heilà! sono un fumettista che si è da poco reinventato game designer, e nel giro di otto mesi ho ideato, prototipato e autoprodotto quasi una decina di giochi da tavolo. Un amico del settore mi ha caldamente suggerito questo forum per raccogliere critiche, pareri e magari collaborazioni. sul mio sito http://nextpuntocom.com/category/giochi-da-tavolo/ si possono visionare le foto dei giochi, alcune carte e una breve descrizione dei vari regolamenti.. fatemi sapere, grazie!
Come sempre in questo forum parlerò in modo schietto , prendi ciò che scrivo come il parere di un singolo.
Penso che l'unico gioco sensato sia fungazzi, del quale ti consiglio delle carte con il testo un po' più leggibile, o ancor meglio ridotto all'osso ( i giocatori non amano impiegare tempo a leggere nei giochi d'azione )
In merito agli altri giochi onestamente svedo solo giochi di pura fortuna, in cui l'abilità del giocatore è praticamente ininfluente [ brutalmente se devo spendere 20 euro per dei giochi in cui vinco “a culo” compro 20 gratta e vinci ] o giochi richiedono doti di improvvisazione o di interpretazione già visti in altri titoli editi.
Va detto però che le illustrazioni sono sfiziose
== La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
== Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==
Ciao next, una domanda: tu sei fumettista, giusto? Se qualcuno venisse da te e dicesse “ciao, io sono un cuoco che da poco si è reinventato fumettista, e negli ultimi 8 mesi ho già creato e autopubblicato 10 storie a fumetti”, tu cosa penseresti?
Come sempre in questo forum parlerò in modo schietto , prendi ciò che scrivo come il parere di un singolo.
Penso che l'unico gioco sensato sia fungazzi, del quale ti consiglio delle carte con il testo un po' più leggibile, o ancor meglio ridotto all'osso ( i giocatori non amano impiegare tempo a leggere nei giochi d'azione )
In merito agli altri giochi onestamente svedo solo giochi di pura fortuna, in cui l'abilità del giocatore è praticamente ininfluente [ brutalmente se devo spendere 20 euro per dei giochi in cui vinco “a culo” compro 20 gratta e vinci ] o giochi richiedono doti di improvvisazione o di interpretazione già visti in altri titoli editi.
Va detto però che le illustrazioni sono sfiziose
ti ringrazio del parere! Fungazzi è stato il primo gioco che ho provato a prototipare e, dato che continuavo ad aggiungere espansioni su espansioni, lo stavo sovraccaricando e ho deciso di provare con altri giochi, altre modalità, usando spesso (pigramente) l'elemento fortuna.
forse le brevi descrizioni sul sito non rendono le dinamiche, però spesso l'interazione / abilità dei giocatori viene data anche nella velocità (es. Boring Room: anche se è vero che le carte che peschi sono casuali non ci sono turni, e ha il vantaggio chi riesce a calcolare più in fretta. oppure in Maniacofobici, durante il momento Sfida) e nella tattica (Night Bugs si è rivelato essere un incrocio tra scacchi e memory). Aria Fritta ha le dinamiche di Uno con un pizzico di Poker. certo, in questi miei giochi la fortuna è largamente usata, ma credo di essere stato attento a non lasciarla mai come unico elemento di gioco.. forse dovrei spiegare meglio i regolamenti sul sito. grazie anyway!
Ciao next, una domanda: tu sei fumettista, giusto? Se qualcuno venisse da te e dicesse “ciao, io sono un cuoco che da poco si è reinventato fumettista, e negli ultimi 8 mesi ho già creato e autopubblicato 10 storie a fumetti”, tu cosa penseresti?
penserei a che cacchio stava pensando quel pirla durante gli anni vissuti prima! mi è esplosa così, sradicando vita sociale e vampirizzandomi notti senza sosta. però sicuramente la mia collezione di giochi da tavolo ha contribuito! alla fine ogni cosa non è sempre un pò un remix di un remix di un remix? comunque che ne pensi dei giochi?
a quali giochi compareresti i tuoi giochi che vedo su quella pagina?
bè, dunque,
Fungazzi è ispirato a Worms 2D, ma con espansioni su espansioni di carte, abilità, veicoli, oggetti da campo..e le plance sono prese da “Rush & Bash”. è anche un pò Risiko..
Aria Fritta, come ho già scritto, lo considero una base di Uno e Poker, mischiata a “Sì, oscuro signore”, perchè le carte argomento, superato il livello principiante, vanno argomentate. (ci sono poi altri 4 modi di giocare ad Aria Fritta, un pò tipo “Dobble”, ma vanno sempre argomentate)
Night Bugs, è un “Memory”/”Labirinto segreto” incrociato agli scacchi.. suona pretenzioso ma non so con che altro compararlo..
Plurimask, è un buon gioco per un laboratorio teatrale o per amici un pò esibizionisti (ma fa effetto pure su alcuni timidi), un mix tra un gioco di ruolo e “Indomimando”.
Boring Room, è di velocità frenetica, calcolo, può essere simile a “Bamboo”, quello con i cilindri e le palline da inserirci più in fretta degli altri, solo che in questo giri le carte, fai sottrazioni e/o tiri dadi.
El Reconquistador, è molto a fortuna, ma è divertente l'interpretazione e la mimica che sorgono spontanee. non saprei a che somiglia
Maniacofobici, all'inizio ero ispirato da “Cards against humanity” ma poi ho deviato. ogni turno peschi delle carte, vedti tieni quelle che ti servono e le altre le butti in mezzo al tavolo, dove nessuno le tocca. Alla fine di ogni giro, c'è un momento alla “Jungle Speed” dove per 60 secondi tutti i giocatori cercano di recuperare le carte che gli servono in mezzo a tutte le altre, e spesso una carta può servire a più giocatori, quindi se la becca il più svelto!
Ho visto il tuo sito. La tua passione è notevole e si vede, ma, correggimi se sbaglio, ti manca un po’ di esperienza nel mondo dei giochi. Se dovessi farti un paragone con il disegno, è come se tu avessi fatto tanti “schizzi”, senza però fare un vero disegno colorato e studiato. Purtroppo la “passione” dell'inventore del gioco, ha bisogno di diverso studio e conoscenza, almeno se vuoi puntare alla pubblicazione in una casa editrice. Invece di perdere troppo tempo con disegni, grafiche e siti (che apprezzo molto sia chiaro), sarebbe meglio concentrarsi su una sola idea, portarla avanti al meglio e lasciare all'editore il resto. Nella home del forum c’è il link di una intervista fatta a diversi autori di fama nazionale e internazionale. Se vai alla domanda: “quanto ci vuole per inventare un gioco”, troverai come risposta “mesi”, nel migliore dei casi. Prendi ad esempio Rush&Bash che hai citato. Seppur molto semplice da giocare, ha delle ottime meccaniche, che il giocatore non nota, ma che rendono evidente un grande studio da parte dell'autore. Il mio consiglio è: leggi sui diversi siti tutto quel che riguarda il Game Design, ti consiglio anche un libro di Walter Nuccio: “la progettazione dei giochi da tavolo”. Nel frattempo prendi uno solo dei tuoi titoli, e ti consiglio Fungazzi, e sviluppalo al meglio. Vai su Boardgamegeek e cerca tutti i giochi che potrebbero anche da vicino assomigliargli, poi smonta il gioco e rimontalo da zero, utilizzando tutte le conoscenze che hai acquisito. Se avrai costanza scoprirai un nuovo Fungazzi, pronto per essere spedito e, incrociando le dita, pubblicato
grazie! farò come hai scritto, il libro di Nuccio l'ho letto, però di sicuro devo addentrarmi di più e studiare, non ho competenze sufficenti, mi sono limitato a prendere spunto dai giochi a cui gioco. mi sono buttato a capofitto nella creazione di tutti questi prototipi perchè, finchè mi uscivano idee, volevo dargli la possibilità di mostrarsi (anche solo in schizzi, perchè è vero, ho preferito fare tante cose invece che dedicarmi bene a uno, anche solo graficamente), ma ora è venuto forse il momento di trovare su cosa voglio puntare e darci dentro. grassie ancora