Questa è l'ambientazione del gioco di carte a cui sto lavorando:
Introduzione mitologica: A seguito della “Titanomachia” guerra decennale tra gli dei dell'olimpo e i titani, questi ultimi guidati da Crono sono stati sconfitti. Crono, Ceo, Crio e Giapeto sono stati imprigionati nel Tartaro, Atlante è stato condannato a sorreggere la volta celeste e Menezio è stato ucciso dalle folgori di Zeus…
Fantasia alternativa: … o almeno cosi era stato fatto credere agli olimpici. In realtà Menezio è riuscito con l'inganno a mascherare la sua morte e a sfuggire alla sorte toccata ai suoi compagni. Dopo un periodo di esilio, con l'aiuto di alcuni druidi, è riuscito nell'ardua impresa di liberare i vecchi compagni di battaglia e, riacquistata la libertà, i titani adesso marciano verso l'olimpo per ottenere vendetta. Gli olimpici avevano previsto che prima o poi avrebbero dovuto difendere nuovamente la loro patria e con questo intento, durante il periodo di prigionia dei titani, avevano spostato il monte olimpo, dalla terra al cielo. Adesso, i titani, per raggiungere l'olimpo devono affidarsi all'inventiva dei druidi a cui hanno promesso infinito potere se ottengono lo scopo.
1)I druidi sono i giocatori che concorreranno l'uno contro l'altro per creare una scala di roccia da far usare ai titani per raggiungere l'olimpo. 2)questi druidi sanno sfruttare i quattro elementi per creare gli incantesimi di creazione, distruzione, divinazione e impedimento. 3)inoltre i druidi possono richiedere l'aiuto dei sei titani che provvederanno loro con altrettanti poteri.
Per il momento, il gioco è in fase di testing, si tratta di un gioco di carte per 3-6 giocatori che dura dai 30 ai 60 minuti. Al momento però vorrei condividere l'ambientazione e sapere cosa ne pensate.
Non è bello ciò che è bello... Ma che bello, che bello che bello!
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
mi sa di strano i druidi, che sono figure celtiche, che partecipano ad avvenimenti di mitologia greca… io farei qualche ricerca per trovare qualcosa di più attinente. magari trovi qualche vecchio culto/fazione/gilda
stavo appunto pensando la stessa cosa di Khoril. Del resto i druidi non c'entrano nulla…
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
Il sacerdote greco “generico” era lo Iereos (plur. Iereis, se non sono del tutto arrugginito). Quindi al limite anzichè “druidi” (che davvero non c'entrano nulla) userei “Ierei”. Ossia: l'antico culto dei Titani (che venne poi soppiantato da quello degli dei dell'olimpo) non credo avesse sacerdoti specifici con un nome preciso – quantomeno io non l'ho trovato – e penso che la definizione giusta sia quella di Ierei. Altrimenti potresti anche utilizzare l'orfismo (http://it.wikipedia.org/wiki/Orfismo) che forse si avvicina di più a culti naturali e “non ufficiali”, ma francamente anche questo c'entra poco coi titani.
mi sa di strano i druidi, che sono figure celtiche, che partecipano ad avvenimenti di mitologia greca… io farei qualche ricerca per trovare qualcosa di più attinente. magari trovi qualche vecchio culto/fazione/gilda
stavo appunto pensando la stessa cosa di Khoril. Del resto i druidi non c'entrano nulla…
Ho inserito druidi, proprio perche non sapevo cosa inserire, ma, come mi avete fatto notare voi, non centrano proprio niente.
Il sacerdote greco “generico” era lo Iereos (plur. Iereis, se non sono del tutto arrugginito). Quindi al limite anzichè “druidi” (che davvero non c'entrano nulla) userei “Ierei”. Ossia: l'antico culto dei Titani (che venne poi soppiantato da quello degli dei dell'olimpo) non credo avesse sacerdoti specifici con un nome preciso – quantomeno io non l'ho trovato – e penso che la definizione giusta sia quella di Ierei.
Curiosità: hai letto i libri di Percy Jackson?
L'idea degli Ierei, mi stuzzica e sicuramente sono piu giustificati dei druidi, farò altre ricerche in merito.
Per rispondere alla tua curiosità, praticamente avevo creato un gioco di carte la cui ambientazione, seppur attinente, non mi convinceva e mi stavo scervellando per cambiarla, ne sono uscite delle altre ma nessuna convincente. L'altra sera vedo in dvd il film “Percy Jackson e il ladro di fulmini”, e mi viene in mente di usare come ambientazione la mitologia. Il mio gioco ha bisogno di utilizzare incantesimi e di costruire qualcosa in elevazione (prima si trattava di una torre) e cosi', riflettendo un po, sono arrivato alla conclusione di creare una scala per raggiungere l'olimpo, ma non sapevo come giustificare i poteri speciali dei vari giocatori. Altre ricerche unite al ricordo del videogioco “God of war” hanno decretato la suddetta ambientazione.
I libri di Percy Jakson non li ho letti, c'è qualcosa di attinente a questa ambientazione oltre alla condivisione della mitologia greca?
Vi ringrazio per l'aiuto che mi state dando, mi risulta molto utile.
Non è bello ciò che è bello... Ma che bello, che bello che bello!
Francamente vedo i titani capacissimi di erigere la scala da soli. In quanto agi incantesimi potrebbero essere gli elementi stessi a voler aiutare i Titani. Quindi i Titani se ne servono direttamente, senza mediazione di maghi o sacerdoti. Altrimenti puoi usare gli spiriti elementali… penso che fosse un genere di credenza diffusa anche tra i greci… ma dovresti approfondire.
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
ma forse non serve che c'entrino i titani, basta che si tratti di mitologia greca. anche una fazione quasi sconosciuta che cerca il potere potrebbe andare bene. i primi a venirmi in mente sono gli efori di sparta che cercano potenti alleati per i loro sordidi piani
ma se i Titani sono imprigionati, o privi di un corpo fisico, o quello che si vuole? Far intervenire dei sacerdoti ci sta, relegando i Titani al ruolo di supporto indiretto.
Sui libri: in Percy Jackson c'è una “frangia” di semidei nemica dei protagonisti, il cui scopo è appunto riportare in vita Cronos e insidiare il trono di Zeus e degli altri dei dell'Olimpo. Per la cronaca, in Italia è appena uscito il secondo.
L'idea che i sacerdoti dei Titani si muovano per aiutare gli stessi a raggiungere la sommità sta bene, ma secondo me la cosa che stona è che questi anzichè collaborare tra loro cerchino di “concorrere l'uno contro l'altro”, se hanno la missione di aiutare i titani a salire e sgominare il potere degli dei olimpici perchè dovrebbero in quel frangente pestarsi i piedi tra di loro?
L'idea che i sacerdoti dei Titani si muovano per aiutare gli stessi a raggiungere la sommità sta bene, ma secondo me la cosa che stona è che questi anzichè collaborare tra loro cerchino di “concorrere l'uno contro l'altro”, se hanno la missione di aiutare i titani a salire e sgominare il potere degli dei olimpici perchè dovrebbero in quel frangente pestarsi i piedi tra di loro?
Perché solo chi arriva a completare la missione avrà la ricompensa promessa, immagino. ^__^
ma se i Titani sono imprigionati, o privi di un corpo fisico, o quello che si vuole? Far intervenire dei sacerdoti ci sta, relegando i Titani al ruolo di supporto indiretto.
Infatti i titani devono avere un ruolo indiretto, possono donare solo i poteri. Il perchè ancora non mi è chiaro, un motivo potrebbe essere perchè dal tartaro non possono usarli, o qualche altra cosa, si accettano suggerimenti. Il fatto che sono incorporei reggerebbe, ma solo per 5 titani, Menezo è rimasto vivo.
L'idea che i sacerdoti dei Titani si muovano per aiutare gli stessi a raggiungere la sommità sta bene, ma secondo me la cosa che stona è che questi anzichè collaborare tra loro cerchino di “concorrere l'uno contro l'altro”, se hanno la missione di aiutare i titani a salire e sgominare il potere degli dei olimpici perchè dovrebbero in quel frangente pestarsi i piedi tra di loro?
Perché solo chi arriva a completare la missione avrà la ricompensa promessa, immagino. ^__^
Appunto
Non è bello ciò che è bello... Ma che bello, che bello che bello!
beh il mio commento è perchè per come ho letto l'ambientazione, c'è una rivolta dei titani che devono riuscire a detronizzare gli olimpici, quindi immagino che si preparino a affrontare una lotta non a arrivare per primi alla cima.. mi è sfuggito qualche passaggio?
I titani sono alleati per affrontare gli olimpici, per qualche motivo sono impediti dall'arrivare all'olimpo e devono essere aiutati da qualcuno. Questo qualcuno avrà enormi onorificenze una volta realizzata l'opera per far giungere i titani sull'olimpo. I giocatori sono degli antagonisti nel costruire la scala che congiungerà la terra con il cielo, perche solo ad uno di loro verrà data la ricompensa.
Quindi i titani sono alleati, mentre i giocatori sono concorrenti che a turno possono chiedere l'aiuto dei titani.
Non è bello ciò che è bello... Ma che bello, che bello che bello!
Beh secondo me la cosa funzionerebbe come segue: Menezio si è salvato, ma è solo quindi chiede aiuto agli Ierei. Loro non vorrebbero mettersi contro gli dei ma Menezio promette mari e monti. Stringono un patto. Il massimo che possono fare è dare aiuto magico ai titani durante la salita al monte olimpo con le loro magie. Menezio accetta ma per far sì che gli Ierei non si tirino indietro, promette la carica più alta e il massimo potere solo a colui che si dimostrerà determinante nella lotta agli dei. Di qui nasce il “conflitto” interno tra gli Ierei che appunto staranno lì a cercare di calcolare quando e come aiutarsi o meno per ottenere quanto promesso.
simplepassatempo@gmail.com
Autore
Post
Stai visualizzando 15 post - dal 1 a 15 (di 20 totali)