Ho iniziato ad elaborare un sistema di gioco basato sulle macchine di Goldber. Ho ideato il meccanismo principale, la meccanica, il design grafico e quant’altro…..ma mi manca una cosa fondamentale…. : L’obiettivo dei giocatori!
Qualcuno può darmi qualche idea sull oscopo del tutto?
Cioè…. ok, faccio cadere la palla sul pulsante che accende l’accendino che brucia il filo che tiene la gabbia del topo che…..ecc….
ma poi? che scopo posso dare ai giocatori?
Sono bloccato qui. Help.
:huh:
In realtà era già un pò che l’idea bolliva in pentola :laugh: .
Sai che ci avevo pensato anch’io alle carte obiettivo? Devo studiare come inserirle nel gioco.
Obiettivi troppo semplici rischiano di risultare appunto troppo facili….mentre altri potrebbero essere irraggiungibili fino a che non viene pescato il meccanismo giusto…..
ognuno ha una carta all’inizio della partita (segreta o meno) con il risultato che deve ottenere.
qualcuno, di cui non faccio il nome, quando si è parlato, in un altro contesto, di carte obiettivo ha quasi lanciato un anatema!!
ma sorvoliamo!!
bell’idea! :laugh:
io direi che i giocatori hanno uno scopo comune e competono per aggiudicarsi l’ultimo “pezzo” della macchina che può essere messo solo dopo che sono state raggiunte determinate condizioni
oppure competono per mettere nella macchina il maggior numero di pezzi.
ma costruiscono una macchina a testa oppure una sola macchina per tutti?
insomma, hai tutto pronto e ci dici solo questo?:blink:
Icaro wrote:
potrebbero
essere irraggiungibili fino a che non viene pescato il meccanismo giusto
mi ricorda un certo “correlativo oggettivo” … :dry:
a: Ogni carta ha anche una o più direzioni. A turno ogni giocatore ne gioca una in maniera che si adatti a quella precedente. L’obiettivo è quello di far arrivare il percorso sulla propria parte di tavolo in un dato momento (dato dalla carta obiettivo).
b: Catena uguale per tutti. Carte ‘materiali’ e carte ‘componenti’. Le carte componenti possono esser acquistate/create con le carte materiali. Le carte materiali possono esser scambiate/acquistate/vinte all’asta o altro. Le carte componenti hanno diversi punteggi, (secondo ciò che le procede, secondo il giocatore, secondo altro…). Quindi punteggio intermedio visibile dato dalle carte componenti acquistate + obiettivo non visibile (es. non utilizzare il componente x, utilizza il componente z prima del componente y). Questi obiettivi potrebbero esser più di uno e per giocatore max 5 (si inzia con 1); acquistabili/come premio per posizionamento carta componente/ scarto 3 carte materiali uguali o serie.
Forse stanotte ho trovato il modo di eliminare anche le carte obiettivo:
Allora, se ad ogni pezzo della macchina assegno un valore in punti che varia a seconda della difficoltà di aggiungere quel determinato pezzo nell’insieme, comuqnue che varia da 1 a 3, e assegnassi un totale da raggiungere prima dell’avversario avrei risolto il problema dell’obiettivo. Ad esempio….vince il primo giocatore che totalizza 20 punti. Ma attenzione…..il pezzo deve funzionare nell’insieme della macchina per fornire il suo valore in punteggio!
Poi, dato che ogni turno i giocatori pescano un pezzo in contemporanea…..pensavo di aggiungere anche una specie di asta….cioè, a me interessa il pezzo che ha pescato il giocatore B e offro 1 punto, adesso il giocatore B (e eventuali altri giocatori) deve alzare l’asta almeno a 2 punti se vuole tenersi quel pezzo, altrimenti lo scambia con il pezzo del giocatore che si è aggiudicato l’asta. ATTENZIONE anche qui…..i punti giocati per l’asta vanno a sommarsi ai punti dell’obiettivo: cioè se mi aggiundico un pezzo vincendo un’asta da 3 punti….non dovrò più raggiungere 20 ma bensì 23!
Questo porta a ragionare sul rapporto qualità/prezzo…..ma può portare anche a bluff per non dare vantaggi all’avversario…cioè…preferisco spendere 2 punti….ma quel pezzo tu non lo devi assoutamente avere!!!
Così avete capito anche un pò di meccaniche…. )
che ne pensate voi esperti?
Con questo meccanismo a punti finisce con l’assomigliare davvero troppo (asta a parte) a Factory Fun, che è uscito giusto quest’anno. Il bello di questi giochini è quello di ottenere qualcosa alla fine, oltre che quello di aggiungere ingranaggi a dismisura…
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
“…obiettivo non visibile (es. non utilizzare il componente x, utilizza il componente z prima del componente y). Questi obiettivi potrebbero esser più di uno e per giocatore max 5 (si inzia con 1)…”
Bella l’idea….mi piace…. ti va di spiegarmela meglio?
:rolleyes:
Ogni giocatore inizia con un obiettivo. Es. Ted ha come obiettivo non utilizzare componenti con elesatico 5pts. Mike invece, ha quello di utilizzare una carta componente contrappeso dopo un qualsiasi componente scivolo 10pts.
L’abilità sta sia nel mercanteggiare le carte materiali per costruire i componenti; sia di gestire al meglio le carte obiettivo, rendendole compatibili tra di loro in modo da ottenere più punti. Le carte obiettivo dovrebbero poter esser ottenute grazie a una serie di carte componenti o altro.
Sarebbe interessante rendere questo punteggio occultato, ma deduttivo per gli altri giocatori. – non so come –
Altra idea… pedina? tipo, sfera – animale – macchinina etc. Sulla carta è indicata il tipo di pedine utilizzabili – anche nessuna in alcuni casi.
Es. Inizia il piazzamento, a X momento (turno/carta giocata/altro) si attiva la prima carta che dice Pallina (oppure secondo una carta speciale -o no- giocata), la pedina andrà avanti finche le carte successive avranno il simbolo pallina (assegnare un valore azione/punteggio/altro al proprietario di quella carta, magari secondo la serie) e così via. Il gioco termina se e quando la pedina arriva alla fine dell’ultima carta componente. Si contano i punteggi intermedi e degli obiettivi.
ok, adesso ho capito. Però mi sa che non ci siamo capiti con le meccaniche base (anche perchè non le ho spiegate completamente ) ma non si tratta di un gioco di carte! Potremmo inserire le carte solo negli obiettivi…..mi piace l’idea che dicevi.
Mentre il discorso della pedina stravolgerebbe troppo l’idea che avevo.
OK! Ho trovato il modo e le soluzioni. E’ venuto bene.
Il gioco adesso è composto da un centinaio di carte da unire per formare “La Macchina”. oltre alla costruzione delle macchina tramite le carte, c’è una eventuale fase di asta per chi vuole aggiudicarsi un determinato pezzo. Per chi fosse curioso o anche volesse darmi consigli e suggerimenti…..posso inviare il regolamento e foto via mail.
Grazie a tutti per i consigli!
Vi ho inviato un pai odi foto ed il regolamento versione 1.0
Ovviamente aspetto consigli e suggerimenti.
Spero che il regolamento sia chiaro. “Per me mi sono capito” :blink:
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