detto che sono già a conoscenza dell'esistenza di CLIMB (che ha la stessa ambientazione ma con modalità di gioco diverse), condivido con voi questa idea con l'intento di raccogliere suggerimenti per svilupparla ed arricchirla.
il regolamento di base sarebbe il seguente:
RISULTATO DEL DADO: COLORE AZZURRO (o BLU, GIALLO, ARANCIO) Muovere l’arto del colore indicato dal dado (mano AZZURRA) ed abbassare il corrispondente segnalino energia di 1 livello. Far riposare l’arto del colore indicato dal dado (mano AZZURRA): non muove e alza il corrispondente segnalino energia di 1 livello. Muovere un arto adiacente a quello del colore indicato dal dado (mano BLU o piede ARANCIO) ed abbassare il segnalino corrispondente al colore scelto di 2 livelli. Muovere l’arto opposto al colore indicato dal dado (piede GIALLO) ed abbassare il segnalino corrispondente al colore scelto di 3 livelli. RISULTATO DEL DADO: VERDE Muovere 1 arto a scelta ed abbassare il corrispondente segnalino energia di 1 livello. Far riposare 1 arto a scelta ed alzare il corrispondente segnalino energia di 1 livello. RISULTATO DEL DADO: ROSSO Far riposare 1 arto a scelta ed alzare il corrispondente segnalino energia di 2 livelli. Muovere 1 arto a scelta ed abbassare il corrispondente segnalino energia di 2 livelli. INOLTRE: Posso effettuare anche movimenti molto ampi decidendo di staccare dalla parete un arto aggiuntivo oltre a quello determinato dal dado. La spesa di energia è ovviamente maggiore che per un movimento normale: 1 energia per l’arto che ho andrò a muovere (o più, secondo la regola dei movimenti di base) 1 energia per entrambi gli arti che rimangono fermi aggrappati alla parete. Nessuna energia per l’arto che ho staccato per effettuare il movimento. In questo caso il movimento si conclude con lo scalatore che resta aggrappato alla parete con soli 3 arti. Se nel turno successivo non aggrapperà alla parete l’arto staccato, continuerà a spendere le energia addizionali oltre a quelle del movimento di base.
Sinceramente l'idea è interessante, solo che mi sembra solo incentrato sulla fortuna.
Che range di età cerchi di conquistare con questo gioco? Solo con il dado non credo che abbia presa su giocatori più grandicelli, a meno di sorprese particolari.
Se vai sui bambini dai 5 in su puoi fare qualcosa di bello, ma solo abbinato a un'ottima grafica.
Se invece miri più in alto, potresti inserire le carte invece del dado.
Per esempio: i due (o più) scalatori hanno arti di colori diversi, ma sempre di quei colori lì. Si pesca una carta e tutti muovono l'arto del colore uscito (o tiri il dado ecc.); fai un draft di n carte, dove n è il numero dei giocatori. Chi sta più in alto sceglie per primo, quando tutti hanno scelto ci si muove.
Oppure ancora, tutti hanno x carte in mano, ne giocano una e pescano una e tutti muovono per i colori usciti.
il gioco dovrebbe essere un family per cui anche il dado potrebbe starci. tra l'altro, visto che posso muovere in alternativa al risultato del lancio se decido si usare più energia, oltre alla fortuna c'è già una minima gestione delle risorse. il mio post era comunque proprio rivolto alla ricerca di qualche suggerimento sia per il movimento (carte validissima alternativa) che di eventuali idee e varianti per la scalata …se mettere oggetti da raccogliere, che possibili interazioni creare fra gli scalatori, ecc.
grazie.
l'evoluzione non si può fermare ...al massimo la puoi prendere a colpi di clava per vedere se rallenta.
in sostanza è un gioco di corse…vince il primo che arriva in cima giusto? beh…al play 11 a modena ho presentato anch'io un gioco “simile” a un editore….risultato:
cestinato!!
a detta sua non vanno i giochi di corse, anche se avevo inserito una cosa “geniale”e un'ambientazione oiginale..(lo hanno scoraggiato anche i 18 dadi necessari al gioco)
….però te hai una geniale plancia verticale…credo che hai più possibilità di me!!! speriamo dai….
in sostanza è un gioco di corse…vince il primo che arriva in cima giusto? beh…al play 11 a modena ho presentato anch'io un gioco “simile” a un editore….risultato:
cestinato!!
a detta sua non vanno i giochi di corse, anche se avevo inserito una cosa “geniale”e un'ambientazione oiginale..(lo hanno scoraggiato anche i 18 dadi necessari al gioco)
….però te hai una geniale plancia verticale…credo che hai più possibilità di me!!! speriamo dai….
Io valuterei l'idea del draft con le carte. Metti sul tavolo, scoperte, carte pari al numero dei giocatori (o magari n+1). Ognuno pesca quella che preferisce e poi si muove. Però tutti muovono l'arto del colore giocato, quindi tutti muovono. Poi, se per caso uno deve muovere un arto che lo porta a stirarsi troppo, a quel punto rischia di perdere la presa e cadere, quindi dovrà fare un'azione per salvarsi, ecc.
ma non fare quel faccino, mica è l'unica similitudine che ho trovato: c'è anche CLIMB che tratta di arrampicate ed un'altro gioco della ravensbirger (non mi ricordo il nome) che ha delle pedine simili a quelle che ho realizzato io…
l'evoluzione non si può fermare ...al massimo la puoi prendere a colpi di clava per vedere se rallenta.