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Ciao a tutti, ultimamente m’è venuta un’idea per un gioco di carte ma prima di spenderci troppo tempo vorrei sapere se esiste qualcosa del genere, be lo spiego in breve:
Intanto trae ispirazione da alcuni videogame come Spore, Evolva etc.
Ogni giocatore ha una specie da far evolvere a partire dallo stato di ameba, lo scopo è sviluppare al massimo tutte e 5 le caratteristiche principali che sono le classiche Forza, Agilità, Intelligenza, Resistenza e Fascino. Esistono 3 mazzi di carte: Eventi, Tratti e Distanza.
Le carte distanza ovviamente servono per sapere dove si trova una specie sul globo rispetto ad un ipotetico centro (o punto zero), i Tratti sono acquistabili dai giocatori e dipendono dalle caratteristiche, perciò se ne può avere solo 1 per caratteristica. Gli eventi determinano dei bonus o dei malus per certi Tratti o caratteristiche.
Ogni turno un giocatore può fare solo 1 azione fra alcune disponibili tra cui: accumulare 2 punti evoluzione, spendere punti evoluzione già in suo possesso, pescare/scartare carte distanza, riorganizzare il proprio mazzo di carte distanza, confrontarsi con un’altra specie.I punti evoluzione possono essere spesi per acquistare “geni” e quindi aumentare il livello delle 5 caratteristiche in rapporto 2:1, oppure possono essere spesi per acquistare Tratti in rapporto 1:1. Quando due specie sono alla stessa distanza chi ha mosso per ultimo decide se attaccare o no. Il confronto può essere fisico (Forza) o su qualsiasi altra caratteristica e si risolve confrontando la somma di caratteristica + 1d6 + eventuali bonus dei Tratti. Il vincitore sottrae 1 punto evoluzione all’avversario.
I Tratti ad esempio sono: Corazzato, Feroce, Mansueto, Rapido, Attraente, etc
All’incirca questo è tutto, il regolamento completo aggiunge qualche finezza e qualche spiegazione in più, se vi interessa entro nei dettagli. Cmq per ora mi basta sapere cosa ne pensate e se secondo voi esiste qualcosa del genere o posso procedere
Grazie a tutti
Uhm, la prima cosa che mi viene in mente è caratterizzare un po’ meglio i Tratti e far si che intervengano in modo massiccio sul combattimento, che renderei un po’ meno “astratto” e semplice e un po’ più coinvolgente di “tiro e sommo”.
Forza, Agilità e Resistenza potrebbero essere i valori di attacco, difesa e vitalità della creatura, Intelligenza potrebbe stabilire il rapporto con cui si acquistano tratti (prima normalmente, poi peschi 2 e scegli 1, poi peschi 3 e scegli 1, poi peschi 3 e scegli 2 etc) e punti (inizialmente 1:2, poi 2:3, poi 3:4, poi 4:4) o una roba del genere.
Fascino potrebbe essere usato per evitare confronti e combattimenti.Ancora una: il Tratto potrebbe avere dei livelli, il Tratto al massimo livello consente di effettuare manovre speciali o di aumentare i tiri in certe situazioni (Es: il corazzato, se difende, ha 1 vita in più; il mansueto ha -1 di forza in combattimento ma +1 in agilità, l’affascinante ha +1 al fascino se deve risolvere un evento etc).
Vabbè, io le butto lì
L’idea è quella che la “customizzazione” abbia effetti tangibili e vari e non semplicemente “confrontiamo due valori, sommiamo, tiriamo e chi fa di più vince”…
L’idea mi pare carina se sviluppata bene, soprattutto la parte in cui si può scegliere di “esplorare” e risolvere eventi…Marco Valtriani
Red Glove Edizioni & Distribuzioni
Lead Designer
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Board Game Designers ItaliaCome al solito i vostri suggerimenti mi piacciono un casino! :laugh:
In effetti avevo la sensazione che la meccanica fosse estremamente semplicistica e che le potenzialità potessero essere maggiori, quella sensazione di avere una parola sulla punta della lingua…
Ora mi hai mostrato una possibilità, grazie, vedo come combinare le cose e torno a postare il risultatoComunque mi confermi che non ci sono giochi così in giro?
EDIT: Ok ho letto un po’ meglio i tuoi suggerimenti e ci ho ragionato un po’ su, di primo acchito ci sono alcune cose che non mi tornano, vediamo:
Finora non avevo considerato che le creature avessero dei punti vita a posta per non lasciare nessuno fuori dal gioco (è sempre brutto quando qualcuno muore ad inizio partita e resta a guardare gli altri che giocano…) e sono in dubbio se inserirli.
Mi piace molto l’idea di usare Intelligenza per l’acquisto dei tratti.
Sicuramente non ho spiegato questo aspetto dei tratti: non servono solo per gli eventi, ogni tratto da delle abilità particolari come suggerivi tu, ad esempio: Scattante può scartare o pescare carte Distanza in qualunque momento, Coraggioso se perde un confronto può attaccare subito chiunque abbia a portata, etc
Il fatto che molte abilità non siano dei meri bonus/malus ma anche delle azioni extra o cose del genere mi fa dubitare della proposta di usare l’aumento di livello per i tratti, sarebbe più appropriato forse con abilità di bonus/malus, ma quando l’abilità è una generica “se perde un confronto può attaccare subito chiunque abbia a portata” come la potenzi? Tenendo conto che per comodità il potenziamento dovrebbe essere standard e ugualmente applicabile a tutti i tratti senza ricorrere a tabelle o cose del genere.
Resta il fatto che anche questa proposta mi piace.A caldo una soluzione potrebbe essere creare altri mazzi con gli stessi tratti per ogni livello successivo al 1°, i giocatori comprano sempre dal mazzo base (coperto) e quando aumentano il livello rimpiazzano la propria carta prendendo la copia potenziata…
Post edited by: gabryk, at: 2009/05/06 22:41
gabryk wrote:
Ciao a tutti, ultimamente m’è venuta un’idea per un gioco di carte ma prima di spenderci troppo tempo vorrei sapere se esiste qualcosa del genere, be lo spiego in breve:
Intanto trae ispirazione da alcuni videogame come Spore, Evolva etc.
Ogni giocatore ha una specie da far evolvere a partire dallo stato di ameba, lo scopo è sviluppare al massimo tutte e 5 le caratteristiche principali che sono le classiche Forza, Agilità, Intelligenza, Resistenza e Fascino.C’è un gioco sulle amebe che funziona più o meno così, anche se non è solo di carte. Ora sono proprio di fretta, ma appena riesco recupero il titolo e te lo faccio sapere. Ci ho giocato poco tempo fa. E’ carino.
Mario Sacchi - Post Scriptum
http://postscriptum-games.it
Il mondo è bello perché è MarioPenso si tratti di Ursuppe (Primordial soup).
http://www.boardgamegeek.com/boardgame/124Walter Obert
Altro gioco da considerare sul genere è “Evo”, dedicato all’evoluzione dei dinosauri. Molto carino. Anche Raist sta lavorando su questi concetti, non so se vuole dire qualcosa…
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."Nel mio prototipo (de bello batterico), che oramai ha raggiunto faticosamente uno stadio di sviluppo decente, l’ottica dell’ambientazione del gioco è leggermente diversa.
I protagonisti sono i batteri, ma il gioco non è centrato sulla loro evoluzione ma piuttosto sul loro progetto. In pratica il gioco è diviso in due fasi.
* Nella prima fase i giocatori allocano dei “punti” su varie caratteristiche (geni che possono assumere un numero limitato di valori). Per esempio se il gene “resistenza agli antibiotici” può assumere 3 valori il valore basso è associato all’assenza della caratteristica, il valore medio ad una resistenza blanda, il valore alto ad una forte resistenza agli antibiotici.
* Nella seconda parte del gioco i batteri “combattono” per la supremazia del vetrino dell’esperimento, dove le condizioni dei vari settori cambiano a seguito di eventi. Ma le caratteristiche genetiche rimangono immutate (a meno che non scatti l’evento raggi-x, ma quella è tutta un’altra storia).Quindi concettualmente l’ambientazione è simile ma abbastanza diversa.
Se qualcuno è interessato gli mando il regolamento.
mpranzo presso gmail.comNon farti traviare dai livelli di abilità di Iz! Meglio abilità particolari e ben scandite come le tue che semplici bonus o malus a questo e quello che lasciano sempre una sensazione di sterile astrattezza!
A me pare che stai facendo un buon lavoro di sintesi.
Anch’io ti consiglio di cercare e leggere i manuali di Ursuppe (con espansione) – nome inglese Primordial Soup – e di Evo del mitico Keyearth.
Il primo ha grandi spunti di varietà di geni, ma applicati su un sistema quasi casuale di movimento, mentre il secondo è molto più decisionista, con la casualità relegata a pochi tiri di dado di combattimento, ma con un numero limitato di caratteristiche… a livelli come consigliato da Iz (ed effettivamente funzionali, in questo gioco) :huh:Dove stiamo andando?
Non lo so... ma ci arriveremo molto velocemente.(da Flushed Away)
Confermo Ursuppe. Dacci un’occhiata, ha alcune idee carine!
Mario Sacchi - Post Scriptum
http://postscriptum-games.it
Il mondo è bello perché è MarioGrazie a tutti! :laugh:
Ho dato una letta alla spiegazione di Ursuppe che ho trovato sulla tana del goblin (c’è il regolamento completo da qualche parte?) ma comunque mi sembra abbastanza diverso dalla mia idea, se non consideriamo il concetto comune di “evoluzione”. Lì si parla di amebe, punti vita, cibo da prendere e cose del genere, la mia era un’idea riguardo lo sviluppo di creature. Tant’è che pensavo di aggiungere nei Tratti (che ora sono solo comportamentali) anche delle carte sull’aspetto fisico tipo “bipede” “quadrupede” etc.Iz ha comunque colto nel segno dicendo che i confronti sono un po’ banali (sommo e confronto) e potrebbero essere resi più coinvolgenti con poco sforzo. Il problema è che il mio sistema per come è ora è esattamente come lo volevo, ovvero: non c’è il classico “combattimento” con Forza contrapposta a Destrezza, infatti non lo chiamo nemmeno combattimento, lo chiamo confronto perchè m’immagino una creatura che raggiunge un’altra e si mette a fare chessò danze dell’amore (usando la caratteristica Fascino), perciò quella che tra le due vince il confronto si dimostra più adatta a riprodursi (in questo caso) e quindi ad evolvere. E’ un po’ tutto basato sul concetto darwiniano di selezione naturale, chi è meglio in un certo campo prevale e si evolve.
Inserire i combattimenti come diceva Iz mi porterebbe ad escludere questo concetto che mi piaceva molto, pur permettendomi di introdurne altri altrettanto belli… sono combattuto! :blink:Finora sono riuscito a fare solo 1 playtest (sigh) ma comunque sono venute alla luce alcune lacune e possibili soluzioni.
L’attuale sistema di pesca delle carte Distanza per gli spostamenti ha un baco: uno dei giocatori ha pescato almeno 10 carte tutte Nord, mentre tutti gli altri riuscivano a giostrarsi tra Est e Ovest e a fare qualche combattimento, il poverino era tipo a +20 Nord, impossibile da raggiungere, ha provato a scartare più volte ma ha pescato solo Nord (sfiga). Per ovviare a questo hanno proposto 2 soluzioni: intanto limitare il numero di carte Distanza accumulabili (ad esempio 5 o 10), poi permettere di pescare oltre che dal mazzo distanza anche dagli scarti degli altri giocatori (l’ultima carta scartata) per avere un minimo di controllo sugli spostamenti della propria specie. Cosa ne pensate?Altra cosa che hanno proposto, collegata all’eventuale limitazione delle carte a 5 è la sostituzione della prima carta, ovvero: il giocatore ha le carte A B C D E (e ha raggiunto il limite), la prossima che pesca va posta prima di A e quindi viene scartata E, ottenendo F A B C D, e così via.
In più hanno fatto presente che i confronti dovrebbero essere resi più indispensabili, e ho affrontato la cosa introducendo 2 nuove carte all’interno del mazzo Tratti: prima in Tratti c’erano solo cose positive tipo Agile, Coraggioso, etc ognuna con dei bonus diversi (non solo numerici), ho aggiunto la carta Mutazione inefficace e Gene corrotto, quando si prendono dal mazzo Tratti bisogna tenerle e hanno ovviamente effetti negativi, restano “attaccate” al giocatore finchè questi non vince un confronto, allora invece di prendere la normale ricompensa in punti evoluzione può “passare” questa carta all’avversario. Le care Mutazione inefficace hanno effetto sui Punti Evoluzione, finchè un giocatore ha quella carta non può più prendere PE (cosa gravissima), le carte Gene difettoso hanno effetto sullo sviluppo delle caratteristiche, finchè un giocatore ha quella carta non può sviluppare la caratteristica che c’è scritta sulla stessa (ad es Forza, Agilità, etc) anche questo abbastanza grave. Spero che queste due nuove carte (nel mazzo sono 9 in tutto) rendano i confronti più necessari visto che i giocatori dovranno sbarazzarsene per vincere.
E l’altra piccola variazione sarebbe di non far solo “rubare” dal vincitore allo sconfitto di un confronto i Punti Evoluzione, ma farne prendere 1 anche dal banco (si sono verificate situazioni in cui nessuno aveva PE e non conveniva attaccare…). A questo mi è venuto in mente che potrei associare un “misuratore” ai quali i giocatori sommano le vittorie e detraggono le sconfitte e che alla fine del gioco abbia un ruolo sull’assegnazione della vittoria… ma dovrei sviluppare meglio l’idea (consigli be accetti!).
Che ne dite? Mi piacerebbe sapere le vostre opinioni.
gabryk wrote:
Finora sono riuscito a fare solo 1 playtest (sigh)
Bhe, lo sai da solo!!
Io ho notato questa cosa che hai scritto:
Per ovviare a questo hanno proposto
e questa
Altra cosa che hanno proposto
e quest’altra
In più hanno fatto presente che
Il suggerimento che ti darei è: sei tu l’inventore! Accogli i suggerimenti solo se portano dove tu vuoi che arrivi il gioco! Piuttosto individua e circoscrivi il problema e poi trova tu LA soluzione
Che ne dite? Mi piacerebbe sapere le vostre opinioni.
Secondo me ci puoi lavorare sopra!
Ma potrei dirti subito che non mi piace che i movimenti siano limitati dalle carte pescate, ci sono altri sistemi (mi viene in mente “duck! duck! go!” con un sistema carino di movimento non libero
http://www.boardgamegeek.com/boardgame/35964 )ciaooooooo
a Catania & Agrigento giochidietrolequinte, mercoludì, linkedin, facebook
Ciao, grazie per la risposta, ma è ovvio che ascolto i suggerimenti e li valuto prima di introdurli nel regolamento. Ho scritto infatti per sapere voi cosa ne pensate, secondo me queste sono proposte di poco rilievo rispetto ad esempio all’idea (tutta mia) di introdurre le carte Mutazione inefficace e Gene difettoso, che influenzano il gioco molto di più, e in maniera più diretta.
Le proposte che integrano il sistema di movimento tutto sommato sono legate allo stesso, e non è detto che resti questo, se mi viene in mente qualcosa di meglio e di originale lo cambio senza ripensamenti. Per dire, visto il gioco avrei potuto usare un sistema alla Bang, ma se possibile non voglio “pescare” da altri giochi, finchè avrò un briciolo di inventiva.
Cmq guarderò il gioco che hai proposto, magari trovo qualche spunto per sviluppare un sistema simile ma diversoDelle altre proposte che te ne sembra? Soprattutto riguardo le carte aggiuntive…
Ciao a tutti, sono arrivato ad una versione soddisfacente del regolamento di solo 2 pagine. Qualcuno mi fa il piacere di leggerlo per dirmi se è comprensibile? Lo mando via PM o email a chi può darmi una mano
Post edited by: gabryk, at: 2009/06/26 18:15
Ho postato il regolamento completo e degli esempi di carte sull’officina a questo indirizzo https://www.inventoridigiochi.it/wiki/doku.php?id=giochi:genoma
Conto sui vostri consigli!
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