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13 Settembre 2015 alle 13:43 #3537ork_78Partecipante
ciao,
visto che ancora non è stato fatto apro un thread per raccoglere le impressioni su IDEAG Nord Est 2015 che si è svolto lo scorso fine settimana.
Inizio io.
Innanzitutto premetto che questo anno per motivi familiari mi sono potuto fermare solo fino le 16.00 in entrambe le giornate, quindi non sono riuscito a provare tutto quello che avrei voluto.
L'evento, come sempre, si è dimostrato organizzato in modo professionale in una location molto azzeccata. Unico neo il pranzo di sabato che era un po' scarsetto per il prezzo pagato, ma non lo reputo un grosso problema (alla fine mica si viene ad IDEAG per mangiare).
Nel poco tempo a disposizione sono riuscito a provare i seguenti giochi:
Dojo Kun (Versione quasi definitiva) di Roberto Pestrin. Ovviamente questo non si può più definire un prototipo essendo in uscita il prossimo mese. Il gioco gira bene ed è molto interessante questa doppia fase in cui prima si allenano i propri allievi e poi li si manda a fare il torneo. La grafica delle carte degli allievi è spettacolare. Ho fatto un po’ di confusione nella fase di risoluzione dei combattimenti, ma sicuramente era dovuto al fatto che era la prima partita (in se in effetti non è complicata). Per semplificare questa fase però troverei utile una app che aiuti nel calcolo.
I pilastri della magia di Nestore Mangone. Gioco di carte semplice e veloce. Trovo l’idea di base molto valida solo che secondo me c’è da lavorare ancora un po’ sul “contorno”. Come si diceva, magari differenziare poteri permanenti con poteri da usare one-shot.
Wizards Academy di Francesco Durigon. Gioco di carte con una meccanica che non è proprio un deck building, ma piuttosto un potenziamento del mazzo di carte. In pratica ognuno parte con 12 carte uguali. Durante la partita ogni giocatore potrà sostituirne alcune per potenziare il proprio mazzo ma rimarrà sempre con 12 carte. Non sono un grande esperto di giochi di carte, quindi non so dire se è un’idea originale. Io l’ho trovata carina ed il gioco gira. Da sistemare alcuni aspetti come discusso a fine partita.
Come sempre mi sono divertito ed ho fatto conoscenze interessanti. Giudizio finale decisamente positivo !
15 Settembre 2015 alle 10:28 #37059RobertoPartecipanteEccomi qua, dopo 10 giorni molto intensi a postare i miei report, forse dimentichero' qualcosa, se si avvisatemi.
Controllo territorio di enrico Feresin: interessante il sistema di scelta delle carte e dei dadi. Troppa roba attorno al tavolo, ritengo sia possibile condensare ben 3 cose in una sola facendo guadagnare smellezza e leggibilita' al tutto.
Mancala e treni di Nestore e khoril: carino, mi ha divertito ma forse manca un quid che lo faccia spiccare senza indurre paralisi ed analisi. Magari una scelta a draft delle diverse schede per creare una sorta di strategia personalizzata.
The Mission di Foko: molto bello il sistema delle ferite. Un micro gestionale per un fps da tavolo. Purtroppo e' carico di troppi orpelli e manca di freschezza ed immediatezza. Sarebbero da rivoluzionare intere parti.
Antica grecia di Verdoglia: molto carino, rapido snello ma con qualche problemino. Dovrei rigiocarlo per inquadrarlo meglio. Direi che sicuramente andrebbe migliorata la leggibilita' delle carte. Andrebbero aumentate le flotte e dare delle abilita' coerenti con lasituazione al tavolo
Frasi e memoria di Ivan Garimboldi: Veloce e Molto carino, ha il problema della lingua ma l' idea e' veramente interessante, l'ho spedito di corsa da Zizzi
Deck building di Francesco da Ros: un mix tra mash up e star realms…. molto bello!! nessuna grossa osservazione se non di provare proprio a spingere l' acceleratore sulconcetto di “smash up mix star realms” magari rendendolo anche per 3-4 giocatori. Com' e' poi andata domenica?????
Triangoli di Hjialmar: gioco con grosse potenzialita' che andrebbe reso sia graficamente che a livello do regole piu' leggibile e immediato. suggerirei di provate a togliere qualcosa o modificare qualcosa a prescindere. Potrebbe essere un passo indietro ma magari andando in retro lungo la strada si possono scovare interessanti bivi con maggiori possibilita' di sviluppo.
Carte con poteri variabili senza i poteri variabili di Nestore: simpatica l' ossatura sebbene da sola non basti e mostri la corda. sicuramente la regola introdotta e i poteri supposti in funzione del colore gli potrebbero dare il sale che manca.
Cacciatori di taglie spaziali di Leonardo Romano: carino come idea di fondo ma con grossi problemi qua e la. Diminuire il numero di barriere da superare per l' acquisizione di carte, dominuisce frustrazione e down time. Sistema troppo casuale, il caso va bene ma non deve essere troppo frustrante e, tendenzialmente, deve poter essere maggiormente imbrigliato in un gioco di questa durata. Ricordo sistema di 3 pile di carte alla Splendor in funzione della difficolta e aggirerei le carte shop o eliminandole oppure dedicandole un mazzo a partealtrimenti ci possono essere turni senza possibilita' di scelta.
Mi scuso con tutti coloro ai quali non ho potuto dedicare la mia attenzione ma tra una cosa e l' altra non ce l' ho fatta. Spero di rimediare appena possibile.
Colgo l'occasione per ringraziare veramente tutti della partecipazione e l'affetto dimostrato. Da parte nostra ci impeg'eremo ulteriormente per migliore sempre piu' l'evento.
" Mai giudicare lo sforzo dal risultato soprattutto se il buco e' piccolo"
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