Sì, è stata veramente bella, ma bella bella. Quest’anno è stato veramente chiaro che la nostra è una realtà in crescita: ciliegina sulla torta, il paginone uscito sulla Stampa di Domenica. Una bella gratificazione.
Anche se, come al solito, la gratificazione migliore è quella di vedere autori che si confrontano e capiscono punti deboli e forti dei giochi… le relazioni (e magari i contratti) che nascono in questi giorni. Tutto col solito – ottimo – stile.
Della mia personale esperienza, posso dire che quest’anno ahimé ho provato circa la metà dei giochi che ho provato lo scorso anno… ma la giustificazione è presto detta: sono rimasto anche la metà del tempo! Ho visto belle cose (più tardi spero anche di poter fare – sperando sia gradito – un mini report dei playtest effettuati) e avuto ottimi feedback (come gradimento o utilità) per i miei giochi. Cosa chiedere di più?
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
Chissà perchè è apparsa solo una parte del messaggio…
Che era così:
Scribabs scrive su Gt: (ho abbreviato)
” come siamo lontani … dalla soffitta di una Coop”
Sarò un inguaribile sentimentalista…ma sono affezionatissimo al ricordo di quella prima ideag… quando ancora eravamo nel mondo del nulla o quasi come gruppo ludico ed anche come autori non c’era anche una identità comune.
Ma a parte il passato, questa è stata il meglio per logistica ed organizzazione. E poi con addirittura una pagina intera della Stampa, ormai non possiamo più pensare troppo in piccolo visto che cominciamo a farci conoscere in questo modo.
Inoltre domenica sono aumentati i visitatori esterni che chiedevano di provare prototipi. Anche se non è l’obiettivo dell’incontro, non è neanche male avere anche dei pareri dal pubblico oltre che dagli esperti. Basta che non sia un assalto o la prevalenza delle due situazioni.
Come sempre è stato un incontro molto riuscito grazie allo spirito degli autori partecipanti, ai quali, per chi leggi qui, vanno complimenti e ringraziamenti.
…Inoltre domenica sono aumentati i visitatori esterni che chiedevano di provare prototipi. Anche se non è l’obiettivo dell’incontro, non è neanche male avere anche dei pareri dal pubblico oltre che dagli esperti. Basta che non sia un assalto o la prevalenza delle due situazioni.
Mapa
Io invece tra le tante ciliegine su questa ottima torta ci metto invece proprio il successo di pubblico!
Sono dovuto partire la domenica pomeriggio per il viaggio di ritorno con la sofferenza di aver dovuto dire di no a 3 persone che dopo avermi chiesto di provare un mio gioco, appena terminato mi hanno chiesto se potevo far fare loro una partita al mio altro gioco!
…e io ho dovuto dire di no, perchè ero in partenza!
No, no, imho assai meglio così, che non sia un incontro tra carbonari o tra “iniziati del settore”.
Alla mia prima esperienza, posso solo dire che sono felice di aver conosciuto un sacco di persona simpatiche e in gamba…
Mi dispiace di non aver potuto provare tutto quello che avrei voluto, ma alla fine ho deciso di “sacrificare” quelli che posso incontrare in altre occasioni grazie alla vicinanza (Mapa, MagoG…).
Grazie per la vostra simpatia e per avermi fatto capire che devo lavorare ancora molto se voglio raggiungere il traguardo che stimola le menti di tutti quanti e cioè un gioco apprezzato da tutti e poi, perchè no, pubblicato…
Alla prossima!
BigAl
Ma QUANTO mi è piaciuta!!! 😆
Un’unica vera critica che da polemico non posso esimermi da fare.
Non è stato previsto un meccanismo per bloccare il tempo in modo che potessi arrivare il sabato mattina, fare veramente fare tutto quello che volessi (che avrebbe probabilmente richiesto almeno altri 3 giorni) e ritornare lo stesso la domenica sera.
Lo ritengo una grave mancanza, VERGOGNA
Dove stiamo andando?
Non lo so... ma ci arriveremo molto velocemente.
Ma QUANTO mi è piaciuta!!! 😆
Un’unica vera critica che da polemico non posso esimermi da fare.
Non è stato previsto un meccanismo per bloccare il tempo in modo che potessi arrivare il sabato mattina, fare veramente fare tutto quello che volessi (che avrebbe probabilmente richiesto almeno altri 3 giorni) e ritornare lo stesso la domenica sera.
Lo ritengo una grave mancanza, VERGOGNA
Eheh caro Linx, ma non lo sai che alle Con il tempo accelera? Io ho appena finito la settimana lavorativa scorsa e son gia’ di nuovo in ufficio
A dopo per i commenti a freddo, per adesso mi godo quella che sembra essere stata un gran bella esperienza. Grazie al supporto di GiocaTorino, al nostro sito e soprattutto alla vostra presenza. Non dimentichiamo che senza voi non ci sarebbe nemmeno IDEAG!
Anche i playtest mi sembra siano stati molto piu’ distribuiti, e gia’ domenica mattina l’utilizzo del tabellone era quasi superfluo, reso inutile dal fairplay degli intervenuti. Questa e’ forse la cosa che mi ha fatto piu’ piacere dopo la soddisfazione generale per come sono andate le cose.
I gestori del Mulino sono rimasti così sorpresi che ci hanno chiesto di continuare ad andare a giocare ogni mercoledi sul soppalco, rendendo la ludoteca un appuntamento stabile. Per adesso siamo i tre piossaschesi, ma contiamo di aumentare diffondendo la notizia non solo a Piossasco ma in tutta la zona.
Sara’ una filiale di GiocaTorino o il primo “hot point” stabile di IDG? Forse tutti e due… L’importante e’ che non diventi un “punto G”! :laugh:
Dopo il lungo viaggio di ritorno (povero Paolo… si e’ beccato una “accesa” discussione fra me e Luca per 400 km) sono tornato in ufficio stamattina.
Ho ancora negli occhi e nelle orecchie la meraviglia di IdeaG. Postero’ piu’ avanti un rapportino piu’ a freddo, a caldo mi associo alle lodi per tutti i ragazzi di IDG e di GiocaTorino che si sono “sbattuti” per la riuscita perfetta della manifestazione. Mi sono divertito un casino.
Vorrei anche complimentarmi con tutti gli autori presenti. Ho notato come non solo la quantita’ sia aumentata, ma anche la qualita’ dei giochi sia incrementata parecchio. Per quello che la mia esperienza mi puo’ dire ho notato diversi prototipi che hanno SERIE possibilita’ di pubblicazione. Insomma STIAMO DIVENTANDO DAVVERO BRAVI.
Complimentoni a tutti.
Personalmente ho portato MiP, Black Hole, Dakota e City Bus. I primi due sono gia’ in dirittura d’arrivo con degli editori e il playtesting era praticamente finito. Li ho fatti giocare una volta a testa giusto per mostrarli. Diciamo che non c’era piu’ molto da provare. City Bus e’ un gioco non mio che pero’ sto curando per la Tenki. Ringrazio chi si e’ prestato per una prova. Dakota invece ha toccato il tavolo ben 3 volte e ringrazio chi lo ha provato e mi ha dato i suoi consigli. Spero che chi lo ha provato si sia divertito. Io ne sono abbastanza contento, l’ho appena scritto ma funziona gia’ abbastanza bene.
Ho provato Itzama e Mida di Rifo, L’isola di pasqua di Mainini e socio (mi dispiace non mi ricordo tutti i nomi), Sushi Bar di Karl e guardato (senza partecipare) un sacco di altri. Itzama mi e’ piaciuto decisamente. Io cambierei il background e lo semplificherei un poco (comunque ho dato a Rifo i miei consigli). Mida, nostante Rifo mi abbia detto che e’ antecedente a Itzama, mi sembra piu’ indietro. E’ piu’ “incerto”. Lo dovrei riprovare con tessere meno colorate (confondono decisamente). Non ne cambierei le regole ma cercherei un sistema per rendere piu’ chiaro cosa sta succedendo.
Ho chiacchierato a lungo con Pierluca dei suoi giochi. Spero di averlo aiutato. Forza Pierluca!
L’isola di Pasqua di Andrea mi ha impressionato (come si fa a non rimanere incantati di fronte a una meraviglia del genere?) ma, come ho detto ad Andrea stesso, ho trovato che il gioco sia essenzialmente per “famiglie” pur avendo alcune dinamiche da gamer. Secondo me Andrea dovresti scegliere quale target il gioco dovrebbe avere e puntare piu’ decisamente sul target che hai scelto.
Anche se il playtesting non e’ andato bene, mi ha colpito il gioco di Favar sulle reazioni a catena. Ne ho parlato con Michele ma qui lo ribadisco: l’idea mi piace parecchio. Se vuoi ti aiuto a rifarlo. Secondo me ha delle serie possibilita’. Magari ci facciamo una sana e bella collaborazione (ho una voglia pazzesca di scrivere un gioco non da solo).
Sushi Bar non ha piu’ bisogno di presentazioni: e’ decisamente bellissimo. Bravo Karl, proprio bravo!
Adesso pian piano cerco di ricordarmi tutto quello che visto e provato.
Ancora un applauso e un ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato alla riuscita della manifestazione. La pagina sulla Stampa e’ STRAMERITATA!!!!
A tutti, ma tutti tutti tutti, dagli autori ai playtester, dagli organizzatori ai baristi (io ho dimenticato -per onesto errore, gonfio di affettati e affrettato a riprendere i giochi- di pagare la cena di sabato e sono stato _io_ a telefonare per avvertire, senza essere rincorso da osti armati di mannaie o simili; grazie agli organizzatori per la comprensione e a Mariov per l’anticipo…!).
Un clima fantastico, anzi, iperuranico.
Io ero alla seconda IdeaG, dopo aver partecipato nel 2007 come playtester solo la domenica, ma il mio compare di Borgomanero, Fede “Boz” era alla prima: non vi dico i commenti entusiasti sulla via del ritorno (all’1-2 di notte con pioggia sulla TO-MI…), con Boz che come un bambino ripeteva “Che bel posto Paolo, portami ancora, portami ancora”
Io ho provato
Itzama (bello, PS: Rifo ho un tip sui talismani, se mi dai la tua email ti scrivo),
Atlantis alias l’Isola di Pasqua (bellissimo, ho anche vinto; Piero: dici che e’ per famiglie?! se il tavolo e’ sbilanciato -come era il mio- i non bravi danno un vantaggio pseudocasuale ai rimanenti giocatori… lo vedo piu’ x gamers con abilita’ uniforme),
l’Arcipelago del Terrore by MagoG (carino),
Sushi Bar (bello -non bellissimo solo perche’ non ho vinto -, Karl pubblicalo il prima possibile),
qualche altro di cui ora non ricordo il nome, e diversi altri li ho visti giocare. Purtroppo essere con voi solo un giorno e’ stato limitante…. Ha ragione Linx, l’unica pecca dell’organizzazione e’ che non c’era il time stop….
Inoltre vorrei ringraziare, anche da parte di Boz, tutti quelli che hanno provato i nostri giochi. “Quindici Uomini” ha toccato il tavolo credo 5 volte (se non di piu’) e con grande sorpresa di Boz il suo Basket Fever e’ stato giocato almeno 4 volte, e anche in sua assenza (!!), con la spiegazione da chi lo aveva giocato in precedenza durante la giornata (grazie a Gianluca per la spiegazione, a Carlo e Erica per la lunga lista di consigli).
Grazie ancora a tutti!
ci sentiamo presto
ciao
Paolo da Borgomanero, alias Briante, alias Il Vecchio Pol
CHe dire se non unirmi ai ringraziamenti e ai complimenti per l’ennesima ottima riuscita?
IN particolare partocolarmente belle la location,
OTTIMI i tavoli trapezoidali,
un grazie in particolare a Wal, a Tinuz X il supporto logistico, a Mikimush, Sara, Simone & lena X i passaggi, e a tutti i convenuti.
unico piccolo neo, il deficit comunicativo con il ristorante, che ha causato un po’ d’attesa…
Anche da parte mia un plauso a questa manifestazione che si conferma la mia preferita di tutto l’anno
Essendo stato presente a tutte e quattro le edizioni, non posso che dire che mi sono sempre trovato bene e ho sempre visto cose molto interessanti.
Dalle precedenti tre edizioni sono usciti giochi che hanno poi visto la luce e non dubito che sarà così anche stavolta.
Unica pecca: il pranzo del sabato un po’ troppo lungo, che mi ha portato via del preziosissimo tempo che avrei voluto usare per playtestare
Ma comunque, già alla domenica, il problema era stato risolto, quindi complimenti vivissimi. Appena ho tempo scrivo le mie impressioni sui giochi provati.
Ciao!
Mario Sacchi - Post Scriptum http://postscriptum-games.it Il mondo è bello perché è Mario
Sperando di fare cosa gradita ecco le mie sincere impressioni sui giochi provati.
ITZAMA – RiFo
Il gioco si basa su una meccanica di contrattazione tra i giocatori veramente molto carina ed interattiva, che funziona molto bene. Il resto del gioco, ambientazione più che posticcia e meccaniche di scoring, non mi ha invece convinto del tutto. Poco male, ne può uscire un gioco eccellente se ritorna ad essere un gioco astratto o un bell’economico classico (o anche un diplomatico…) ripartendo dal suo ‘core’. Comunque, coinvolgente.
SPLATFORM – Crisi
Idea molto ma molto simpatica quella di ricreare un platform arcade ‘da tavolo’. Il colpo d’occhio era molto accattivante. Il gioco è pure esso simpatico ma presta il fianco ad un paradosso: un gioco che dovrebbe richiamare un gioco rapido come un videogame può diventare succube della paralisi da sovranalisi (cosa succede se faccio questo e poi questo e poi questo… no no allora aspetta un attimo muovo qui e poi…). Non sono convinto del finale. Rimedi? Limitare ad una o due azioni a turno, non farlo giocare in sei (troppa attesa), inserire qualche chittino coperto in modo da celare chi sta effettivamente vincendo. Forse anche un tabellone 12×12 è ok. Ottima idea però!
WIZARDS OF MICKEY – Tanis
Beh, il gioco non aveva bisogno di playtest, visto che troveremo la prima bustina su Topolino tra un mesetto circa. Che dire? Il gioco funziona, ha tre regole in croce, è originale per il suo genere (non centra nulla con magic, insomma) e ha spazio per delle belle combo. Forse troppo aritmeticoso, anche se i conti sono facili. Difetto principale: DATECI CICCIO, PAPEROGA E SOPRATTUTTO FILO SGANGA!!!
WAR CREED – MartyParty (solo pochi turni)
Il gioco è un giocone, nelle intenzioni, con migliaia di quelle che chiamo cazzabubbole (carte speciali, ruoli, ecc) sopra la base di un gestionale solido. Alcune idee sono davvero interessanti, come la paga ad incremento dei personaggi o le preghiere agli dei. Ma ripartirei tagliando la metà delle cose per capire se la base gira davvero. Il resto nella prima espansione!
LUNGARNO – Favar
Setup, con carte che fanno da fiume e da ponte, molto intrigante, così come il sistema di punteggio davvero originale, con gli elementi che del paesaggio che danno punti a seconda di cosa hanno a fianco. Un difetto è che l’ho trovato troppo ‘tattico’ e pochissimo ‘strategico’: si trattava cioè di ottimizzare la mossa senza mai poter guardare avanti nella partita. Altro difetto lo scoring troppo cervellotico e imprevedibile, perché fatto tutto nello stesso momento (meglio differenziare i momenti di scoring durante il gioco). Altre piccole cose: movimento ed eventi, così come sono adesso, praticamente inutili.
LOCHNESS – Wallover
Da vedere è una figata, il classico gioco di Wallover tutta fuffa alla tedesca! Il biscione che si muove, le fotografie sfocate o con le dita, la mascherina per muovere il mostro… Solo che a fronte di questo ci sono delle meccaniche un po’ troppo ‘fiddly’ o inutili, che non lo rendono né un gioco per bambini (troppo poco immediato), né per famiglie (troppissimo a culo). Da snellire, ma fallo perché è uno splendore!
IL GIOCO DEL LABIRINTO DEL BOSCO – Mad Ax (solo pochi turni)
Gioco poverissimo nei materiali, 27 carte tra piano di gioco e carte azione. Fin troppo (sbattitene della produzione, se metti qualche tessera quadrata e un po’ di chittine il gioco ne guadagna). Veramente bello il modo di fare le azioni ruotando le tessere e leggendo il proprio verso… La questione è: si presenta come un gioco per bambini… ma lo è veramente? Un gioco ad informazione completa, senza elementi di culo o di sorpresa… Non so, sono dubbioso.
FANTASY GESTIONALE – Acchittocca (solo alcuni turni)
Il gioco mi pare già un ‘classico Acchittocca’, cioè un gestionale supersolido sullo stile di Leonardo: piazza servitori e compi azioni, possibilmente rompendo i maroni agli altri. Il fatto di non essere un gioco a sorpresa è anche il suo principale limite… dall’altra parte il fatto che gira già a meraviglia, già bilanciato con un bilancino da orefice e con una possibilità di interazione infinita tra le varie azioni.
THE BUTTERFLY – Favar (solo spiegato)
Caro Piero Cioni mi spiace ma dovrai vedertela con me. Quel gioco mi ha già fatto nascere tante di quelle idee che ci stanno 8 giochi dentro, magari te ne regalo uno…
Spero i commenti siano apprezzati, preferisco dire pro e contro che non dire tutto bello tutto ganzo. La cosa bella è che ho trovato qualcosa di molto meritevole in tutto quello che ho provato, la cosa difficile ora è tenere quella per costruirci attorno il gioco!
Sui miei non dico niente, aspetto le note altrui..
:rolleyes:
Post edited by: paolo, at: 2008/01/14 19:25
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
Autore
Post
Stai visualizzando 15 post - dal 1 a 15 (di 39 totali)