Info per pubblicazione gioco cercasi [burocrazia, leggi ecc]

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  • #3504
    guz92
    Partecipante

    Ciao a tutti. Io e degli amici siamo molto vicini alla pubblicazione del nostro gioco e stiamo valutando di fare contratti con case editrici ma anche di provare l'autoproduzione con crowdfunding.

    Nel primo caso vorremmo sapere come funziona con le case editrici. Nello specifico in media i contratti cosa prevedono? Che percentuali si ricevono in guadagni e si ha la possibilità di rimanere integrati nel progetto per studiarne un futuro sviluppo (espansioni ecc) oppure si è tagliati fuori? E in caso di stipulazione di contratto, essendo il nostro un gruppo di 4 persone, i guadagni per riceverli basta che ognuno fornisca un conto bancario su cui vengono ricevuti gli introiti oppure bisogna costituire tipo associazione o cose simili?

    Nel secondo caso, l'autoproduzione, le domande sono un pò più complicate xD
    1. Per produrre un gioco il cui avvio è finanziato con crowdfunding che tipo di tasse e regolamentazioni ci sono in ballo? Io sapevo che in Italia ancora non esiste una vera legge sul crowdfunding e ancora non si sa se identificarlo come donazione o finanziamento. Cosa comporta ciò?
    2. Per vendere il gioco bisogna aprire un'attività/impresa con partita iva o altre cose simili?
    3. So che in caso di vendita di prodotti “fatti da sè” con guadagni sotto i 5mila euro annui non è necessario avere un'attività non si pagano tasse. E' vero? Se sì i giochi da tavolo rientrano in questa cosa?
    4. Per il gioco penso sia necessario registrarne il marchio. Su internet abbiamo visto più o meno i costi ma non abbiamo capito bene la cosa delle classi di appartenenza del marchio. Un gioco da tavolo in media che costi di registrazione ha?
    5. Inizialmente pensiamo, se scegliamo la via dell'autoproduzione, di vendere il gioco tramite sito internet. In futuro speriamo di distribuirlo sul territorio vendendo direttamente ai negozi. Ci chiedevamo se ci sono società che fanno contratti di distribuzione. Se sì quali e in media che tipo di contratti propongono?

    Grazie a tutti in anticipo =)

    #36768
    CMT
    Partecipante

    Ciao a tutti. Io e degli amici siamo molto vicini alla pubblicazione del nostro gioco e stiamo valutando di fare contratti con case editrici ma anche di provare l'autoproduzione con crowdfunding.

    Senza offesa ma, se dovete ancora stabilire questo, non mi pare che siate “molto vicini alla pubblicazione”

    Nel primo caso vorremmo sapere come funziona con le case editrici. Nello specifico in media i contratti cosa prevedono? Che percentuali si ricevono in guadagni e si ha la possibilità di rimanere integrati nel progetto per studiarne un futuro sviluppo (espansioni ecc) oppure si è tagliati fuori? E in caso di stipulazione di contratto, essendo il nostro un gruppo di 4 persone, i guadagni per riceverli basta che ognuno fornisca un conto bancario su cui vengono ricevuti gli introiti oppure bisogna costituire tipo associazione o cose simili?

    Tutto questo dipende per lo più dalla singola casa editrice, non sono tutte uguali.
    Di regola, comunque, non serve costituire un'associazione per essere pagati (non vedo perché, semplicemente ognuno degli autori sarà sotto contratto).

    3. So che in caso di vendita di prodotti “fatti da sè” con guadagni sotto i 5mila euro annui non è necessario avere un'attività non si pagano tasse. E' vero? Se sì i giochi da tavolo rientrano in questa cosa?

    Non è esattamente così.
    In caso di vendite occasionali, si può non avere partita IVA se i redditi sono al di sotto dei 5000 Euro. Non sarebbe il vostro caso, perché la vendita di un prodotto specifico è commercio, a prescindere dal reddito che ne ricavi (non stai realizzando un souvenir e vendendolo occasionalmente, stai sistematicamente piazzando un prodotto ben preciso, e sempre lo stesso, che peraltro non stai producendo tu fisicamente ma facendo produrre a terzi per conto tuo, non è che le copie del gioco te le fai personalmente a manina, dovrai farle stampare da qualcuno… ^__^;). Di conseguenza, serve partita IVA, il che probabilmente ti porta a pagare tasse anche se il reddito non supera i 5000 Euro (ma su questo non garantisco, potresti comunque risultare esente, non mi occupo di redditi di persone giuridiche e non conosco le eventuali soglie di esenzione, come per le fisiche).

    4. Per il gioco penso sia necessario registrarne il marchio. Su internet abbiamo visto più o meno i costi ma non abbiamo capito bene la cosa delle classi di appartenenza del marchio. Un gioco da tavolo in media che costi di registrazione ha?

    Un gioco non è un marchio e in genere neanche ha un marchio, a meno che tu costituisca una società che lo vende (nel qual caso registrerai il marchio, ma della società, non del gioco. Per dire “MB” è un marchio registrato).
    La legge italiana non prevede la possibilità di registrare i giochi e/o i regolamenti degli stessi, è possibile brevettare solo eventuali meccanismi fisici che fanno parte del gioco.
    Esistono sistemi per registrare comunque un gioco ma sono, per dirla in termini terra terra, soldi buttati.

    5. Inizialmente pensiamo, se scegliamo la via dell'autoproduzione, di vendere il gioco tramite sito internet. In futuro speriamo di distribuirlo sul territorio vendendo direttamente ai negozi. Ci chiedevamo se ci sono società che fanno contratti di distribuzione. Se sì quali e in media che tipo di contratti propongono?

    Non sono esperto di autoproduzione, ma dal mio piccolo credo che per un autoproduttore (che ha costi più elevati di una casa editrice) rivolgersi a un distributore possa essere improponibile, anche perché i distributori di solito lavorano sulle grandi quantità, che non sono esattamente tipiche dell'autoproduzione.

    Cérto

    #36770
    PaoLo
    Partecipante

    Ciao a tutti. Io e degli amici siamo molto vicini alla pubblicazione del nostro gioco e stiamo valutando di fare contratti con case editrici ma anche di provare l'autoproduzione con crowdfunding.

    Senza offesa ma, se dovete ancora stabilire questo, non mi pare che siate “molto vicini alla pubblicazione”

    +1

    "E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
    #36771
    guz92
    Partecipante

    Intendevo che il resto del lavoro è fatto xD Non che dall'oggi al domani lo pubblichiamo ma che entriamo in quella fase xD scusate ma l'oh scritto all'una di notte il post xD

    #36773
    Mr_Pako (P.Facchini)
    Partecipante

    quoto i colleghi, Credo che siate piuttosto lontani da una pubblicazione.
    Prima di pensare ad una cosa del genere, portate il gioco a qualche evento ( IDeaG udine , fiere , gruppi che non conoscete di giocatori ) magari anche a gente che fanno parte del target di compratori ( giocatori di roba collezionabile come MTG, Krostmaster, force of will, warhammer) , fate provare il gioco, chiedete di trovare i difetti, chiedete quanto spenderebbero per una scatola così o per un booster pack con 1/2 miniature.

    chiedete se preferirebbero acquistare dei pacchi con miniature “sconosciute” o pacchi con magari un set di 3 miniature.. ( in questo caso ne servirebbero 21 e non 20 )

    chiedete se comprerebbero questo piuttosto che un gioco della concorrenza ( krostmaster su tutti ) .

    chiedetevi se siete in grado con la vostra distribuzione di coprire un'area abbastanza grande da far si possano creare gruppi di gioco organizzato ( sennò il collezionabile va in vacca… ) 

    insomma, fare giochi è una cosa seria, non bastano un regolamento e la  voglia di fare un gioco.

    tenete conto che per un regolamento decente diun filler da 10 euro, prima della pubblicazione ci sono volute circa 200 partite di test e  11 revisioni del regolamento :D

    buon lavoro e tenete duro !

    ==  La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
    ==  Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==

    #36775
    guz92
    Partecipante

    grazie a tutti per le risposte. per quanto riguarda gli eventi avete qualche consiglio su dove potremmo andare? contate che siamo di Alessandria, 1 ora da Torino. Magari fiere in cui non chiedano un rene per uno stand da 1 metro quadro xD

    #36777
    Khoril
    Moderatore

    le fiere a cui dovreste partecipare non richiedono di norma lo stand e tutto quanto di necessario per farsi pubblicità (lo scopo è ottenere consigli e critiche costruttive non vendere). al limite chiedono un contributo per il tavolo.

    il prossimo evento è a udine e trovate le informazioni qui. le iscrizioni sono chiuse, ma visto che siete completamente avulsi al funzionamento di questo mondo vi consiglierei di fare un salto e vedere con i vostri occhi come funziona.

    altrimenti aspettate gennaio per l'evento di torino.

    #36778
    guz92
    Partecipante

    grazie =D
    quello di Torino come si chiama?

    #36781
    Mr_Pako (P.Facchini)
    Partecipante

    a Torino si chiama sempre  IdeaG  ( a Udine è IdeaG nordest) , ve lo dico per esperienza personale, fateci un salto , vi si apre un mondo, sia di contatti personali , che in questo campo valgono oro, sia di consigli tecnici tra colleghi, che almeno nella “scuola italiana” non solo non si negano a nessuno, ma spesso possono essere la differenza tra un gioco pubblicato e un gioco nel cassetto.

    ==  La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
    ==  Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==

    #36788
    guz92
    Partecipante

    ottimo, allora direi che rallentiamo un pò i ritmi, cerchiamo di produrre 3 o 4 copie proitotipo presentabili e comunque belle a vedersi entro gennaio e andiamo là con stand a raccogliere pareri e impressioni =)

    #36789
    Roberto
    Partecipante

    A ideag non ci sono stand ma banali tavoli a disposizione deigli autori. Vi basta un proto dello stesso gioco. L'occasione principale è quella di migliorare gioco e capacità autoriali che ssi sviluppano principalmente provando i prototipi degli altri. In secondo luogo è possibile incrociare diversi editori che potrebbero interessarsi al vostro progetto.

    " Mai giudicare lo sforzo dal risultato soprattutto se il buco e' piccolo"

    #36790
    guz92
    Partecipante

    grazie 1000  a tutti per gli aiuti =D

    #36794
    Khoril
    Moderatore

    quotando roberto, non servono 3 o 4 copie belle a vedersi. serve un prototipo funzionale, pronto per essere ribaltato da eventuali consigli.

    nel frattempo potete condividere il concetto di gioco e il regolamento per avere qualche prima considerazione senza averlo provato.

    #36799
    confucio
    Partecipante

    e per le miniature vai di riciclo:
    tutta roba esclusivamente usata e strausata che puoi comprare ai mercatini o rubare a tuo nipote:

    Exogini
    kombattini
    sorprese dell'ovetto kinder
    gormiti
    agglomerati lego

    oppure il calssicone: il segnaposto stampato e ripiegato a T per farlo tare in piedi ^_^

    basta che si capisca cosa è cosa, e che il costo del prototipo sia molto vicino a zero.

    Il sasso è troppo forte, va meglio bilanciato
    la carta va bene così, ben playtestata
    firmato: le forbici

    #36800
    guz92
    Partecipante

    no beh ma per le miniature abbiamo già le bozze con le viste pronte e un amico che modella in 3D ci fa i modelli a poco. Poi pensavamo di fare 20 statuine per il gioco, ma ne faremo realizzare e stampare in 3D solo 4 massimo 5 per le partite di prova.

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