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Sinceramente io credo sia un problema a livello generale legare il gioco a un componente esterno la cui esistenza per forza di cose non è certa. Sfido (quasi) chiunque a giocare oggi ad Atmosphear con la VHS (sì, OK, io potrei, ma quanta gente ha ancora un videoregistratore in casa?) Personalmente trovo che un gioco non dovrebbe estendersi fuori dalla sua scatola se non per cose che è ragionevolmente sensato ritenere reperibili (carta e penna, per dire, che se poi invece hai un tablet amen, va bene uguale, ma richiedere un tablet che non sia sostituibile con carta e penna non è proprio la stessa cosa). Poi ben venga se un componente extra è opzionale, come già ha detto qualcuno.
Cérto
La mia esperienza è limitata solo a case della follia, per cui il mio pensiero può essere valido solo per quel gioco.
Ho giocato a tutte e due le versioni ed ho trovato la nuova con l'app molto più divertente ed intrigante: innanzitutto sostituendo il master permette di recuperare un giocatore che altrimenti farebbe quello, poi a livello di atmosfera con suoni e rumori ambientali ti permette di immergerti meglio nella storia e per ultimo possiede un minimo di rigiocabilità in quanto lo stesso scenario rigiocato ha delle cose cambiate, nulla di trascendentale ma la stessa storia sarà in parte diversa.
Mi sembra che il trend sia ormai ben avviato, almeno per quanto riguarda i giochi di grosso calibro, poi certo alcuni piccoli problemi ci sono: se provate a giocare dallo smart, potete pure buttà tutto nel cesso…
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