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Molti anni fa, in una crisi di nonhountubodafare, avevo creato un giochino da tavolo fantasy buttato giù in dieci minuti e sopravvissuto a parecchie partite.
Di recente mi è venuto il guizzo di poterlo riciclare con un'ambientazione un po' diversa e regole un po' più solide.Di base, il gioco si svolge su una plancia quadrettata che di suo contiene solo caselle bianche a eccezione delle mura esterne della casa (che sono solo un bordo in concreto), di un'uscita (marcata sul bordo) e delle caselle marcate come partenza dei giocatori.
Prima del gioco vero e proprio, i giocatori creano la pianta della casa alternandosi nel piazzare, nell'ordine, i muri, le porte (tessere a doppia faccia che mostrano una porta aperta da un lato, chiusa dall'altro, da mettere sopra i muri stessi) e degli scrigni o simili (tessere a doppia faccia che mostrano uno scrigno da un lato e uno di diversi oggetti possibili dall'altro, i giocatori li piazzano a faccia in giù senza guardare l'oggetto).
Sul tabellone vengono poi piazzati i segnalini dei giocatori, scelti tra X personaggi possibili, e i segnalini dei mostri che si aggirano per la casa.I personaggi di per sé non sono molto diversi tra loro, si distinguono perché ognuno ha un +1 su un determinato tiro di dado (devo ancora definire bene la cosa).
I mostri invece hanno caratteristiche diverse, ad esempio:
Il fantasma ignora i muri e ci passa attraverso come se non ci fossero
Lo zombie si muove solo in linea retta, ovvero non può cambiare direzione durante un movimento e se trova un muro si ferma.
Il vampiro può diventare pipistrello e raddoppiare il movimento (ma fa meno paura così)
Ecc. ecc.Ogni giocatore dispone anche di X carte che permettono di compiere azioni speciali se utilizzate, tipo:
– Correre, che raddoppia la velocità per un turno
– Passaggio segreto, che permette di oltrepassare un muro
– Colpo di sonno, che permette di ignorare un mostro
ecc.Lo scopo del gioco è trovare una chiave (tra gli oggetti presenti) e raggiungere l'uscita per primi. Per raccogliere un oggetto basta andarci sopra. Oltre alle chiavi ci sono oggetti utili contro i mostri (es. aglio per il vampiro, sale contro il fantasma, ecc), ma anche vere e proprie trappole che possono bloccare un personaggio per un turno o altro.
Al suo turno ogni giocatore lancia tre dadi, due normali dadi da sei e un dado speciale sulle cui facce può apparire:
– un mostro (specifico)
– una porta
– una carta
– un muro
Per prima cosa, il giocatore sceglie quale dei dadi da sei vuole usare per muoversi e si muove. Ovviamente può spostarsi solo sulle caselle libere da muri, o attraverso le porte (una porta chiusa si può aprire al costo di una mossa, e viceversa se ne può chiudere una aperta allo stesso costo, a condizione che non ci sia nessuno nel mezzo).
Poi, in base al dado speciale, può:
– muovere uno dei mostri (usando il punteggio dell'altro dado da sei)
– aggiungere o togliere una porta
– pescare una carta
– aggiungere o togliere un muroSe un mostro raggiunge un personaggio lo spaventa e gli “regala” 1 punto paura (non ho ancora deciso se i mostri abbiano valori diversi da questo punto di vista, tendenzialmente dovrebbero). Raggiunto un certo limite di punti, il personaggio sviene e viene riportato al suo punto di partenza, dove rimarrà fermo per un turno in attesa di riprendersi.
Il giocatore può comunque sfruttare un oggetto adeguato (se ce l'ha) per respingere il mostro, nel qual caso scarterà l'oggetto e farà allontanare il mostro con un tiro di dado.Cérto
Mi piace molto come ambientazione (come nel Brivido anche qui si parla di case stregate fantasmi e spauracchi… roba da Stephen King
)Ancor di più la dinamica dove i mostri si vedono proprio e ogni personaggio/mostro ha una sua caratteristica unica..
Alcuni dubbi:
non capisco è obiettivo del gioco: La chiave da trovare è come gli altri oggetti? Perchè la partita potrebbe durare 2 round (fortuna permettendo)…Le carte menzionate che ruolo hanno?
Considerazione sull'architettura della casa: essendo le pareti posizionate a casaccio non si potrebbe avere punti di impossibile accesso o vicoli ciechi dove i mostri sono impossibili da evitare?
Ultimo dubbio: le facce del dado speciale.. o i mostri sono 3 tipologie o a conti fatti devi usare i dadi non-classici (tipo il d20)
Rielaborazione mentale, i personaggi sarebbero definiti da un livello di Coraggio (che indica quanti punti paura puoi prendere prima di svenire), da valori che indicano rispettivamente il numero di muri e porte che il relativo giocatore può piazzare nella disposizione iniziale (non di oggetti perché quelli devono esserci tutti per forza), e dall'eventuale bonus sul movimento.
Nel gioco originale i mostri (che erano di altro genere) si combattevano se si incontravano, in questa versione non so se valga la pena gestirlo in questo modo, nel caso dovrebbero avere i loro valori di combattimento (bonus al dado) e quindi anche i personaggi potrebbero avere un relativo bonus. Facendo così, i punti di paura dipenderebbero dall'esito dello scontro (anche se più che uno scontro sarebbe qualcosa tipo “Booo!” “Tutto qui?/Aahhhhhh!”
)Cérto
Alcuni dubbi:
non capisco è obiettivo del gioco: La chiave da trovare è come gli altri oggetti? Perchè la partita potrebbe durare 2 round (fortuna permettendo)…Sì, la chiave è un oggetto (ce ne sono almeno una per giocatore), ma dopo averla trovata devi anche raggiungere l'uscita (che è dal lato opposto della partenza a prescindere), e gli altri hanno diversi mezzi per ostacolarti, tra mostri e muri che appaiono e scompaiono.
Le carte menzionate che ruolo hanno?
Questo
Ogni giocatore dispone anche di X carte che permettono di compiere azioni speciali se utilizzate, tipo:
– Correre, che raddoppia la velocità per un turno
– Passaggio segreto, che permette di oltrepassare un muro
– Colpo di sonno, che permette di ignorare un mostro
ecc.Considerazione sull'architettura della casa: essendo le pareti posizionate a casaccio non si potrebbe avere punti di impossibile accesso o vicoli ciechi dove i mostri sono impossibili da evitare?
Non tanto a casaccio in realtà, le piazzano i giocatori e quindi si spera ci pensino a come li stanno mettendo.
Ovviamente ci sono delle regole (non si può chiudere completamente la partenza di un giocatore né l'uscita, non si possono sovrapporre muri, essenzialmente) ma sì, si possono creare delle zone chiuse (ma potrà sempre essere aggiunta una porta in seguito quindi non è un grosso problema) o corridoi ciechi dove il povero sfigato di turno viene inseguito dal mostro senza possibilità di scampo… il bello sta anche lì (e c'è sempre la speranza di avere in mano una carta Passaggio Segreto e filarsela attraverso il muro lasciando il mostro con un palmo di naso)Ultimo dubbio: le facce del dado speciale.. o i mostri sono 3 tipologie o a conti fatti devi usare i dadi non-classici (tipo il d20)
Sì, questa è la cosa su cui ho le idee meno chiare, quanti e quali mostri ci sarebbero.
Nella versione originale avevo taroccato un semplice dado da sei perché avevo quattro mostri (Drago, Serpente, Orco e nonmeloricordoneanchesemipaghi) e due azioni (metti/togli muro e metti/togli porta, non era previsto recuperare gli incantesimi, che qui ho sostituito con le carte, e non era neanche prevista la loro distribuzione casuale, ogni personaggio ne aveva un set predefinito) e quindi era sufficiente. Qui avendo tre azioni rischierei di avere solo tre mostri che sono pochini, perciò dovrei ripiegare almeno su un dado da otto.
O, in alternativa, andare per gruppo e dare più controllo ai giocatori, ovvero:
Faccia1: non morto, scegli il fantasma o lo zombie o il vampiro
Faccia2: creatura, scegli lupo mannaro o uomo pesce o quel che è
Faccia 3: costrutto, scegli il mostro di Frankenstein o … …
Così potrei avere ben nove mostri in giro usando un dado normale e ridurre un tantino, ma non troppo, la componente casuale.Cérto
magari è utile leggere quello che ha scritto qualche tempo fa Gabryk in “Casa infestata”
https://www.inventoridigiochi.it/index.php?topic=7311.msg7311#msg7311a Catania & Agrigento giochidietrolequinte, mercoludì, linkedin, facebook
magari è utile leggere quello che ha scritto qualche tempo fa Gabryk in “Casa infestata”
https://www.inventoridigiochi.it/index.php?topic=7311.msg7311#msg7311Uhm… in effetti no, dovrebbe? ?__?
Ha qualche cosa che lo imparenta vagamente al mio Angeli & Diavoli ma a questo assomiglia solo di sfuggita per via del fatto che ci sono dei fantasmi.;Cérto
bho come vuoi, notavo la somiglianza del tema …
a Catania & Agrigento giochidietrolequinte, mercoludì, linkedin, facebook
bho come vuoi, notavo la somiglianza del tema …
Infatti, c'è una vaga somiglianza nel tema ma le meccaniche sono completamente diverse a partire dal tipo di gioco e finendo all'obiettivo (in soldoni, se non ci fosse un fantasma nella mia bozza non ci sarebbe il minimo legame ^__^
Cérto
Boh a me sembrano molto diversi tranne che per il nome (infestata stregata è la stessa cosa per me
) quello proposto da gabryk mi sa troppo di una versione da tavolo del gioco Ghost Master (esatto quello su cui io ho preso spunto per sviluppare Brivido ma tornando sulla base che il giocatore fa un umano e non uno spirito infestatore), in questo si interpretano entrambi, umani e mostriciattoli, solo che i mostri sono pilotati da tutti e servono più come diversivo!O.T. qui c'è una recenzione di Ghost Master per chi non lo conoscesse (e lo suggerisco vivamente come gioco perchè è divertente):
http://gamesurf.tiscali.it/dynamic/articolo/CHIAVE/ghos1622091404103/TIPO_PAGINA/recensionePer i dadi potresti anche usare un ulteriore dado per indicare la specie di mostro: quindi se esce la faccia con monstro tiri l'altro dado che ti dice il tipo (mettendone quindi di 6 tipi diversi).
Per i dadi potresti anche usare un ulteriore dado per indicare la specie di mostro: quindi se esce la faccia con monstro tiri l'altro dado che ti dice il tipo (mettendone quindi di 6 tipi diversi).
Mi sto orientando sull'idea del “gruppo”, perché mi dà un'opzione extra, ovvero di poter giocare partite con mostri diversi se non c'è il massimo dei giocatori.
Vale a dire, si gioca in due, sono previsti 4 mostri, i giocatori scelgono a turno i mostri da mettere in casa (in modo che ce ne sia minimo uno per gruppo) su X disponibili. Il dado speciale va sempre bene perché si limita a indicare il colore del gruppo (che corrisponde al colore di sfondo delle pedine associate, o nell'utopica ipotesi di averne di tridimensionali al colore della base) e si capisce sempre al volo quali mostri è possibile muovere, a prescindere da quali sono effettivamente in gioco.
In questo modo si aumenta anche la variabilità delle partite e c'è un'ulteriore riduzione di partite fotocopia (per quanto vista la disposizione variabile di pianta e oggetti già sono improbabili di per sé)Cérto
Ho un suggerimento: alcune azioni secondo me dovrebbero essere base a scapito di punti fierezza (quelli che detrminano quanto sei pauroso o meno). Poi le carte dovrebbero essere semplici probabilità/imprevisti che danno pepe.
Intendo dire: correre, urlare, fingersi morto, riposare e chi più ne ha più ne metta, dovrebbero essere azioni base che costano punti (o te ne rigenerano se la perdita è permanente).
Su questo punto infatti ho una domanda… l'integrità/fierezza/coraggio di un personaggio va tenuta conto solo durante l'incontro con un mostro e poi si resetta o si abbassa in maniera permanente?simplepassatempo@gmail.com
Ho un suggerimento: alcune azioni secondo me dovrebbero essere base a scapito di punti fierezza (quelli che detrminano quanto sei pauroso o meno). Poi le carte dovrebbero essere semplici probabilità/imprevisti che danno pepe.
Intendo dire: correre, urlare, fingersi morto, riposare e chi più ne ha più ne metta, dovrebbero essere azioni base che costano punti (o te ne rigenerano se la perdita è permanente).
Su questo punto infatti ho una domanda… l'integrità/fierezza/coraggio di un personaggio va tenuta conto solo durante l'incontro con un mostro e poi si resetta o si abbassa in maniera permanente?In pratica, ogni personaggio ha una specie di “contatore” che aumenta quando i mostri lo spaventano. Arrivato al massimo (accumulando incontri), il personaggio torna al punto di partenza e il contatore si resetta.
Legare le azioni al contatore, oltre a un piccolo problema di logica (perché mi dovrei spaventare se mi metto a correre? ^__^), le renderebbe quasi tutte inutili (prendo punti per evitare un mostro in modo che non mi dia punti? Faccio prima a incontrarlo e amen, ho anche più possibilità di scamparmela).Cérto
Ecco col sistema di contatore (che non avevo afferrato) ha molto senso allora… pensavo fosse un contatore che da un massimale andasse a scendere (sempre meno coraggioso, quindi se scappo è perchè ho paura e preferisco non averne di più
Per il resto il gioco mi sembra carino… naturalmente appena hai bozze di regolamento lo aggiungo al playtest… sono pieno di mostrini a casasimplepassatempo@gmail.com
Per il resto il gioco mi sembra carino… naturalmente appena hai bozze di regolamento lo aggiungo al playtest… sono pieno di mostrini a casa
Hai detto bozza di regolamento per caso?
In realtà manca ancora qualcosina ma lo scheletro (<- mi sembra in tema
) ho appena finito di metterlo giù.Cérto
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) ho appena finito di metterlo giù.- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.