Non ritenendo opportuno, per ovvie ragioni di scaramanzia, esprimerci sullo Spiel des Jares che verrà proclamato il prossimo lunedì, ke ne dite di fare qualche previsione sul titolo che verrà proclamato vincitore del Kennerspiel? Ricordo le nomination: I Palazzi di Carrara; Le Legende di Andorra; Bruges.
La vita è una cosa seria...per fortuna c'è il gioco! (A. Randolph)
non ho giocato a Carrara (ho letto qualche recensione), e nemmeno ad Andor (ho visto la recensione di alkyla)….. ma spero non vinca brugges! feld è un autore da ammirare, un esempio per tutti noi, però qui ha toppato. troppo caso, troppo poco margine di strategia e troppe regole per un gioco con queste caratteristiche. i light gamers preferiscono altro, gli hard gamers pure..
Ank'io ho visto il videotutorial di Alkila ma non ho giocato ad Andor, sembrerebbe interessante ed originale. Provato una volta Carrara e già la versione base l'ho trovata piacevole; ben congegnato il ruolo della ruota con i cubetti di marmo, promette ancora meglio con le espansioni di cui però mi sono limitato a leggere il regolamento.
La vita è una cosa seria...per fortuna c'è il gioco! (A. Randolph)
Provato una volta Carrara e già la versione base l'ho trovata piacevole; ben congegnato il ruolo della ruota con i cubetti di marmo, promette ancora meglio con le espansioni di cui però mi sono limitato a leggere il regolamento.
Giusto per creare un po' di fibrillazione, potremmo anche scommettere su chi ha più chance tra Hanabi e Quixx
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
Comunque, per consolarci, possiamo dire che IDEAG ha ospitato 2 prototipi (di cui un vincitore) nella terna dello SdJ. L'anno prossimo faremo ancora meglio! Ciao
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)