Domenica 5 ottobre 2008, alle ore 17, a Vinci, nell’ambito dell’incontro “Caleidoscopio Leonardo”, è stato presentato il Gioco da Tavolo stabile “La Grande Opera”, commissionato dal Museo Ideale e dall’Associazione La Tartaruga.
Il gioco, inserito in un percorso didattico per le scuole elementari e medie inferiori (8-14 anni), è costruito su regole basate sull’ingegno e non sulla fortuna, e prevede che i giocatori gestiscano le loro risorse per realizzare invenzioni leonardiane relative all’acqua e all’edilizia fluviale, il cui utilizzo permetterà loro di completare una delle grandi opere teorizzate da Leonardo: la deviazione del corso di un fiume.
Oltre alla soddisfazione di essere il designer del gioco sopracitato, trovo molto incoraggiante che un museo abbia deciso di affiancare a una serie di iniziative didattiche “classiche” qualcosa di diverso come un gioco “alla tedesca”. Non solo i giovani giocatori si troveranno alle prese con un gioco senza dadi o carte, ma dovranno gestire risorse, seguire il gioco degli avversari, e utilizzare la loro abilità per vincere.
Insomma, ogni giovane alunno che aderirà al percorso didattico che include il gioco terminerà la giornata al museo con un’ora di gioco “intelligente”, si spera allargando almeno di un po’ i propri orizzonti ludici!