Riprendo da topic dove era OT, ribadendo che questa è un'idea embrionale e sono apertissimo a collaborazioni, e chissà che si riesca a produrre qualcosa anche in cooperativa per tentare con l'inedito per Lucca.
Il gioco riguarda dei cercatori d'oro che setacciano il greto di un fiume con mezzi più o meno di fortuna, sarà vincitore chi otterrà il maggior numero di pepite… però qualcuna dovranno pur spendersela, se vogliono aumentare le possibilità di trovarne.
Il gioco richiede due mazzi, un mazzo fiume (che contiene carte pepita, robaccia inutile, cose utili e cose dannose) e un mazzo equipaggiamenti (che include setacci, picconi e amenità varie). Ogni giocatore parte con una speciale carta equipaggiamento, “Mani”, che ha: Pesca 2 Nascondi 0 Trattieni 1 Il che rispettivamente significa che il giocatore, nel suo turno Preleva 2 carte dal mazzo. Le scopre entrambe (nascondi 0), ne sceglie 1 da aggiungere al suo bottino e rimette l'altra in cima al mazzo. PERÒ le carte dannose, se si scoprono, si applicano subito. Vanno da cose relativamente innocue (“Pirite, se trovi questa carta te la tieni per forza, ma non vale un accidente”) ad altre più rognose (da definire).
Dal resto del mazzo equipaggiamento si scoprono 4 carte. Nel suo turno un giocatore può rinunciare a setacciare il fiume per andare all'emporio, spendere le sue agognate pepite e comprarsi un equipaggiamento nuovo. Chiaramente, ogni carta equipaggiamento ha un valore in pepite necessario all'acquisto (e l'emporio non dà resto ) Inoltre la maggior parte di queste carte hanno un valore di Pesca e/o Nascondi e/o Trattieni che si va a sostituire a quello in uso. Ad esempio, un Setaccio avrà un valore di Trattieni, gli altri due rimangono quelli che avevi. Un Piccone avrà un valore di pesca. Un Nonsobenecosa avrà un valore di Nascondi. Quest'ultimo, sostanzialmente, permette di guardare le carte appena pescate e scoprirle tutte tranne X. Il vantaggio è che solo chi ha pescato le carte sa cosa sono, e quindi può tenersi una riserva segreta di pepite di cui gli altri sono ignari, o piazzare una bella rogna in cima al mazzo per il prossimo giocatore senza subirne gli effetti, visto che non l'ha scoperta. Su questo si potrebbe aggiungere l'alternativa “fortuna”, nel senso che anziché pescare tutte le carte, guardarle e poi decidere se scoprirle, decidi quali scoprire PRIMA di pescarle.
Sto rifinendo il concetto. Supponendo di avere Pesca X Nascondi Y Trattieni Z il turno di gioco è: Prendi X carte dalla cima del mazzo, senza guardarle, le metti coperte davanti a te. Scopri una carta alla volta nell'ordine che preferisci. Se una carta ha il simbolo di attivazione immediata, appena la scopri ne applichi gli effetti. In qualunque momento puoi decidere di trattenere fino a Z carte di quelle che hai scoperto e finire lì il turno, rimettendo tutte le altre carte in cima al mazzo nell'ordine che preferisci (comunque non potrai guardare quelle che non avevi scoperto). Se ti restano fino a Y carte coperte, puoi guardarle senza scoprirle, ignorando del tutto gli eventuali effetti negativi. Se decidi di tenerti una o più di queste carte, te le tieni coperte.
La base di partenza, comune a tutti, è P 2 N 0 T 1, che cambia con gli equipaggiamenti.
Il mazzo equipaggiamenti contiene 30 carte divise in tre tipi: Setacci (Trattieni), Piccoli (Pesca), Tende (Nascondi) Per ogni tipo ci sono quindi 10 carte: 4 a costo 2, 3 a costo 4, 2 a costo 7, 1 a costo 10 Quando si va a comprare un equipaggiamento se ne può restituire uno dello stesso tipo per la metà del valore di acquisto.
Rimane il mazzo fiume, che contiene 80 carte. Di queste, 30 sono pepite con vari valori da 1 a 10 (sto definendo la distribuzione). 20 sono schifezze varie del tutto prive di valore. 15 sono carte giocabili (che si possono tenere e poi giocare nel proprio turno con vari effetti, incluso rubare equipaggiamenti o carte altrui, scambiare carte, …) e 15 sono carte negative. 10 boh ;
intanto: se pesco due carte che si devono attivare subito, ma ne posso tenere una sola, cosa accade? ne attivo una a scelta delle due o si attivano entrambe?
il fatto di rimettere le carte in cima al mazzo non mi piace molto… vero è che è l'unico modo per dare un pizzico di interazione tra i giocatori… ma … ci sono 80 carte fiume e solo 30 pepite… all'inizio tutti pescano 2 carte e ne scartano una… cosa accade se malauguratamente le 30 carte vanno in fondo al mazzo? improbabile ma non impossibile… ci vorrebbero 50 turni (visto che alla fine si pesca una sola carta all'inizio e finchè non acquisti attrezzatura migliore o la trovi… ) per vedere una pepita? O_o mentre scartando la carta si ridurrebbe l'attesa nel trovare la prima pepita del 50%
infine: quali scelte faccio io? e qual è la mia bravura nel gioco? alla fine pesco e scarto le carte meno convenienti…
ovvio che mancano ancora le carte speciali, quelle giocabili, l'attrezzatura, etc… ma mi pare manchi qualcosa nella struttura del gioco
"Si può scoprire di più su una persona in un'ora di gioco, che in un anno di conversazione."
intanto: se pesco due carte che si devono attivare subito, ma ne posso tenere una sola, cosa accade? ne attivo una a scelta delle due o si attivano entrambe?
Se la scopri la attivi, non te la puoi tenere neanche volendo, quindi le attiverai entrambe e non te ne terrai nessuna (ammazza che sfiga però )
il fatto di rimettere le carte in cima al mazzo non mi piace molto… vero è che è l'unico modo per dare un pizzico di interazione tra i giocatori… ma … ci sono 80 carte fiume e solo 30 pepite… all'inizio tutti pescano 2 carte e ne scartano una… cosa accade se malauguratamente le 30 carte vanno in fondo al mazzo?
Anche lì serve una sfiga non indifferente, ma ho 10 carte “jolly” per cui si potrebbero mettere 40 pepite senza problemi, e in più ci sono 15 carte comunque utili che portano il totale delle carte “buone da pescare” a 55 su 80 Alla peggio si potrebbe aggiungere qualche punticino extra per le cianfrusaglie in odore di Set Collection, tipo se becchi entrambi gli stivali te li puoi rivendere
mentre scartando la carta si ridurrebbe l'attesa nel trovare la prima pepita del 50%
ma scartando la carta si perde tutto il senso della cosa -__-
infine: quali scelte faccio io? e qual è la mia bravura nel gioco? alla fine pesco e scarto le carte meno convenienti…
La prima scelta è il push your luck di cui parlavamo ieri. Ho scoperto una carta che è buona, me la tengo o ne scopro un'altra sperando che sia migliore? E se invece che essere migliore mi fa danno? La seconda è la gestione delle carte coperte, quando si arriva ad averla, che ha sotto una logica di possibile bluff: mi sono tenuto una bella 10 pepite coperta o invece è una schifezza, per non dire una rogna? Quando hai la possibilità di rubarmi una carta, mi rubi una pepita da 1 certa o rischi a prendere quella sperando che sia un tesoro? La terza è ovviamente la gestione delle carte speciali che si possono giocare dopo averle tenute, ma quando, come e su chi è a discrezione del giocatore.
La cosa che avevo del tutto dimenticato di aggiungere stamattina sarebbe la condizione di fine gioco: 3 carte “timer” che una volta rivelate tutte indicano che non c'è più oro e la partita è terminata. Chiaramente non si possono trattenere.
butto un'idea che mi è venuta leggendo il regolamento di CMT…
Visto che di fiume si tratta… le carte potrebbero essere messe una dopo l'altra (una decina per volta) e fatte shiftare. I giocatori potrebbero avere un ordine lungo il fiume (ed eventualmente una posizione destra/sinistra). Questo si vedrebbe visivamente mettendo specifiche carte personaggio a lato del fiume. i posti anderebbero dalla miniera ad un'ansa tranquilla del fiume. Mi immagino di vedere i giocatori litigare per accaparrarsi i posti più vicini alla miniera!
si potrebbe anche fare che la pesca al fondo fiume sia più facile (acqua più ferma) per bilanciare le posizioni oppure lasciare il vantaggio per la vicinanza alla miniera, ma costringere i giocatori ad andare periodicamente all'emporio e fare così perdere loro le posizioni migliori.
si potrebbe anche fare che la pesca al fondo fiume sia più facile (acqua più ferma) per bilanciare le posizioni oppure lasciare il vantaggio per la vicinanza alla miniera, ma costringere i giocatori ad andare periodicamente all'emporio e fare così perdere loro le posizioni migliori.
L'idea è interessante, ma come si gestirebbe la posizione?
se si riuscisse a rendere indispensabile allontanarsi dal fiume per recarsi in paese, ad esempio dalla banca per salvare l'oro già estratto, si potrebbe creare una situazione in cui i giocatori che vogliono rischiare di più rimangono vicini alla miniera, mentre gli altri rimangono indietro almeno fino a che qualcuno non cede il posto per allontanarsi.
altra possibilità che mi è venuta in mente è quella che si potrebbe avere un fiume suddiviso in meno settori, diciamo 4 o 5: ad ogni turno la diga scarica in fiume i residui, andando a posizionare una carta per ogni settore. i giocatori possono quindi scegliere in quale settore andare per quel turno. le carte quindi non shiftano più, ma si accumulano nel settore, fino ad un limite massimo. ogni settore potrebbe avere caratteristiche diverse per esplorare. ad esempio per quello vicino alla miniera serve una licenza che si compra all'emporio, mentre in quello vicino alla foresta se non si ha un'arma si rischia di essere attaccati dai lupi e, in determinate condizioni, perdere l'oro collezionato fino a quel momento. si potrebbe richiedere che per potere prendere l'oro da questi settori sia sufficiente che uno dei cercatori presenti sia in possesso dei requisiti, lasciando ai giocatori la possibilità di accordarsi e di fornire oro o oggetti in cambio della protezione.
Si, contate che l uso del fiume lo fa assomigliare molto al mio “treno delle scimmie” (altro post prececente), in qurl caso si era adottato dopo aver pensato un po all uso di cartoncini per i vsgoni (parte di fiume) e dei segnalini in legno o cartoncino per le banane (verosimilmente le pepite). L'uso delle carte era decisamente forzato
Si, contate che l uso del fiume lo fa assomigliare molto al mio “treno delle scimmie” (altro post prececente), in qurl caso si era adottato dopo aver pensato un po all uso di cartoncini per i vsgoni (parte di fiume) e dei segnalini in legno o cartoncino per le banane (verosimilmente le pepite). L'uso delle carte era decisamente forzato
Per Lucca si possono usare 5 pedine… Al costo di 55 carte, mi sa che non aiuta… 😅
Forse sono stato uno dei pochi, ma il mio gioco in finale l'anno scorso aveva 55 carte e 4 pedine. Io sto pensando a qualcosa ancora con le pedine. Non bisogna sottovalutare la componente tattile.
== La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
== Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==
Forse sono stato uno dei pochi, ma il mio gioco in finale l'anno scorso aveva 55 carte e 4 pedine. Io sto pensando a qualcosa ancora con le pedine. Non bisogna sottovalutare la componente tattile.
In realtà ho conosciuto ieri qui a Roma due autori che hanno fatto il famigerato 55 carte 5 pedine e dado in una scorsa edizione, ma non è questione di sottovalutare le pedine, è questione di avere abbastanza carte. ☺
Eh, la limitazione dei materiali è sempre un problema. Ho anch'io un progetto in ballo con 55+4 pedine, a giorni posterò. Comunque ritornando al tuo, se metti 10 carte fiume, più 4 carte giocatore, più magari 40 pepite, sei a 54. Con 110 carte ne hai di materiale ancora a disposizione!