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(il nome del gioco è inglese perché è un omaggio/citazione)
Mi è venuta questa idea in pausa pranzo ieri, e in mezzora ho preparato quello che vedete in foto allegata.
Si tratta di un gioco 1vs1 astratto. scacchiera 5×7, i giocatori sul lato corto. si parte con 3 palle di fuoco a testa in posizioni 1 3 5 (variante possibile, ognuno si sceglie dove partire).
obiettivo è fare arrivare le proprie pallette contro l'avversario (ovvero superare/raggiungere l'ultima sua casella).Ogni volta che una palletta (o un gruppo) arriva in fondo, si prende un punto. tendenzialmente sarei sul 5pt= vittoria ma devo ancora capire i tempi.Si hanno a disposizione dei tipi di carte per muovere le fireball:
2x carta “niente” =movimento avanti di 1,
1x curva sx (mov diagonale sx)
1x curva dx (mov diagonale dx)
1x accelerazione (doppio mov avanti)
1x stop (non si muove la palletta)
1x crea – genera nuova palletta in tua prima rigaquando due pallette amiche (stessa direzione) entrano nella stessa casella, diventano un “gruppo” e si muovono insieme.
quando due gruppi pallette nemiche (direzione opposta) si incontrano, se sono lo stesso numero (1 vs 1, 2 vs 2 etc) i due gruppi esplodono e si rimuovono dal tavolo. Se uno dei due gruppi è più “forte” (2 sv1 , 3vs 2 etc) si rimuove solo quello inferiore. Un gruppo che raggiunge casella finale vale comunque solo 1 pt.
In questo modo si invoglia a non fare un solo mega gruppo infermabile perchè varrà comunque solo 1 pt come quelli da 1 palletta.a questo punto devo decidere la meccanica di gioco di queste carte
OPZIONE A (più random – intuito)
in simultanea i giocatori mettono carta movimento sotto alla colonna della palletta a cui vogliono dare quel movimento. in caso ci siano più pallette le carte si mettono una dietro l'altra. Si rivelano le mosse in contemporanea e si risolvono una per volta partendo dal giocatore di turno.
OPZIONE B (più scacchistico)
partendo dal giocatore di turno, a rotazione, ogni giocator gioca una carta movimento e la applica a una palletta lasciando in gioco la carta (avrà quindi a disposizione una sola azione per tipo. non può fare 2 volte curva sx per esempio).
in questo modo il gioco diventa molto più “scacchistico” perchè ogni giocatore conosce tutte le mosse possibili all'avversario e può gestire la sua strategia di conseguenza. Forse questa opzione mi piace di più ma devo ancora capire quanto appesantisce il gioco.qualche opinione / consiglio?
十人十色
Scusa, non ho capito una cosa, ma le carte movimento il giocatore le ha in mano tutte e sceglie quella da giocare?
"Ignoranti quem portum petat nullus suus ventus est."
(Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare)
SenecaScusa, non ho capito una cosa, ma le carte movimento il giocatore le ha in mano tutte e sceglie quella da giocare?
esatto. sceglie quale giocare per ogni gruppo di pallette e la lascia in gioco, quindi ha a disposizione ogni “mossa” una volta sola per turno.
Nell'opzione B non servono neanche le carte “niente” perchè basta dichiarare che non si giocano carte per quella palletta che si mouve avanti di uno e basta.十人十色
Partendo dal presupposto che ogni giocatore parta con tutte le carte disponibili puoi fare un sistema di selezione contemporanea con iniziativa e movimento per colonna.
Mi spiego meglio:- tutte le fireballs della colonna si muovono in modo uguale (se gioco una carta curva DX tutte avranno il movimento diagonale)
- ogni tipo di carta ha indicato un valore di iniziativa base che indica quando viene risolta (in caso di pareggio contemporaneamente)
- i giocatori scelgono contemporaneamente che carte giocare e dove
- i giocatori possono scegliere di giocare altre carte sotto la prima per aumentarne l'iniziativa ma rinunciando al loro effetto
- una volta risolte le carte giocate nel turno vengono raccolte a parte in un mazzetto, esse torneranno disponibili alla fine del prossimo turno
- si raccoglie il mazzetto del turno precedente
[/list]
Madness will give me peace of mind.
In due, secondo me è un pochino ripetitivo e potrebbe non avere una grande longevità.
Perchè non provi a giocarlo in 4 modificando la “scacchiera”?"Ignoranti quem portum petat nullus suus ventus est."
(Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare)
SenecaA me piace più la versione 1 con la preparazione del movimento (penserei anche all'idea di preparare sempre il movimento per tutte le colonne e poi decidere turno per turno quale attivare, fino ad averle attivate tutte e ricominciare).
Sono d'accordo con Journeyman sul far muovere tutte le palle di una riga con una sola carta.
In quanto allo scontro fra gruppi, più che “il più grosso vince” io andrei per sottrazione (gruppo da 1 contro gruppo da 2? il gruppo da 1 scompare del tutto, il gruppo da 2 perde comunque 1 e resta da 1).Cérto
In quanto allo scontro fra gruppi, più che “il più grosso vince” io andrei per sottrazione (gruppo da 1 contro gruppo da 2? il gruppo da 1 scompare del tutto, il gruppo da 2 perde comunque 1 e resta da 1).
avevo pensato la stessa cosa
potresti anche decidere che ogni giocatore sceglie al proprio turno 2 carte, una per il primo movimento e 1 per il secondo, diventa ancora più strategico. Potresti anche decidere che una delle 2 la puoi riprendere in mano, sempre la prima o sempre la seconda o a scelta dell'avversario.Siate scrittori della vostra vita, non semplici lettori
Partendo dal presupposto che ogni giocatore parta con tutte le carte disponibili puoi fare un sistema di selezione contemporanea con iniziativa e movimento per colonna.
Mi spiego meglio:- tutte le fireballs della colonna si muovono in modo uguale (se gioco una carta curva DX tutte avranno il movimento diagonale)
- ogni tipo di carta ha indicato un valore di iniziativa base che indica quando viene risolta (in caso di pareggio contemporaneamente)
- i giocatori scelgono contemporaneamente che carte giocare e dove
- i giocatori possono scegliere di giocare altre carte sotto la prima per aumentarne l'iniziativa ma rinunciando al loro effetto
- una volta risolte le carte giocate nel turno vengono raccolte a parte in un mazzetto, esse torneranno disponibili alla fine del prossimo turno
- si raccoglie il mazzetto del turno precedente
[/list]
non mi piace molto l'iniziativa, ne' il movimento comune per le pallette…mi piaceva la possibilità di muoverle in maniera indipendente come se fosse una simil-dama speciale. Nel caso della decisione simultanea rimangono le opzioni se
1. le pallette si muovono una per volta decidi tu quale mossa fare prima , una a persona a rotazione.
2. le pallette si muovono in contemporanea tutte. questo però pone problemi di “scontro” e forse non è gestibile十人十色
In due, secondo me è un pochino ripetitivo e potrebbe non avere una grande longevità.
Perchè non provi a giocarlo in 4 modificando la “scacchiera”?ottima idea di ampliare la scacchiera a 4 (potenzialmente creando una scacchiera a croce). Posso implementare entrambe le versioni sicuramente.
in due non mi sembra così ripetitivo. Non più della dama o degli scacchi per dire. E' sicuramente un gioco che funziona come un astratto scacchistico, quindi è molto legato a con chi giochi e al livello di bravura del giocatore più che all'adattarsi agli eventi casuali che derivano dal gioco (visto che non ce ne sono). Mi piace , nell'opzione 2, il fatto che ogni mossa possa essere giocata una sola volta, e sapendo tu quali mosse possono essere fatte ogni turno anche dall'avversario, quali usa e quali gli rimangono, se hai un livello strategico superiore tendenzialmente vinci. Chiaro appesantisce il gioco perché un giocatore meno forte di un altro perde 90% delle volte.99% se molto meno forte^^
十人十色
A me piace più la versione 1 con la preparazione del movimento (penserei anche all'idea di preparare sempre il movimento per tutte le colonne e poi decidere turno per turno quale attivare, fino ad averle attivate tutte e ricominciare).
Sono d'accordo con Journeyman sul far muovere tutte le palle di una riga con una sola carta.
In quanto allo scontro fra gruppi, più che “il più grosso vince” io andrei per sottrazione (gruppo da 1 contro gruppo da 2? il gruppo da 1 scompare del tutto, il gruppo da 2 perde comunque 1 e resta da 1).la versione 1 è sicuramente più leggera nel senso che lascia un fattore casuale in gioco. come dicevo sopra, preferirei mettere una sola carta che muove un solo gruppo, ma è una preferenza a livello personale, magari sbaglio.
potrebbe essere anche interessante che le carte movimento invece di metterle nella riga in basso sotto alle colonne le mettiamo di fianco al tabellone per il lungo e funzionano su tutta la riga, come consigliate…è da provare sicuramente.l'dea di base è proprio: metto le carte nelle 5 colonne, riveliamo in simultanea, parte primo giocatore che attiva una delle carte movimento spostando la palletta, poi altro giocatore, etc…
十人十色
In quanto allo scontro fra gruppi, più che “il più grosso vince” io andrei per sottrazione (gruppo da 1 contro gruppo da 2? il gruppo da 1 scompare del tutto, il gruppo da 2 perde comunque 1 e resta da 1).
avevo pensato la stessa cosa
potresti anche decidere che ogni giocatore sceglie al proprio turno 2 carte, una per il primo movimento e 1 per il secondo, diventa ancora più strategico. Potresti anche decidere che una delle 2 la puoi riprendere in mano, sempre la prima o sempre la seconda o a scelta dell'avversario.sottrazione è una buona idea, evita di creare gruppi indistruttibili. sicuramente la testo grazie
non ho capito bene la parte delle due carte per il movimento. dovrebbero essere assegnate a una riga? a una colonna?
per riprenderle, comunque a fine turno riprendi in mano tutte le carte movimento. giocarne una e man mano riducendo le proprie possibilità di scelta mi sembra più carino a livello strategico.十人十色
In quanto allo scontro fra gruppi, più che “il più grosso vince” io andrei per sottrazione (gruppo da 1 contro gruppo da 2? il gruppo da 1 scompare del tutto, il gruppo da 2 perde comunque 1 e resta da 1).
avevo pensato la stessa cosa
potresti anche decidere che ogni giocatore sceglie al proprio turno 2 carte, una per il primo movimento e 1 per il secondo, diventa ancora più strategico. Potresti anche decidere che una delle 2 la puoi riprendere in mano, sempre la prima o sempre la seconda o a scelta dell'avversario.sottrazione è una buona idea, evita di creare gruppi indistruttibili. sicuramente la testo grazie
non ho capito bene la parte delle due carte per il movimento. dovrebbero essere assegnate a una riga? a una colonna?
per riprenderle, comunque a fine turno riprendi in mano tutte le carte movimento. giocarne una e man mano riducendo le proprie possibilità di scelta mi sembra più carino a livello strategico.Se come piace a te, una carta muove una sola palletta, ognuno gioca 2 carte coperte, si risolve la prima in contemporanea o in ordine alternato con l'altro giocatore e poi si risolve la seconda carta (come in Room 25). si crea una pianificazione a 2 mosse più divertente secondo me.
Se non mi sono spiegato bene dimmeloSiate scrittori della vostra vita, non semplici lettori
penso di aver capito ma mi sembra una complicazione senza una particolare utilita'.
nel senso, giocare una carta per turno per palletta/gruppo, lasciando in gioco le carte giocate e riducendo man mano le mosse disponibili, mi rende tutto il gioco completamente legato all'abilita' dei giocatori. metterne due interscambiabili mi fa tanto 50% azzecco la tua mossa. vorrei invece lasciarlo ad un livello di abilita' richiesto alto.per ora son in testing con 1vs1 , carta singola a turno risolta subito, aggiunti token al gioco persegnare i pezzi gia' mossi.
sicuramente provero' anche con movimento di riga invece che singolo.
十人十色
ah, ho semi-testato in 4 e mi e' sembrato che ci fosse troppo traffico a centro tabellone, si rischia che non passi mai nessuno. inoltre e' un gioco che richiede tempo per pensare e in 4 si dilunga parecchio.
十人十色
in due non mi sembra così ripetitivo. Non più della dama o degli scacchi per dire. E' sicuramente un gioco che funziona come un astratto scacchistico…
Sarà che non sono un grande estimatore degli scacchi (o della dama) e quindi tutti i giochi che ne sono una variante li trovo poco divertenti…
"Ignoranti quem portum petat nullus suus ventus est."
(Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare)
Seneca
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