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Se avete suggerimenti, qualcosa vi è piaciuta meno di altre, ditelo che si può sempre migliorare-
Ho apprezzato tantissimo la saletta privata per le conferenze.
L'open 11 è davvero un bel posto, i pasti non sono per nulla male.per essere pignoli migliorerei …
Illuminazione- alcuni tavoli sono più al buio di altri, prossimo anno, bastano delle prolunghe e qualche piantana in più
Comunicati editori – Nonostante il cartellone degli editori presenti, credo che ne mancassero diversi. Credo che tutti siano andati via al sabato. solo Cranio è venuto di domenica.
La presentazione degli editori la farei al sabato mattina, al sabato pomeriggio e alla domenica. Non credo che tutti gli inventori stiano 2gg pieni, così se qualcuno arriva al sabato pomeriggio sa bene chi deve attirare a sè.
Presentazione ideatori – dal prossimo anno, farei anche una presentazioni degli autori. ognuno di noi si presenta a tutta la sala in 30sec. nome nick e velocemente cosa ha portato. così è una idea.Sottoscrivo i tuoi suggerimenti.
In particolar modo appoggio quello sulla ripetizione della presentazione degli editori; proprio per il motivo da te citato… nel quale ci sono capitato fino al cuoio (poco) capelluto.
Non so se la proposta è migliorativa, ma da completo novizio non mi sarebbe dispiaciuto vedere uno specchietto (su un foglio A4) con la descrizione dei prototipi su ogni tavolo di gioco.
Spesso gli autori erano impegnati e mi seccava interromperli per chieder loro informazioni. In altri casi l'autore era assente.
Di contro, la mancanza di tali “locandine” potrebbe indurre la voglia di fermarsi a guardare e/o provare; per questo scrivo che non so se tale proposta è migliorativa.Gnà!
Diffida del trasecolare di chi compie cent'anni lucidando l'aria: sta solo facendo venti lustri.
Presentazione ideatori – dal prossimo anno, farei anche una presentazioni degli autori. ognuno di noi si presenta a tutta la sala in 30sec. nome nick e velocemente cosa ha portato. così è una idea.
sarebbe una mezz'ora molto noiosa.
Non so se la proposta è migliorativa, ma da completo novizio non mi sarebbe dispiaciuto vedere uno specchietto (su un foglio A4) con la descrizione dei prototipi su ogni tavolo di gioco.
effettivamente quest'anno si sono viste pochissime schede tecniche, sarà da inserire nel decalogo l'anno prossimo.
Se avete suggerimenti, qualcosa vi è piaciuta meno di altre, ditelo che si può sempre migliorare
Fermo restando che ho trovato la manifestazione organizzata davvero bene, direi che al limite si potrebbe consigliare:
– di aggiungere uno specchietto al tavolo degli autori per elencare titolo e genere dei prototipi, o comunque piazzare da qualche parte una lista. Questo aiuterebbe il “Ok, cosa faccio ora?” (fermo restando che uno dovrebbe sempre informarsi prima, lo so…)
– in generale, una specie di scheda dell'autore sarebbe simpatica.
– sarebbe altresì simpatico fornire una specie di sistema di votazione che permetta di dare un giudizio sommario (tiè, da una a cinque stelline) sui giochi provati. Tipo, titolo, voto e via. Così da fare qualche simpatica considerazione a fine fiera)Dello 011 non cambierei quasi nulla, davvero una struttura simpatica e con un servizio mensa discreto. Imporrei, al limite la presenza delle lasagne almeno una volta.
Che erano davvero buone.--
Stefano "Stef" CastelliL'anno scorso in segreteria c'era l'elenco dei prototipi, con relativa descrizione, frutto di quanto ognuno aveva scritto in https://sites.google.com/site/ideag2012/presentazione-prototipo.
Questo elenco potrebbe essere disponibile online (da stabilire se con o senza descrizione), in modo che chi vuole può stamparselo.I primi anni c'erano le schede di valutazione. Se Stef intende invece una votazione tipo Fairplay ad Essen, vedrà l'organizzazione.
Voto anch'io la scheda dell'autore sul tavolo: potrebbe bastare, oltre al numero, il nome, il nick e l'elenco dei giochi.
Ciao
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
anche quest'anno in segreteria potevi chiedere di visionare la lista completa di autori e relativi giochi corredati di informazioni.
OK, quindi bastava che Stef e altri con la stessa necessità lo sapessero
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
Presentazione ideatori – dal prossimo anno, farei anche una presentazioni degli autori. ognuno di noi si presenta a tutta la sala in 30sec. nome nick e velocemente cosa ha portato. così è una idea.
sarebbe una mezz'ora molto noiosa.
concordo: non credo che nessuno possa raccontarsi in modo interessante in 30 secondi
Non so se la proposta è migliorativa, ma da completo novizio non mi sarebbe dispiaciuto vedere uno specchietto (su un foglio A4) con la descrizione dei prototipi su ogni tavolo di gioco.
effettivamente quest'anno si sono viste pochissime schede tecniche, sarà da inserire nel decalogo l'anno prossimo.
questo sì: punto 11 del decalogo.
credo che una scheda dei giochi possa esse utile sia per gli osservatori che per gli autoril'evoluzione non si può fermare ...al massimo la puoi prendere a colpi di clava per vedere se rallenta.
Personalmente sono soddisfatto di come sono andate le cose. Non lo dico in qualità di uno degli organizzatori, chi ci conosce sa che siamo piuttosto esigenti con le cose che organizziamo e cmq 8 anni di esperienza iniziano ad avere il loro peso.
Tutto sommato i post di suggerimenti sono motlo pochi rispetto ad altre edizioni, ed è un segnale positivo.ILLUMINAZIONE – Purtroppo nel briefing della settimana prima avevamo sottolineato all'OPEN che alcuni faretti erano spenti o bruciati, e ci sono delle zone evidentemente al buio. Purtroppo, a parte i faretti alogeni, non ci sono altre soluzioni.
EDITORI – Tutti gli editori italiani sono stati avvisati. Punto. Dai tempi di Essen girava la card di invito e tutti l'hanno ricevuta. L'invito è stato ripetuto via email e nonostante questo alcuni editori non si sono minimamente curati di informarci se sarebbero venuti o meno. Aggiungiamo che almeno due di loro non considerano interessante venire a Torino perchè hanno altre occasioni durante l'anno per ricevere le proposte, e quindi non è una loro priorità. Nonostante queste tristi constatazioni la presenza era significativa, con quasi tutte le case produttrici attive. Sono stati presentati tutti al sabato mattina (non possiamo chiamarli tre volte in un giorno e mezzo per fargli fare la passerella, suvvia…). Non tutti sono stati presenti entrambi i giorni, ma mica possiamo trattenerli. Chi vuole li puo' cercare via email attraverso i loro siti. Avevano pure il badge, mica possiamo portarli di tavolo in tavolo… Attivarsi fa parte del gioco. Se uno ci tiene ad avere un incontro si muove, chiede, cerca, contatta preventivamente. Come si fa ad ogni manifestazione.
Possiamo aggiungere che, in 8 anni, sono una trentina i giochi scoperti a IDEAG e poi pubblicati.
Possiamo aggiungere che la Projekt Spiel (agente selezionatore per Ravensburger e altre primarie case tedesche) e la Kosmos sono arrivati dalla Germania per fare scouting e sono tornati a casa con una ventina di prototipi, e per almeno 2.3 di essi la pubblicazione è da considerarsi molto probabile.
Possiamo infine ricordare che lo scopo di IDEAG non è mettere in contatto gli editori e gli autori, ma permettere a questi ultimi di confrontarsi e migliorare vicendevolmente i propri progetti.CONFERENZE – Quest'anno spostandole nella saletta stampa abbiamo permesso a chi voleva continuare a giocare di poterlo fare tranquillamente, dividendo il pubblico. Tutti gli incontri sono stati seguiti da un pubblico interessato e partecipe.
ELENCO PROTOTIPI – L'elenco pubblico con numero dei playtest è stato abbandonato, troppi i giochi in circolazione per poterne tenere conto in mod serio. Se qualcuno vuole fare il contabile girando tra i tavoli ovviamente è il benvenuto… In segreteria era disponibile l'elenco completo delle schede dei proto ma in pochi l'hanno compilato. Noi offriamo la possibilità ma se poi la maggior parte non aderisce vorrà dire che va bene così. Tutte le informazioni necessarie erano state divulgate agli iscritti nei giorni precedenti ed erano presenti nella cartellina.
TAVOLI – Tranne un caso specifico gli spazi sono sembrati sufficienti e ben accessibili. La numerazione funziona; per noi è troppo laborioso stampare pure l'elenco dei giochi di ogni autore e fissarlo sul suo tavolo, soprattutto quando nemmeno l'autore si cura di comunicarci i titoli e le loro caratteristiche. Trovo sia un'ottima idea se l'autore arriva con qualche foglio contenente l'elenco dei suoi giochi disponibili.
VOTI – Forse qualche dedizione fa avevamo abbozzato qualcosa di simile, affidato ai playtesters. Poi ci si è resi conto che questo non era quello che ci si aspettava, in fondo non vogliamo un concorso (ce ne sono già tanti) ma piuttosto dei feedback efficaci.
AUTORI – Ho visto molta partecipazione e disponibilità, e questo è sicuramente un segnale positivo. IDEAG vive grazie a loro e senza questi elementi di collaborazione perderebbe molto del suo spirito. La cosa è sempre stata notata dai nostri ospiti stranieri, che non sono abituati a simili iniziative e anch'essi la trovano molto positiva.
Walter Obert
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