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Ciao a tutti ^^
prima esperienza assoluta per me, porterò Troy, gestionale ambientato durante la guerra di Troia, scopo del gioco costruire il famigerato cavallo mentre ci si difende dagli attacchi degli eroi troiani.
Il precedente titolo era Ilion, ma mi è stato detto di cambiarlo perché faceva troppo rima con “Colion”, al ché ho scelto Troy … questo sì che non fa rima con nessuna parola sconcia
ci vediamo il 21…
LucaIo per ora mi prenoto uno space commander. Aspettando di capire cosa porterò. Una miscela esplosiva di roba vecchia e roba acerba.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."Io mi presenterò con tre giochi nello zaino, due completi ormai da un paio di annetti (ma chi ha il tempo di farli “girare” per mostrarli?) e uno più recente (il “più bello”, mi dicono… mi fido).
NESSUNO dei tre ha la grafica definitiva, sono tutti prototipi comunque ben comprensibili.
– Tucson City: card game western in cui i giocatori concorrono alla costruzione della città di Tucson a metà 1800. Gioco di carte di media complessità (sul livello di Race for the Galaxy, per dire) da 2 a 4 giocatori, inclusivo delle meccaniche del poker e di un sistema dinamico di obiettivi di fine partita. Moooolto playtestato. Durata media: 30/45 minuti.
– Bomarzo: gioco in stile “tedesco” per 2-4 giocatori dotato di un setup iniziale dinamico e casuale che garantisce una certa varietà delle partite. Anche questo assai testato e calibrato per durare un'oretta. Include un pizzico di gestione di risorse, un pochino di obiettivi segreti e poca componente aleatoria. MOOOOLTO legato all'ambientazione.
– Gnominia: che probabilmente prenderà il nuovo titolo Alea Regis. Interpretazione “dadosa” del concetto di deck-building tanto diffuso negli ultimi tempi. No, tranquilli, senza usare centinaia di dadi – è composto solo da qualche plancetta, un mazzo di carte e 12 semplici dadi a 6 facce (quelli tanto cari, coi puntini da uno a sei…). Per 1-4 giocatori (quindi, fruibile in solitario, anche con 3 livelli di difficoltà) e doppia plancia (me la immagino double-face) per due approcci differenti, uno con più interattività tra giocatori e l'altro maggiormente orientato al “mi zappo il mio orticello”. Durata: 20/30 minuti.
Sono tre giochi completi e, come ho scritto, testati abbastanza a fondo.
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Stefano "Stef" CastelliA proposito, vorrei approfittare per un piccolo avviso ai partecipanti. Voci insistenti danno per certa o quasi la presenza all'appuntamento de Il Puzzillo e di BlackPawn, i due caustici autori de ilpuzzillo.com, la cui identità è ancora avvolta nel mistero. Chissà, potrebbero anche essere alcuni di voi (o di noi). Probabilmente vengono a Torino per sradicare il problema dei giochi di m***a al principio della filiera, quindi state bene attenti a chi si siede al vostro tavolo.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."A proposito, vorrei approfittare per un piccolo avviso ai partecipanti. Voci insistenti danno per certa o quasi la presenza all'appuntamento de Il Puzzillo e di BlackPawn, i due caustici autori de ilpuzzillo.com, la cui identità è ancora avvolta nel mistero. Chissà, potrebbero anche essere alcuni di voi (o di noi). Probabilmente vengono a Torino per sradicare il problema dei giochi di m***a al principio della filiera, quindi state bene attenti a chi si siede al vostro tavolo.
Beh ,dai dopo aver portato 1 (un) gioco, provato per primo e aver visto che non stava in piedi ad una Bercetina, direir che no nho molto da temere…
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L'ipse dixit è la tomba del pensieroBeh ,dai dopo aver portato 1 (un) gioco, provato per primo e aver visto che non stava in piedi ad una Bercetina, direir che no nho molto da temere…
AHAHAHAH! Vero! Mi ricordo tutto: facce, sensazioni, traumi.. ma non il titolo del gioco? Quale era? Quello del profiler da cui poi ha copiato khoril?
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."Beh ,dai dopo aver portato 1 (un) gioco, provato per primo e aver visto che non stava in piedi ad una Bercetina, direir che no nho molto da temere…
AHAHAHAH! Vero! Mi ricordo tutto: facce, sensazioni, traumi.. ma non il titolo del gioco? Quale era? Quello del profiler da cui poi ha copiato khoril?
No, era Yawn…
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L'ipse dixit è la tomba del pensierocuriosità personale e forse chiedo una cosa OT ma ci saranno anche in questa edizione le interviste sui giochi con la TVWeb?
La vita è una cosa seria...per fortuna c'è il gioco! (A. Randolph)
curiosità personale e forse chiedo una cosa OT ma ci saranno anche in questa edizione le interviste sui giochi con la TVWeb?
No, quest'anno non ci sono.
Walter Obert
Io porterò
100 monete, un gioco da 2 a 5 di carte dove lo scopo e' di accaparrasi piu monete attraverso il gioco di carte che danno delle rendite in vario modo. L'ambientazione e' nell'italia assistenzialista e lobbysta dei giorni nostri dove scaltri gestori di regione cercano di guadagnare il piu possibile prima dell'inevitabile fallimento dello stato. Il gioco e' abbastanza testato, dura circa 40 minuti.
Sacro romano Impero gioco da 3 a 6 Sacro romano impero e’ un gioco semicoperativo dove i giocatori rappresentano i signori del tempo. Ogni giocatore ha il suo regno personale all’interno dell’impero, composto da x carte territorio, e possiede un suo ruolo nella scala sociale dell’impero. L’imperatore e’ colui che inizia per primo e chiama alla battaglia i suoi sottoposti per espandere l’impero, gli altri giocatori possono decidere se ascoltare la chiamata e seguire l’imperatore o se indebolire l’impero attraverso guerre personali o interne. gioco di carte
style E’ tutto un evolversi di style, dalla pietra grezza del neolitico al modernissimo edifico in cemento armato, passando per il classico il gotico, il rinascimento il barocco, l’impero ed il liberty, ma in realtà e’ una ridondanza tra linee geometriche e linee naturali, ogni stile si rifà ai precedenti addattandosi ai nuovi materiali. e' un altro gioco di carte dove i giocatori da 2 a 4 cercano di costruire edifici negli vari styli. questo e' poco testato ed ha bisogno di suggerimenti.portero anche due giochi finiti in cerca di editore:
Topi
capitani di venturaSe faccio in tempo portero anche Gengis khan gioco piu complesso a meta via tra 100 monete e SRI, dove i giocatori fanno parte dell'orda di mongoli che invade la cina, man mano che l'invasione la civilta mongola si evolve. Gioco completamente da playtestare… forse restera tutto il tempo della fiera nello zaino.
IlDavid
Io porterò…
niente casanova?
casanova e' diventato topi, un gioco per bambini che devono rubarsi il formaggio… sembra funzionare di piu.
casanova e' diventato topi, un gioco per bambini che devono rubarsi il formaggio… sembra funzionare di piu.
Uhm… in pratica da tope a topi?
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Stefano "Stef" CastelliUltimamente non ho partecipato alla vita della comunity e mi dispiace. Intanto ho lavorato nelle segrete per terminare i vecchi e portare a termine due nuovi, dinastiae e beekeeper.
Human Rise un worker placement … guerriglieri umani che combattono contro l'invasione aliena in una città semi-distrutta. (è sempre lui)
I Giardini Del Sole Filler pieno di bastardate sulla coltivazione delle arance … il tema è solamente di passaggio… sto pensando ad altro.
Dinastiae gestione di azioni, gioco abbastanza complesso e lungo, un mega gestionale sul medioevo nel meridione italiano (durante il medioevo il meridione esisteva… essì), ambientazione ben studiata e profonda.
Beekeeper un Family game alla tedesca sull'allevamento delle api nella zona dell'alto jonio cosentino.
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
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