Ecco la lista provvisoria degli editori presenti, siamo ancora in attesa di conferme – Asterion – Cranio Creations – DV Giochi – Hans Im Glück – Post Scriptum – Stratelibri
io ho sentito Ghenos x altre questioni e sebbene abbiano qualche problema organizzativo sembra stiano cercando di venire …ma probabilmente non vogliono dare false conferme troppo presto
l'evoluzione non si può fermare ...al massimo la puoi prendere a colpi di clava per vedere se rallenta.
– Asterion – Cranio Creations – DV Giochi – Hans Im Glück – Placentia Games – Post Scriptum – Stratelibri – Yemaia Per gli altri siamo in attesa di risposta.
Incuriosito, sono andato a vedere il sito, per scoprire l'area dedicata ai giochi da tavolo. Vedo che ci sono 10 aree, denominate satelliti (http://www.homimilano.com/it/satelliti), e subito mi chiedo “dove saranno i giochi da tavolo??”
Faccio allora alcune ricerche (non è bastata una sola) e alla fine trovo 3 editori “da noi conosciuti”, appartenenti a queste categorie merceologighe: – Gift & Events – FESTIVITA' – DECORAZIONI NATALIZIE E ALTRE FESTIVITA' – Bambole, giochi in stoffa, spugna, legno e plastica, peluche, giochi di società
Mi chiedo ancora “mah, avrebbero potuto inserire anche la categoria giochi di società”. Non mi perdo d'animo e dopo altre ricerche scopro che c'è! Sfogliando l'elenco delle categorie, trovo “Hobby & Work, giochi di società”. Allora soddisfatto mi dico “Ah, chissà quali altri editori ci saranno!” Faccio una ricerca per quella categoria e ottengo il seguente risultato: http://www.homimilano.com/it/ricerca-espositori. Guardo i loro siti e mi accorgo che si tratta di giochi classici, tipo Subbuteo, Scacchi o Gioco dell'oca.
Insomma, per farla breve, immagino che l'area dedicata al gioco sarà piccola, e composta anche da editori “classici”. Se non è così contradditemi, ma sembra essere l'ennesima dimostrazione di come viene considerato attualmente il gioco da tavolo in Italia. Spero che i “nostri” editori presenti all'HOMI daranno inizio ad una piccola rivoluzione
Ciao
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
è proprio quello che penso che succederà. già me li vedo, schiere di neofiti che scoprono dobble, dixit e si mettono a guardare incuriositi Eclipse, nations, kemet, etc.. e gli si apre un mondo.
per fare una citazione a Chiarvesio: c'è vita oltre Monopoli!
la ritengo una scelta abbastanza curiosa da parte degli editori succitati… che comunque sapranno fare il loro mestiere sicuaramente meglio di noi percarità
del resto un visitatore di homi dopo aver kakato simpatici DICIOTTO euri di ingresso… boh, non me li vedo i fighetti di homi a fermarsi a guardare giochi da tavolo
sono troppo trendy e modaioli ^^
bah! per me rimane un mondo incomprensibile…
Il sasso è troppo forte, va meglio bilanciato la carta va bene così, ben playtestata firmato: le forbici
invece secondo me potrebbe essere una scelta azzeccata … davvero può succedere quello che dice ExtremeGame, basta vedere quello che succede in manifestazioni come GiocaTorino (tenuta all'8th Gallery in mezzo alla gente dello shopping del we) dove perfetti “niubbi” si siedono a provare incuriositi e poi se ne vanno via con la loro copia sotto il braccio …. e poi, se non erro, per quanto riguarda Asterion sono già talmente pieni di prototipi almeno fino al 2015 che magari hanno ritenuto più strategico provare ad allargare il mercato che venire a valutare prototipi (spero solo x quest'anno …)
Intervengo di corsa con il duplice scopo di smorzare un po' la polemica nei confronti degli editori e giustificare una presenza all'HOMI. Ognuno è libero di fare le sue scelte, e partecipare ad un evento come quello di Milano vuol dire poter allargare le proprie vendite ad altri mercati difficilmente raggiungibili attraverso i consueti canali. Nel caso dei nostri amici di Asterion e Oliphante, mi hanno confermato che le loro forze sono troppo esigue per poter fronteggiare un doppio impegno come quello di domani. Cosa dispiace è non ricevere nemmeno una email che dica “mi spiace, non posso” anche da chi potrebbe farlo e non lo fa. Soprattutto quando la scelta è così ricca e perfino un editore come Hans Im Gluck parte apposta da Monaco per venire a provare i nostri giochi. Stop, a lunedi o a stasera per chi sarà già a Torino. Ciao a tutti, WO
Walter Obert
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