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Tutte le vostre risposte sono chiare, è solo che il mio gioco non è un Monopoly o altro gioco adattato sul maghetto!
E come se fosse un gioco creato da zero con dinamiche ed eventi che si basano interamente sul mondo di Harry Potter ( personaggi, luoghi, incantesimi) come se fosse un gioco ufficiale della Rowling…..
In pratica la persona di cui vi parlavo conosce varie case editrici (Hasbro ect) e mi fa da tramite per proporlo….
Gli ho inviato il regolamento e qualche carta e mi ha consigliato di mettere il mio nome in diagonale su ogni elemento (tipo FAC-SIMILE) giusto per stare sicuri….Potete spiegarmi per bene il ruolo di PATAMU? Q uesto gioco che ho creato è un'opera di ingegno ma non va bene perchè GIUSTAM si basa su Harry Potter? xd
Ricapitoliamo: hai creato un meraviglioso gioco su Harry Potter.
Punto 1: Harry Potter non è un tuo personaggio, tu non hai i diritti sul personaggio e su tutto quello che gli gira intorno, potresti solamente fare un paio di copie per giocarci con gli amici per non avere guai, non certo mandarlo in produzione.
Punto 2: Parli di carte e quindi è presumibile che hai usato le immagini degli attori e scene tratte dal film. Se fosse questo il caso, non detieni i diritti per usarle e potresti far incazzare di brutto la Warner Bros. Soluzione: devi cambiare tutta la grafica (ma in questo caso non sarebbe un problema tuo ma di chi produce il gioco).
Punto 3: Il tuo tramite non mi sembra un tizio molto affidabile (ma questa è puramente una impressione personale, sia ben chiaro).
Punto 4: Se il tuo gioco è così meraviglioso, perchè non gli crei un mondo intorno che non sia coperto da copyright? A me Harry Potter non piace e non ci penso proprio a giocare un gioco su di lui, ma magari giocherei lo stesso gioco con un'ambientazione diversa. Tra l'altro l'ultimo film della saga è del 2011, sei proprio sicuro che i giocatori siano così interessati a quel mondo?
Punto 5: Ti rigiro la domanda: ho creato un gioco megagalattico su Star Wars, il mio è più bello di tutti quelli che ci stanno, che dici lo posso pubblicare?
Il fatto è che l'amore per la propria creatura, può offuscare anche il buon senso che sicuramente possiedi. Io ti credo se dici che hai un gran gioco, il problema è che hai un gran gioco basato su altrui copyright…
Chiarifichiamo un punto: le leggi internazionali sul copyright NON coprono meccaniche di gioco, ma solo testi e immagini. Questo significa che tu vai a pagare per avere una marcatura temporale (utilizzabile per stabilire una prior art in caso di brevetto e la paternità in caso di disputa di copyright) su immagini, testi e personaggi che tu non possiedi/non hai i diritti di utilizzare e delle meccaniche che per loro natura non sono protette dalla legge sul copyright.
Detto questo, e assumendo per ipotesi che tu non possa ri-ambientarlo in un mondo teen-fantasy generico, rimane un problema: ovvero il tuo gioco è difficilmente vendibile. Infatti una casa editrice, qualunque essa sia, sarà molto restia a prendere un gioco sapendo che poi dovrà sobbarcarsi i costi di licenza (con una spesa più che considerevole); sempre ipotizzando che possa, infatti se Asmodee (prendendo un colosso a caso) fosse interessata al tuo gioco, ma la Hasbro avesse la licenza esclusiva sui giochi da tavolo del brand “Harry Potter”, anche volendo sobbarcarsi la spesa non potrebbe produrlo.
Madness will give me peace of mind.
Non ho capito se hai mandato il gioco alla Hasbro o al tuo intermediario…
In ogni caso l'unica possibilità che qualcuno produca il gioco credo sia quella di rivolgersi a chi ha già i diritti sia su Harry Potter, sia sulle relative immagini degli attori (che immagino avrai usato).
Tieni conto che se io fossi il tuo intermediario vorrei una fetta della torta… quindi metti in chiaro questi aspetti prima di litigare…Cercate chi detiene i diritti e proponetegli il gioco, gli altri non credo saranno interessati.
C'è un video su youtube di Spartaco Albertarelli che racconta di quando alla Editrice Giochi ricevette un ragazzo che gli proponeva un gioco di moto con Valentino Rossi come testimonial… vai a cercarlo per capire come la pensano gli editori su questo tema…"Ignoranti quem portum petat nullus suus ventus est."
(Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare)
Seneca
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