Hera, gestionale nel medioevo

[Ble]

esiste un setting ancora più remoto, violentissimo e dannatamente tattico: la mirmecologia!

http://www.ibs.it/code/9788845913075/houmllldobler-bert/formiche-storia-esplorazione.html?shop=2189

Mi hai appena fatto venire un'idea per un gioco… fuori!!!!
stay tuned

simplepassatempo@gmail.com

[icata]

Molto belle tutte le idee. Se invece doveste scegliere un tema dove inserire una meccanica di “commercio” cosa usereste?

In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.

[Claudio77]

Molto belle tutte le idee. Se invece doveste scegliere un tema dove inserire una meccanica di “commercio” cosa usereste?

Un tema di fantasia e che sia originale? Il diabolico mondo delle case farmaceutiche:

1. ogni giocatore è il responsabile di una potente multinazionale del farmaco (Pfizer, Glaxo, Novartis, Astra…) e, studiando il mercato delle patologie, imposta la ricerca su alcuni ambiti: es. “trovate un nuovo anti-ipertensivo con meno effetti collaterali”, “tirate fuori un nuovo procinetico che vada bene per gli anziani” ecc.

2. ogni colore (blu, rosso, giallo) è un ambito di ricerca, quando ne accumuli un certo numero accedi ai mazzetti con i farmaci, quelli che tu chiami eventi

3. una appropriata sequenza di carte evento costituisce il farmaco, che andrà poi immesso sul mercato; potranno presentarsi effetti collaterali ma dopo tutta la ricerca investita vuoi non proporre (stavo per scrivere “lucrare”) comunque sul tuo prodotto?? (-> apposite carte per corrompere – ahimè – i medici, offrire ricevimenti/congressi, comprare pubblicità, regalare gadget ecc) (sponsorizzare il farmaco con avvenenti fanciulle in minigonna…)

4. potresti scoprire (altre carte, es. jolly) che un farmaco ricercato per una patologia è invece efficace per un'altra patologia e quindi “invadere” un nuovo segmento di mercato…pensa al Sildenafil, che fu studiato per dilatare le coronarie nell'ischemia miocardica e invece si scoprì che era un modesto anti-anginoso, ma un eccellente dilatatore di altre arterie, più in basso diciamo…lo conoscete tutti come Viagra e non dico altro

5. inutile dire che l'industria del farmaco “fa la storia”: se ieri il limite dell'ipertensione era 140/90 mmHg e oggi viene deciso che è invece 130/80, dall'oggi al domani ti ritrovi malato…ma non preoccuparti, abbiamo appena inventato una nuova pillolina…

Aspetta!!! Non avevamo detto che era un tema di fantasia?!!

Scherzi a parte: questo è l'aspetto più, come dire, facilmente criticabile dell'economia farmaceutica. Potresti ribaltare il tutto in un futuro lontano (ma lontano, lontano…) dove invece si lavora per trovare rimedi alle malattie “orfane” (rare) – anche se “rendono poco”… – e le multinazionali sono in gara per eradicarle e fare, per davvero, “la storia”.

Just my 2cents.
C.

[icata]

non so, non mi cimenterei volentieri con un argomento che mi è  così lontano. Poi questa ambientazione non e' propriamente di largo interesse.

In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.

[Doc250]

Scusa la domanda Claudio77, stai studiando l'esame di farmacologia all'unievrsità?? : )
come prima impressione credo che non sia un gioco, ma la pura ricostruzione della realtà! (purtroppo…anche con i suoi lati negativi!)

scherzi a parte, trovo che sia interessante, ma solo per un pubblico ristretto…..
potrebbe annoiare al grande pubblico. non so. questa è la mia impressione.
in ogni caso come faresti? prenderesti tutta la lista dei farmaci prodotti dalla casa farmaceutica pincopallino e li metteresti nel gioco?…cioè useresti nomi commerciali veri?? o solo principi attivi… la questione è un pò delicata..perchè sarebbe più “trasparente” con i principi attivi…ma li commercializzano più case farmaceutiche…

cmq bella idea.
Doc250

[CMT]

scherzi a parte, trovo che sia interessante, ma solo per un pubblico ristretto…..
potrebbe annoiare al grande pubblico. non so. questa è la mia impressione.

Pft… trasforma le case in alchimisti e le medicine in pozioni e hai magicamente dribblato il problema

Cérto

[Claudio77]

Scusa la domanda Claudio77, stai studiando l'esame di farmacologia all'unievrsità?? : )
come prima impressione credo che non sia un gioco, ma la pura ricostruzione della realtà! (purtroppo…anche con i suoi lati negativi!)

Ciao Doc250! Dunque, farmaco l'ho già data da mò (era roba del V anno), io sono all'ultimo e, insh'allah, dovrei laurearmi a breve. Sei un collega?

in ogni caso come faresti? prenderesti tutta la lista dei farmaci prodotti dalla casa farmaceutica pincopallino e li metteresti nel gioco?…cioè useresti nomi commerciali veri?? o solo principi attivi… la questione è un pò delicata..perchè sarebbe più “trasparente” con i principi attivi…ma li commercializzano più case farmaceutiche…

Pensavo a qualcosa stile Pandemic, che ha una patina di verosimiglianza (il CDC, la diffusione virale) ma è trattato in termini astratti: la malattia “rossa”, “gialla” ecc…

Senza entrare assolutamente nei dettagli tecnici, magari mascherando anche il nome delle vere case farmaceutiche, si potrebbe parlare di “principi attivi” ed “eccipienti” di fantasia con proprietà di fantasia, un po' alla Theme Hospital; i miei esempi erano reali (sildenafil!) ma in termini di gioco si potrebbe, che so, creare un farmaco per alleviare il prurito della Punzonite (causata dalle fastidiosissime zanzare-giaguaro…) unendo il principio attivo “Carezza delicata” con eccipienti “Acqua fresca” e “Aroma di Felce Azzurra”, tanto per capirsi!

Man mano che scrivo mi viene in mente che, addirittura, si potrebbe trasportare in un contesto medioevale, con carovane di alchimisti girovaghi che passano di città in città per raccogliere le “ordinazioni” dei cittadini, e poi creare gli unguenti o sciroppi o quant'altro. Tutto basato su codice colore e senza conoscenze tecniche “reali”.

Non so quanto questo sia vicino all'idea di Icata, però. Probabilmente avete ragione voi e la tematica “medicinale”, per quanto più originale di quella del medioevo, attrarrebbe solo patiti del settore…Pandemic però è 28° nella classifica BGG

edit:
mentre scrivevo non ho visto il post di CMT: siamo giunti alle stesse conclusioni!”

[Doc250]

Si sono un collega di Napoli, anche io all'ultimo anno… : )
riguardo il gioco, un'ambientazione medioevale con pozioni, alchimisti ecc…credo sia più coinvolgente.
Non sono un grande giocatore, per cui il mio target (al momento, per il mio gioco) non sono i giocatori d'elite, ma semplicemente le famiglie. Immagino una famiglia che gioca per diverstirsi per stare insieme, e si ritrova  a “discutere” su farmaci, rimedi officinali… case farmaceutiche…. no non mi convince! : /

saluti
Doc250

[icata]

Il gioco sta prendendo piede, piano piano.

Il periodo storico in questione andrà localizzato tra il 700 e il 900 DC nell'Italia meridionale e forse parte del mediterraneo.

Ieri giocando ad un vecchio gioco collezionabile sul Signore degli Anelli (un gioco di legno, dedicato solo ad Hobit convinti) ma ho avuto una specie di illuminazione su una meccanica (ho visto la luce… ho visto la luce!).
Questo gioco usa delle carte luogo, però, rimanendo essenzialmente un gioco di carte, si può giocare usando una mappa delle terre di mezzo.

Forse nova hera potrà sfruttare questo meccanismo.
Un gioco di carte che implementa l'uso di una mappa geografica, che serva quasi esclusivamente a semplifficare le scelte.
Ogni giocatore possiede carte regione che pone davanti a se formando dei mazzetti indipendenti, che possono contenere, strutture, governatori, ricchezze.
Non pone segnalini sulla mappa, la usa solo per consultarla, infatti per trasferire ricchezze, uomini, mezzi da una regione all'altra, o per commerciare, vi sono restrizioni legate alla geografia.

che ne dite?

In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.

[Stormbringer]

Ieri giocando ad un vecchio gioco collezionabile sul Signore degli Anelli (un gioco di legno, dedicato solo ad Hobit convinti) ma ho avuto una specie di illuminazione su una meccanica (ho visto la luce… ho visto la luce!).
Questo gioco usa delle carte luogo, però, rimanendo essenzialmente un gioco di carte, si può giocare usando una mappa delle terre di mezzo.
che ne dite?

direi che è una ottima idea…
conosco lotr ccg anche se non ci ho giocato molto, potresti anche prendere spunto da quello nuovo del signore degli anelli è uscito verso aprile maggio di quest'anno se non erro..

un'altra cosa bella di lotr ccg, è che delle carte hanno dei titoli tratte da precisi accadimenti dei libri tipo la carta “100 farfalle” potresti fare lo stesso inserendo delle carte che riprendono frasi famose di condottieri o personaggi noti dell'epoca…

http://stormgdt.blogspot.com/

[icata]

il gioco ha fallito

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[Autore]

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