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ciao a tutti,
inauguro il thread sui report 2011.
Record personale: più di 30 giochi tra provati o a cui ho assistito alla spiegazione delle regole+alcuni turni.
Non vorrete mica che ve li commenti ad uno ad uno col cellulare sul treno?
Ho visto cose interessanti: complimenti agli autori, agli organizzatori, alla disponibilità di editori e giocatori, agli ospiti e ai loro seminari.
Ciao
fantavirUna trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
Da parte mia grazie a tutti gli autori interventuti da tutta Italia!
Come sempre in crescita anche questa è stata l'edizione più partecipata di IDeA G con 50 autori, più di 100 prototipi ed editori interessati, il tutto grazie certamente alla nuova e più fruibile location.
Mai così eterogenea, infatti quasi tutte le Regioni d'Italia si sono ritrovate nel capoluogo sabaudo e fortissima è stata la partecipazione delle regioni meridionali, siamo davvero contenti che una realtà come IDG riesca ad avere questa grande forza.Vi chiediamo un vostro feedback su questo evento. Abbiamo lavorato sodo dopo le magagne dello scorso anno per rendere il tutto più godibile ed utile alla causa.
Fateci sapere dal vostro punto di vista cosa ha funzionato, quindi cosa vi è piaciuto e punti di forza e cosa non ha funzionato o poteva funzionare meglio (siamo autocritici e apprezziamo i consigli).
Ovviamente faremo il possibile, se nel nostro potere, per migliorarci ancora (la nebbia della prima sera no, per esempio :p)Vi lascio con il primo articolo online e le foto fatte da Reppublica … poi arriveranno i servizi di MeeplesTV e le nostre fotogallery
http://torino.repubblica.it/cronaca/2011/01/16/foto/la_vetrina_degli_invento_di_giochi-11298694/1/
ciao e grazie ancora!
TinuZCiao a tutti,
il mio post è un semplice ma enorme ringraziamento ad ISEA G, per la magnifica organizzazione e le possibilità che sempre fornisce, ed a tutte le persone che ho incontrato, e con cui sono riuscito a giocare.
Un ringrazimento speciale a coloro che mi hanno fatto provare i loro giochi ed un ringrazimento di cuore a coloro che hanno provato i miei (sono felicissimo che Dadozzo sia piaciuto così tanto!).
Unica nota è che non sono riuscito a provare ISAAC, il tavolo era sempre impegnato… (la prossima volta porta due prototipi!! ).
Bene, che dire, grazie ancora ed a presto!!DaRgon
Rimando a poi un report, o almeno un commento, più significativo. Per ora mi limito a dire che per me è stata una bellissima edizione di IDEAG. Dall'organizzazione (e parlo di Walter, Tinuz, Paoletta ed il gruppo di Giocatorino) non credo ci si potesse aspettare di più. Ottima location, ottima gestione dei tempi.
Ho conosciuto ed ho avuto la possibilità di parlare per la prima volta con delle nuove e belle persone. Ho provato giochi in quantità (direi per una venticinquina complessiva di ore contro le 2-3 passate al mio tavolo), ma con questo ritmo di crescita la mia percentuale sul totale scende di anno in anno! Questo è il mio unico rimpianto: non essere riuscito a provare nemmeno tutti i giochi che mi ero ripromesso (e che avevo promesso) di provare, ma proprio non ce l'ho fatta. Mi spiace.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."Quello di ieri per me è stata la terza IdeaG … e senza dubbio e' stata la migliore
Già solo il fatto di essere riuscito a fare molte più partite a giochi di altri che ai miei (e di un mio gioco sono riuscito a farne ben 5…) può dare un'idea della mia soddisfazione nel lungo we
Non tutti i giochi da me provati mi sono piaciuti allo stesso modo: alcuni li ho trovati ancora molto immaturi (si, non che io abbia molto di che parlare magari…), altri invece “geniali” (si, insomma … quel tipo di giochi che ti fanno pensare “cavoli, xche' non ci ho pensat io ??) …. tutti comunque avevano dietro degli autori desiderosi di capire, migliorare, confrontarsi …. bello!
Dal punto di vista del “contorno”, che tale non è ovviamente altrimenti ci si troverebbe a giocare in qualche strada …. penso davvero sia stato fatto un grande sforzo per risolvere i problemi dell'anno scorso, andando nella giusta direzione:
– location davvero notevole: ampi spazi, cibo veloce, camere davvero notevoli per il prezzo, disponibilità dei locali fino a notte fonda
– problemi sul momento: no problem … Tinuz e Paoletta, e il loro staff, sempre pronti a risolvere il tutto … in tempi record
– interventi dei big: funzionali e divertenti (sia le risposte di Albertarelli che quelle di Paolo in veste di traduttore ) … peccato solo per la mancanza di Chiarvesio la sera del sabato … il suo sarebbe sicuramente un intervento interessante
– autori più legati ai propri tavoli che a girare per gli altri: francamente ho notato molto meno la cosa… forse qualche autore alla prima volta fà più fatica di altri a entrare in questo giro … xo' secondo me anche il vademecum preparato dagli organizzatori ha sortito l'effetto voluto.
Difficile davvero, almeno per me, trovare un difetto a questa edizione: forse solo i parcheggi, sentendo gli altri (io sono stato fortunato di trovare psto appena arrivato, a 15 metri dall'ingresso …) …. quindi propongo per il prossimo anno di ottenere dal Comune un ordine di sgombero per i residenti nel raggio di 2 km …. cosi da poter avere parcheggi più comodi
Chiudo questo lunghissimo post con i ringraziamenti:
– ai miei vicini di tavolo per la piacevolissima compagnia per tutto il we
– agli organizzatori per lo sbattimento gratuito del we e non solo …
– agli autori ed editori (doppio grazie) che hanno girato tra i tavoli per dedicare parte del proprio tempo agli altri
A presto!!
ciao, MarcoP.S. se poi mi viene in mente altro … posterò sicuramente
Questa è stata la mia prima IdeaG ma mi ha colpito dritto al cuore!
Location stupenda, comoda, accogliente e piena di gente!
(Anche se questo penso sia pr via dell'evento, eh eh eh!)
Ho conosciuto un sacco di persone simpaticissime e mi sono divertito anche io un mondo, ho provato giochi stupendi!
(In particolare Dadozzo e Isaac che ho giocato e rigiocato!)
Gli ospiti e gli autiri simpaticissimi, gli organizatori fantastici.
Sono molto contento anche per il mio S.C.E.M.I. e chiedo scusa se in alcuni momenti il gioco ha portato un pò di caos nella sala, ma ho trovato giocatori invasati che si sono calati molto nei personaggi!
I difetti che ho trovato son solo due:
-E' praticamente impossibile giocare a tutti i giochi, ma questo è un difetto-pregio, perchè vuol dire che ce ne sono VERAMENTE tanti!
-Dura troppo poco! Sarei stato lì giorni e giorni!Grazie ancora agli organizzatori, tornerò SICURAMENTE nelle prossime edizioni! *_*
Era la mia quarta volta a IDEAG, e come le ultime anni sono impressionato dalla qualità dei autori Italiani. Anche l'atmosphera amichevole senza rivalità tra gli autori è stato notevole. Ho visto alcuni giochi che hanno un buon chance di trovare un editore. Farò del mio meglio per contribuire. Vi ringrazio per la fiducia e anche per l'ospitalità e aiuto di Walter e tutti di organizzatori. Saluti speciali ai Pierluca, Luca, Davide, Jose, Francesco, Charlie, Alessandro e Enrico.
Christian Beiersdorf
Davvero una bella edizione, con più persone ma meno affollamento (che, direi, è un po' l'uovo di colombo). Bisogna abituarsi alla mole di tavoli – che ho trovato un po' dispersiva – ma trovare dei “difetti” è difficile.
Personalmente forse studierei meglio le conferenze (posizione a seconda del “target” etc) ma nel complesso direi che IdeaG si [ri(ri)]conferma come appuntamento assolutamente irrinunciabile per un autore.Ovviamente un grosso grazie va sia Paolo e Walter che tutti i giocatorinesi per il lavoro svolto e la simpatia.
Purtroppo quest'anno ho un po' toppato: avevo un gioco molto impegnativo, che aveva a IdeaG l'unica occasione nell'arco di mesi per dei test con l'editore, e questo mi ha assorbito non poco, lasciandomi meno tempo per provare altro (anche se non sono mancate chiacchierate e spiegazioni di giochi spesso molto carini).
A questo aggiungiamo un paio di test “imprevisti” di giochi da 2 ore… e il tempo è decisamente “volato”. Anzi, mi scuso se ho potuto provare pochi giochi, cercherò di rimediare a Berceto
Comunque, le chiacchiere sono sempre piacevoli e spero che siano state utili agli altri quanto lo sono state per me.
Grazie di nuovo a tutti, e alla prossima!Marco Valtriani
Red Glove Edizioni & Distribuzioni
Lead Designer
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Board Game Designers Italiaciao a tutti
Per prima cosa mi unisco agli altri per ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo evento. Si è capito chiaramente che di lavoro dietro IDEAG2011 ne è stato fatto davvero tanto e direi che l'impressione è stata super-positiva.
L'evento è molto più comodo da raggiungere rispetto a Piossasco e i locali per il gioco sono decisamente adeguati. Estremamente comodo poter mangiare “nella stanza accanto”. L'alloggio presso l'open011 è sicuramente adeguato e ad un ottimo prezzo.
Parere sicuramente positivo per gli incontri formativi: sono facoltativi, quindi se uno (credo sbagliando) non è interessato, può continuare con il “lavoro” di playtesting. Per chi segue, c'è sicuramente qualcosa o tanto da imparare, a seconda dell'esperienza. Personalmente ho trovato molto istruttivi entrambi gli incontri cui ho partecipato.Mi pare giusto chiedere scusa perchè quest'anno, contrariamente a quello che mi succede di solito a Berceto e Piossasco, ho passato più tempo al mio tavolo che a quello degli altri. Il successo di Isaac è stato del tutto inaspettato ed è stata una esperienza elettrificante. Ho ricevuto la quasi unanimità di pareri entusiasti, da diverse categorie di pubblico, a diverse ore del giorno e i complimenti per Isaac si sono sprecati. Ringrazio quindi tutti quelli che hanno giocato (e rigiocato) il mio gioco e addirittura hanno cominciato a spiegarlo ad altri in mia assenza. Grazie a chi mi sta incoraggiando e consigliando su come andare avanti: adesso ho DAVVERO bisogno di un sacco di consigli ! Grazie anche agli ospiti internazionali, Vlaada e Bruno, che hanno trovato il tempo in mezzo a tante richieste, di dedicarsi anche ad Isaac.
Tutto questo ha fatto sì che in effetti io passassi un pò troppo tempo a rispondere alle richieste di gioco del pubblico e troppo poco ad aiutare gli altri colleghi.Fra i giochi provati riporto (dopo averne parlato con gli autori, chiedo scusa se i nomi non li ricordo quasi mai !):
– Routes to Timbuctu, di Raist: a mio parere il gioco più bello che ho provato, risponde esattamente al tipo di gioco che adoro di più. Ha bisogno di essere perfezionato ma credo ci sia già tutto per un gioco di peso medio, durata contenuta, grande interesse, buona profondità. Spero proprio che Raist trovi la strada per pubblicarlo.
– Neanderthal (o Cro Magnon ? ) di Raist: questo mi è piaciuto meno e l'ho bollato come un po' troppo “da ragioniere”. Credo possa trovare i suoi fan in chi ama tanti piccoli conticini e spostare cubettini (spesso anche i miei giochi risultano così) ma per ora non mi attira. Ottimo il tema e ottime almeno due delle idee che vi sono sotto (quella dell'età è davvero bellissima !), quindi è sicuramente il caso di continuarci a lavorare. La mia indicazione è ovviamente quella di alleggerire la parte di mantenimento dello stato del gioco.
– Dadozzo di Dargon: molto molto carino. Mi fa quasi sbavare la possibilità di poterci sviluppare sopra una AI e spero Dargon si mobiliti per trovare qualcuno che lo faccia, lo farei io se avessi tempo ! Il gioco è semplicissimo ma molto molto interessante e accattivante. E' un puzzle ma non contemporaneo, e questo è secondo me il suo unico vero difetto. Se lo si gioca in tanti, il downtime è esagerato. Giocato in due è molto molto bello ed il genere di puzzle che adoro. Gli auguro molta fortuna, anche con le eventuali varianti che mi parevano interessanti.
– S.C.E.M.I di Rugerfred: mi spiace, non sono un fan di party games “a interpretazione” quindi per natura non sono molto ben propenso verso un gioco come S.C.E.M.I. Provo a giudicarlo dal punto di vista di uno che ama i partygames:L'idea di partenza è molto carina e ancora di più il fatto di caratterizzare i personaggi al volo e “crearli” sommariamente dando loro nome e professione. E' chiaro che il numero di carte di questo tipo va diminuito per dare una strada più sicura all'interpretazione e evitare illogicità come “educato+volgare”. La competizione è molto falsata: se cerco di vincere non darò i miei bravo a chi è già in testa anche se mi fa ridere:peccato;credo che avere i bravo di diverso valore dati segretamente potrebbe ovviare al problema. Come tutti i partygames, soffre la presenza di persone poco portate all'interpretazione e al “buttarsi”. In generale, cerchere di dare una ossatura più stabile al gioco per garantirne una certa rigiocabilità all'interno, p.es., di una stessa larga compagnia di giocatori casuali. Una cosa però c'è da dire: mi sono fatto un sacco di risate mentre lo giocavo, e non è forse questo lo scopo di un party game ? mi auguro che il divertimento possa essere garantito anche alle giocate successive.
– Streghe (?) dei Creatori di Divertimento. Altro party game, quindi approcciato come il precedente. Qui la struttura e la logica sono molto più solide. L''idea di partenza è molto carina e il gioco gira. La combinazione di alcuni incantesimi permette pure delle “combo” divertenti. Probabilmente va giocato con sottile cattiveria, senza voler vincere. E' molto più divertente vedere una vittima affrontare il proprio incantesimo senza romperlo facendo guadagnare punti a un avversario piuttosto che giocare solo per vincere. Magari non ne diventerei un fan, ma può avere un futuro.
– Espresso di Walter Obert: un'altra idea di Walter che è geniale nel suo piccolo (piccola = semplice è l'idea, non Walter). Mi piace già così, penso che non cambierei molto: dare punteggi diversi a diverse combinazioni (alcune sono statisticamente più difficili di altre) e impedire certe configurazioni, o trovare un modo coerente di “spiegarle” all'interno dell'elenco di mosse possibili. Non serve dire ” deve essere possibile fare il movimento con una mano”: i cagacazzo come me cercheranno di fare qualsiasi cosa con una mano. Sono sicuro che avrà successo.Non ho provato con mio rammarico:
– gli astratti di Luca Cerrato:accidenti, ci tenevo davvero ! prometto di provarteli tutti a Pl– 2 o 3 giochi di astronomia che ho visto, mi hanno molto incuriosito
– i giochi del palio
– la Divina Commedia
– il gioco di Astronavi a pinghella di Paolo , ma questo so che lo potrò provare presto.
– un mare di giochi che dall'aspetto erano davvero superbi, complimenti a tutti i designer che sono anche (o hanno a loro disposizione) degli artisti !
Grazie ancora a tutti !
Wentu... e adesso vediamo cosa succede.
Ringraziamenti e complimenti per tutti, dallo sforzo estremo degli organizzatori allo spirito mostrato dagli autori passando per la disponibilità di ospiti e giocatori. Permettetemi anche un ringraziamento agli editori (dai… non prendetela come una leccata!) che si sono affacciati al mio tavolo e mi hanno dato una chance, scherzando sul fatto che faccio schifo a esporre i miei giochi… ci sto lavorando…
A breve il report con le impressioni; ringrazio invece in questo post chi ha dedicato attenzione e energie ai miei giochi, per la pazienza nella spiegazione di Profiler, per l'entusiasmo per la magica torre di dadi e per gli spunti per il gioco tattile in tempo reale.
Nel mentre aggiungo inoltre qualche riflessione/consiglio (che non vuole essere critico ma costruttivo):
– sul luogo… non so voi, ma io sento la necessità di poter chiudere a chiave la porta della toilette nelle zone comuni
– sull'organizzazione… meglio decidere chi si occupa dei pranzi (organizzatori oppure open011), uno o l'altro così è tutto più chiaro
– sugli autori… dobbiamo impegnarci nel continuare a costruire un vocabolario comune sempre più solido per migliorare e velocizzare la comunicazionealla prossima!
– Streghe (?) dei Creatori di Divertimento.
Il gioco, che provvisoriamente si chiama Crazy Witches, non è di “Creatori di Divertimento” (che è un'associazione) ma mio e di Francesco Giovo, che peraltro mi ha appena espresso il suo incondizionato apprezzamento per il tuo Isaac.
Per quanto riguarda Crazy Witches l'idea è sua, io ho curato principalmente la parte di sviluppo (tagliando drasticamente le regole originarie, cambiando la meccanica di “pesca”, modificando diversi effetti and so on)… il fatto che il gioco strappi così tante risate però è decisamente merito di FrancescoMarco Valtriani
Red Glove Edizioni & Distribuzioni
Lead Designer
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Board Game Designers ItaliaOps chiedo venia ! Allora bravi Francesco e Iz !
Io ringrazio anche il fotografo di repubblica che mi ha fotografato mentre gioco a Crazy Witches mentre sono seduto in posa decorosa invece che in piedi con un foglio sulla testa e voce alla “palloncino di elio”.Manuela ?
snap, snap ! Grazie !
Divertentissimo !
... e adesso vediamo cosa succede.
Ciao a tutti. una volta tanto non parto ringraziando ma scusandomi per tutti quelli che non sono riuscito a conoscere o almeno a salutare. Questa e' stata una edizione a suo modo “storica”, che doveva rispondere a delle esigenze divenute inevitabili, con dei buoni presupposti di riuscita, ma tutto da verificare. Invece grazie soprattutto al superlavoro del venerdi pomeriggio/sera il weekend e' partito in un modo piu' organizzato e ci ha consentito di proseguire in modo piu' leggero. Di questo va dato grande merito al team di GiocaTorino che ha reso possibile l'allestimento della sede a tempo di record: davvero dei ragazzi eccezionali.
La maggior soddisfazione ce l'ho leggendo i commenti dei partecipanti: dallo stupore dei nuovi alle riconferme dei “veterani”, ognuno diverso ma tutti assieme sullo stesso piano del divertimento e della disponibilita', si ha l'impressione di una manifestazione riuscita. E il merito, come dico sempre, va soprattutto a voi, che siete il contenuto di questo bel contenitore di idee che e' IDEAG. Domani la stanchezza passera', ma non passera' il bel ricordo di queste ore intensissime.
In attesa di pensieri piu' coordinati rimando il resoconto dei giochi provati (quest'anno piu' del solito, un altro segno positivo che mi fa enormemente piacere). E un grazie a tutti quelli che sono passati a provare Espresso. Dopo l'assolutamente primo playtest con Paolo, questo giochillo ha trovato la giusta quadra e ha conquistato il posto fisso al tavolo. Come diceva Wentu per il suo bellissimo Isaac, era davvero piacevole e sorprendente trovare giocatori e autori spiegarlo ad altri al tavolo mentre ero via! O forse nel mio caso aspettavano il barista.
Walter Obert
Vi lascio con il primo articolo online e le foto fatte da Reppublica … poi arriveranno i servizi di MeeplesTV e le nostre fotogallery
ciao e grazie ancora!
TinuZCiao a tutti, in questo momento non sono in grado di scrivere un report, comunque moooolto positivo, (sono al lavoro, non come autore, proprio quella cosa che inizia tipo alle 8.00 e finisce alle 17.00). Vorrei chiedere a TinuZ se sia possibile avere una di quelle foto fatte da Reppublica (ci siamo io, mia moglie, e Silvio N.) che non è possibile al momento salvare?
Ciao
volendo puoi salvarle.
dal tuo browser visualizzi la sorgente del codice (in Firefox: Visualizza->Sorgente Pagina; simile su altri browsers) e nel testo che appare scorri in giù sino a quando vedi qualcosa come:bigPhoto[1] = '
';prendi la parte fra virgolette e usala come indirizzo. puoi salvare quella foto:
http://torino.repubblica.it/images/2011/01/16/175416490-32d0736b-7640-45d7-9db9-dafb146a0371.jpghttp://torino.repubblica.it/images/2011/01/16/175415053-50fff08c-0893-4f8c-8c79-d3425f3d36b8.jpg
http://torino.repubblica.it/images/2011/01/16/175415063-66b23cbd-3922-4272-8ba4-ebe4706087be.jpg
eccetera
ciao
W.
... e adesso vediamo cosa succede.
).
';
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