ti è chiaro…
Per quanto riguarda la condizione di fine partita, ho alcune perplessità…
Esempio: primo turno del primo giocatore di una partita. Egli va subito per la carta “entrare nella vagina”. risponde correttamente e vince..oppure, se la punta del pene non conta come carta punti, succede lo stesso che: nel caso in cui solo un giocatore abbia risposto bene ad una domanda, egli può, nel suo secondo turno provare a rispondere ad una carta “dentro la vagina” e, se ci riesce, vince.
Ecco, non mi sembra una cosa molto bella questa!!vai tranquillo, le meccaniche son ben diverse.
comunque, riguardo al mio consiglio di venderlo in un sexy shop, NON ero ironico!
anche l'idea di venderlo in fiera è ottima!!
ti invito a rileggere questo e a dirmi cosa non ti è chiaro…
Per quanto riguarda la condizione di fine partita, ho alcune perplessità…
Esempio: primo turno del primo giocatore di una partita. Egli va subito per la carta “entrare nella vagina”. risponde correttamente e vince..oppure, se la punta del pene non conta come carta punti, succede lo stesso che: nel caso in cui solo un giocatore abbia risposto bene ad una domanda, egli può, nel suo secondo turno provare a rispondere ad una carta “dentro la vagina” e, se ci riesce, vince.
Ecco, non mi sembra una cosa molto bella questa!!Il primo turno se chiedi la carta per chiudere la partita e rispondi bene non vinci perchè non hai più aste di altri e tutti hanno le palle. quindi non puoi vincere.
Al secondo turno puoi vincere solo se tutti gli altri giocatori non hanno risposto correttamente alla loro domanda … ed a mio sincerissimo parere se gli altri sono così scarsi meritano di perdere. E comunque visto che la partita è durata poco basta iniziarne un'altra.
Riporto di seguito le parti del regolamento aggornate.
Fine del gioco – Entrare nella vagina.
Quando tocca a te e pensi di avere il pene più lungo di tutti puoi girare la carta punta del pene dalla parte della vagina.
Rispondi ad una domanda “dentro la vagina”.
Se indovini prendi la carta e la metti sulla tua carta punta del pene. Finisce il gioco.
Se non indovini passa il turno.Quando toccherà nuovamente ad un giocatore, che ha la carta punta del pene dal lato con la vagina, potrà decidere se ritentare di rispondere ad un'altra carta “dentro la vagina” o di girare la sua carta punta del pene dal lato senza vagina e passare il turno.
Altre modalità di conclusione del gioco.
Quando finiscono tutte le carte “asta del pene” girate tutti la vostra carta “punta del pene” sul lato con la vagina. Non si potrà più girare la carta sul lato “punta del pene” come descritto qui sopra ma si dovrà continuare fino a quando qualcuno non risponderà al quesito della carta “dentro la vagina”.In casi estremi il gioco finisce quando finiscono le carte “dentro la vagina”.
Chi vince – E' il momento di avere un erezione.
Vince il gioco chi ha il pene più lungo. stendete le carte in modo da all'ungare il vostro pene con le carte “asta del pene” accumulate durante il gioco. Contate le carte “asta del pene”. Chi ne ha di più vince.In caso di parità vince chi ha ancora le due palle.
Se persiste la parità. Scatta la sfida ad eliminazione diretta. I giocatori in parità rispondono a turno ad una domanda “dentro la vagina” chi sbaglia è fuori dal gioco. Vince chi rimane per ultimo.
Per chi fosse interessato ecco come procede lo sviluppo del gioco. Primi esperimenti sulle carte.
Come capita spesso ho pensato le carte in un certo modo e gli avevo dato dei nomi molto caratterizzanti … ma seguendo quella traccia la resa grafica era pessima quindi ora la sequenza della punta del pene è … “Punta” fronte “Punta con la protezione” dorso “Punta e vagina” carta domanda difficile.
La carta bianca è predisposta per contenere le domande.
Simpaticissima idea e grafica carina. Sarà un duro lavoro trovare le domande giuste!!
In meno di mezza giorana ne ho raccolte più di 35 leggendo gli articoli su internet e le domande più frequenti degli adolescenti. Senza contare le domande sulle posizioni del Kamasutra.
Il mio problema ora e che su un mazzo da poker ci stanno poche domande … visto che 10 caerte devo usarle per la preparazione del gioco.
puoi mettere più di una domanda per carta….nei giochi trivial fanno sempre così. la grafica è ottima!! come hai fatto?
puoi mettere più di una domanda per carta….nei giochi trivial fanno sempre così. la grafica è ottima!! come hai fatto?
Sono un grafico, illustratore e fotografo da circa 12 anni
Si, due domande per carta sono una buona soluzione, bisogna vedere quanto ingombro prendono, calcolando che devono essere scritte con una grandezza di carattere sufficente ad un ottima lettura e che deve rimanere lo spazio per tradurre la domanda in almeno altre 2 lingue.
Vediamo se ci riesco.
Pewrchè ti sei posto la limitazione del numero di carte?? In fondo più domande ci sono meglio è, e non credo che se anche il numero di carte fosse il doppio i costi di stampa sarebbero più cari.
Oppure puoi fare il set base….e poi altri mazzetti tematici tipo “Il sesso nell'antichità”, “Oriente” ecc…. magari cambiando il colore dello sfondo ma rimanendo tutto compatibile.Si, due domande per carta sono una buona soluzione, bisogna vedere quanto ingombro prendono, calcolando che devono essere scritte con una grandezza di carattere sufficente ad un ottima lettura
Tenendo anche in conto i problemi di vista dell'utenza target… ehm…
Cérto
Mi sono posto delle limitazioni perchè se dovessi andare in autoproduzione per abbattere i costi è meglio uniformarsi agli standard. (chiedo conferme su questa teoria).
Le espansioni volevo farle con tematiche più precise, del tipo, rapporti omosessuali, fetish e pratice inusuali e domande specifiche sul sesso femminile.
Sarebbe bello chiamarle: Elarge your Anus e Elarge Your Vagina … ma pultroppo dovrò usare nomi del tipo “elarge your penis – Omosexual question” ecc…
Per ora le categorie nel “set base” sono.
Kamasutra – Si deve indovinare il nome della posizione guardando l'immagine.
Domande da internet – Domande prese da riviste e simili con interrogativi quasi ridicoli … però alcune di queste possono presentare dei trabocchetti.
Termini e modi di dire.
Anatomia (maschile e femminile) – Un immagine indica una parte del corpo e bisogna indovinare il nome. Oppure dal nome bisogna capire dove si trova. Del tipo “dove si trova il perineo? A- Tra l'ano e la vagina o pene B- All'altezza delle ovaie C- Sotto il mento D- E' una parte del cervello che si trova solo negli uomini.
Giocattoli sessuali – Un immagine del giocattolo, bisogna indovinare come si usa.
Pratiche sessuali non covenzionali.Si, due domande per carta sono una buona soluzione, bisogna vedere quanto ingombro prendono, calcolando che devono essere scritte con una grandezza di carattere sufficente ad un ottima lettura
Tenendo anche in conto i problemi di vista dell'utenza target… ehm…
LOL
In effetti se hai domande basate su immagini, due o più in una carta non ci stanno.
Riguardo l'autoproduzione, lo standard è molto relativo, dipende da a chi ti rivolgi per le stampe. Su TGC, ad esempio, mi pare che le carte le stampino a fogli da 9 o qualcosa di simile, per cui qualunque multiplo di 9 ha senso e qualunque non-multiplo di 9 ti genera uno spreco.Cérto
In effetti se hai domande basate su immagini, due o più in una carta non ci stanno.
Riguardo l'autoproduzione, lo standard è molto relativo, dipende da a chi ti rivolgi per le stampe. Su TGC, ad esempio, mi pare che le carte le stampino a fogli da 9 o qualcosa di simile, per cui qualunque multiplo di 9 ha senso e qualunque non-multiplo di 9 ti genera uno spreco.Capito, per ora accumulo domande, meglio avere tante domande e farne una selezione invece che averle contate. Così poi posso adattare il gioco verso l'offerta quantità – prezzo più conveniente.
hei, lo dico perchè può sembrare scontato ma NON si sa mai…
PRIMA DI PRODURRE IL GIOCO TI SERVIRA' DI FARE TANTO PLAYTEST. qualche magagna scappa di sicurohei, lo dico perchè può sembrare scontato ma NON si sa mai…
PRIMA DI PRODURRE IL GIOCO TI SERVIRA' DI FARE TANTO PLAYTEST. qualche magagna scappa di sicuroSi, certo, i test sono fondamentali, per assurdo questo sarà il mio primo gioco che andrà direttamente al blind Test visto che io non potrò mai partecipare come giocatore, sarebbe un vantaggio non da poco conoscere tutte le domande e tutte le risposte
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