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Il mio gioco si chiama Feudum.
E' ambientato nel medioevo e vede affrontarsi 4 fazioni(cinghiale,serpe,pavone,trota).
Ogni casata ha un suo colore e sta in un angolo della mappa rettangolare divisa in esagoni.L'obiettivo è quello di conquistare la contea di centro.
In feudum è possibile costruire città e fortezze.Le città danno un introito monetario ogni turno ,le fortezze servono a reclutare le unità militari.
Lo scontro tra due unità militari viene deciso dal tiro dei dadi.
Inoltre ,ogni turno, il giocatore deve pescare un cartellino degli eventi(questo rende il gioco più imprevedibile),per esempio il terremoto è una gran brutta bestia quando hai già poche città!!
Si può giocare e l'ho giocato in 2,3 e 4 giocatori e allo stato attuale posso dire che “gira” piuttosto bene.
Per imparare a giocare bastano 1,2 partite (almeno così è stato per la maggior parte dei ragazzini che ci ha giocato)
Una partita in 2 giocatori dura in media dall'ora all'ora e mezza.che ne dici di qualche dettaglio in più sulle meccaniche? materiali? come garantisci partite sempre diverse? come hai risolto la scalabilità in un gioco di questo tipo?
si, serve qualche dettaglio in più!
a Catania & Agrigento giochidietrolequinte, mercoludì, linkedin, facebook
E allora,per quanto riguarda i materiali le unità militari non sono miniature ma carte che si incastrano nelle pedine di legno.Naturalmente le pedine in legno sono di 4 colori differenti.
Un colore per ogni fazione.Le unita mobili si dividono in tre tipi quelle militari,quelle civili e gli eroi e sono uguali per tutti e 4 le fazioni.
Ogni partita è diversa perchè in ogni partita puoi decidere se attuare una tattica più difensiva o offensiva o magari una via di mezzo.Tra l'altro anche la scelta delle truppe può determinare l'andamento della partita.Cmq il “bello” è che è un gioco in cui devi ragionare
sulle mosse che fai.La mappa di gioco ,come ho già detto,si divide in esagoni ed ogni unità mobile ha determinati punti movimento,dadi attacco e dadi difesa.
Diciamo che il gioco gira intorno all'oro che hai dato che più oro hai più puoi permetterti eserciti forti.quindi è un wargame dove costruisci un esercito comprando carte. come effettui l'acquisto? asta per ogni carta che esce? un draft con carte in comune e paghi il valore della carta? c'è un unico mazzo per tutti i giocatori? come attivi le unità? simultaneamente? ad area?
dai… sbilanciati un pochinoL'aquisto avviene tramite il pagamento delle unità.
Ogni fortezza può arruolare una unità mobile per turno.
I mazzi delle unità mobili sono per tutti i giocatori gli stessi,a cambiare è la base di legno che indica l'appartenenza dell'unità ad una fazione o all'altra.Il giocatore aquista l'unità che gli serve pagando il corrispettivo in oro e può aquistare le unità solo durante il propio turno.
Le unità si muovono di un tot di esagoni per turno perciò supponendo di aver aquistato una carta cavalleria essa “nasce” in un esagono affianco alla fortezza del giocatore che l'ha aquistata e viene attivata da subito.
Il meccanismo è molto simile a quello dei rts per computer dove accumoli risorse e aquisti le truppe.Vi assicuro che è più facile da giocare che da spiegare.hai un sistema di combattimento innovativo?
Niente di nuovo,sono i dadi a decidere quale unità prevale in un combattimento.
Quest'anno che verrà penso di partecipare a tutti gli eventi/fiere dedicati ai giochi in scatola.Idg se non mi sbaglio organizza un evento a gennaio ed io conto di esserci.Ciao Dario, da quello (poco) che ho capito dalla tua descrizione, vedo alcuni indizi di casualità che potrebbero essere problematici. Uno, il combattimento a colpi di dado. Due, le carte evento. Naturalmente non è in sé un fattore negativo, ma in un gioco da un'ora e mezzo potrebbe esserlo.
Mi piacerebbe sapere se ci sono altri giochi da tavolo che pensi possano essere stati ispirazione al tuo “Feudum”. Dalla tua spiegazione non vedo un elemento particolarmente originale.
Spero di incontrarti ad uno dei prossimi incontri IDG, così lo verificherò di persona!
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."Ciao Paolo,al prossimo evento organizzato da idg penso di esserci al 99%.Non ti do la sicurezza al 100% perchè può sempre capitare qualcosa…ma ,ripeto, conto di esserci.
Giochi da tavolo simili a feudum non ne conosco,anche perchè le mie conoscenze a livello di giochi da tavolo si fermano a Risiko e monopoli.
Quello che ho voluto creare è un gioco simile agli strategici per computer,cioè qualcosa che mi divertissi a giocare senza stare attaccato ad un monitor.
Ed è questa la premessa da cui sono partito.Il risultato finale è un gioco che mi piace, testato e ritestato,e sopratutto fatto con un occhio rivolto alla giocabilità.
Come ho già detto quest'altro anno nuovo vedrò di portarlo in giro per fiere ed eventi e come al solito mi appunterò critiche e consigli che troverò utili in modo da migliorarlo.
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