hummmm… io me lo ero imamginato alquanto diverso da quello di CMT…. meglio. Appena ho un attimo posto l'idea alal base e vediamo se può essere sviluppata. CMq buttiamo giù: ogni personaggio ha 5 carte personali. Il mazzo comune invece è uguale per tutti e due e potrebbe essere formato da 10 carte ( colpi, schivate, fughe, e varie altre azioni base anche ripetute.) il tutto potrebbe funzionare come una sorta di morra cinese evoluta ed uno deve pianificare la sua strategia..sapendo quali colpi ha usato l'avversario e quali può ancora usare…Le carte dovrebbero essere sempre disponibili tutte e 15 e una volta giocate rimangono in campo per poter essere viste in ogni momento. Le carte speciali dei personaggi avranno delle condizioni per essere giocate (chessò…”puo essere giocata solo dopo 2 schivate….”) e potranno assegnare delle modifiche sostanziali al gioco… Inoltre eliminerei il tabellone.
appena posso butto giù approfondimenti…..e via col brainstorming.
hummmm… io me lo ero imamginato alquanto diverso da quello di CMT…. meglio. Appena ho un attimo posto l'idea alal base e vediamo se può essere sviluppata. CMq buttiamo giù: ogni personaggio ha 5 carte personali. Il mazzo comune invece è uguale per tutti e due e potrebbe essere formato da 10 carte ( colpi, schivate, fughe, e varie altre azioni base anche ripetute.) il tutto potrebbe funzionare come una sorta di morra cinese evoluta ed uno deve pianificare la sua strategia..sapendo quali colpi ha usato l'avversario e quali può ancora usare…
Il mio era di base più complesso perché nasceva con l'idea di essere un GCC con meccaniche di Deck Building, da cui tutta la paranoia sui simboli che consentono di assegnare una data mossa non-base a un dato personaggio, ma l'idea di base è esattamente la stessa: ogni personaggio ha il suo mazzo e può usare le carte una volta sola fino a esaurimento (e ripescaggio) del mazzo stesso, e l'altro sa da principio quali mosse l'avversario ha disponibili e quali ha usato, potendo basare la sua strategia su questo. Salvo che più che usare una logica da morra cinese (che ha senso, ma porta a una serie di regole che diventa mostruosa nel momento in cui le mosse sono tante e ognuna deve essere rapportata a ogni altra, una cosa fattibile per un gioco da PC ma tremenda quando va gestita da umani) io ero andato sul gestire le mosse singolarmente. Poi in realtà non sono andato oltre la fase bozza di regolamento, ma l'idea è che esistano mosse il cui scopo è prettamente difensivo (per cui sono veloci ma non colpiscono l'avversario, difendendo in qualche modo chi le usa) o che hanno “effetti collaterali” in grado di neutralizzare altre mosse ben determinate.
io per morra cinese intendo una cosa del genere: “la parata” blocca il “colpo”, “La presa” batte la “parata”, ma soccombe davanti ad un colpo ben dato. Poi una “schivata” riesce ad avere la meglio su tutto…ma solo sarà nel mazzo. Insomma..qualcosa del genere e poi magari Attila avrà una delle special che potrà essere giocata solo dopo 2 colpi e magari riporta la dicitura che può essere bloccato SOLO con una schivata. ….quidni l'avversario quando vedrà giocare 2 carte “colpo”…dovrà stare ben attento perchè attila potrebbe giocare la sua super…. Insomma…io pensavo a qualcosa del genere.
io per morra cinese intendo una cosa del genere: “la parata” blocca il “colpo”, “La presa” batte la “parata”, ma soccombe davanti ad un colpo ben dato.
Anche io, solo che smette di funzionare quando le mosse aumentano esponenzialmente. Puoi avere il colpo speciale con la dicitura che viene bloccato solo da una schivata, ma che succede se in quella stessa fase l'avversario gioca un colpo speciale che può essere bloccato solo da una parata? Chi dei due ha colpito?
un gioco picchiaduro da tavola basato sul principio della mora cinese e' yomi. Dategli un' occhiata. E' carino e tosto da padroneggiare.
L'ho guardato. Più che da tavolo è di carte, comunque sembra carino come gioco ma al tempo stesso non mi convince, per un tipo di gioco come questo, l'essere legato all'alea della pesca delle carte. L'idea che la mossa abbia un tipo, a prescindere dalla mossa in sé, e che siano i tipi a essere usati per il meccanismo della morra è valida. Il dubbio che ho (ma non ho letto le regole approfondite, solo la spiegazione, quindi magari sbaglio) è che si finisca per avere mosse tutte uguali che cambiano solo per nome e danno ma in sostanza sono la stessa cosa ripetuta fino a riempimento mazzo.
un gioco picchiaduro da tavola basato sul principio della mora cinese e' yomi. Dategli un' occhiata. E' carino e tosto da padroneggiare.
L'ho guardato. Più che da tavolo è di carte, comunque sembra carino come gioco ma al tempo stesso non mi convince, per un tipo di gioco come questo, l'essere legato all'alea della pesca delle carte. L'idea che la mossa abbia un tipo, a prescindere dalla mossa in sé, e che siano i tipi a essere usati per il meccanismo della morra è valida. Il dubbio che ho (ma non ho letto le regole approfondite, solo la spiegazione, quindi magari sbaglio) è che si finisca per avere mosse tutte uguali che cambiano solo per nome e danno ma in sostanza sono la stessa cosa ripetuta fino a riempimento mazzo.
era anche il mio timore ma dopo un po' di partite devo dire che la differenza tra i personaggi si sente eccome e l' esperienza e l' abilita' del giocatore faranno decisamente la differenza….pero' richiede ” allenamento”.
non ricordo bene nel dettaglio le regole ma potrebbe essere interessante pure battlecon che poi e' possibile scaricarlo come app gratuita.
" Mai giudicare lo sforzo dal risultato soprattutto se il buco e' piccolo"
era anche il mio timore ma dopo un po' di partite devo dire che la differenza tra i personaggi si sente eccome e l' esperienza e l' abilita' del giocatore faranno decisamente la differenza….pero' richiede ” allenamento”.
Non dubitavo della differenza tra i personaggi ma della differenza tra le singole carte del singolo personaggio. Sì, la cosa è ammortizzata dalla possibilità di combo e quant'altro, ma a me sembra che il feeling alla fine sia “faccio danno, faccio danno, faccio danno, faccio danno”. Il mio pensiero era creare qualcosa di più sentito, dove non prendo la carta “Palla di Fuoco Rotante di Khis Sehn Eh” perché “fa 10 danni” ma perché “gira intorno all'avversario e lo colpisce alle spalle dandogli fuoco”, e il tutto chiaramente visibile negli effetti sul gioco.
Interessante Battlecon…mi piace l'idea della plancia e della distanza. Cmq il gioco che stò pensando dovrà essere molto più semplice.
Avevo pensato a queste carte: Colpo x4 Presa x2 Parata x3 Schivata x1 Con le seguenti combinazioni: colpo – colpo : un danno a testa. Colpo – presa: il colpo ha la meglio. (1 danno) Presa – parata: la presa ha la meglio e sono 2 danni (non 1) presa – presa : si gioca la successiva mano e si aggiunge un danno a chi avrà la meglio. Parata – parata: nessun danno Colpo – parata: il colpo viene parato. insomma…qualcosa del genere… magari si potrebbe implementare il “range”…chessò…parata – parata potrebbe far allontanare di uno.
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