salve a tutti mi chiamo paolo e ho due domande da sottoporvi?
-sto cercando di creare un gioco di carte (non collezionabili) e mi chiedevo se poteva essere una buona idea mettere tutte le facciate delle carte su internet in modo tale da non dover nemmeno produrre le singole carte e dando la possibilità a tutti di provare il gioco a costo quasi zero.Ovviamente bisognerebbe tutelare il gioco ma comunque sarebbe un vantaggio anche per me che non devo cercare distributori editori ecc…(almeno per i primi mesi di vita, se per uno strano caso poi il gioco dovesse piacere allora cambierebbe tutto)
-la mia seconda domanda riguarda le meccaniche: il gioco che sto cercando di creare è abbastanza complicato(e forse anche troppo ambizioso) e mi spaventa molto l’idea che una volta finito non possa essere utilizzato perchè una qualche parte del gioco è stata “copiata”,magari anche a mia insaputa, da un gioco più famoso; per esempio la wizard a brevettato il simbolo (e forse il concetto) di TAPpare una carta, qualcuno sa se esistono altre situazioni di questo tipo?
Grazie in anticipo per le risposte
Ciao a tutti Paolo
mi chiedevo se poteva essere una buona idea mettere tutte le facciate delle carte su internet in modo tale da non dover nemmeno produrre le singole carte e dando la possibilità a tutti di provare il gioco a costo quasi zero.Ovviamente bisognerebbe tutelare il gioco ma comunque sarebbe un vantaggio anche per me che non devo cercare distributori editori ecc…(almeno per i primi mesi di vita, se per uno strano caso poi il gioco dovesse piacere allora cambierebbe tutto)
esempio calzante. “si oscuro signore” è stato in giro su internet per parecchio tempo come versione free perfettamente giocabile. la grafica non definitiva era in bianco e nero e c’era anche una bella scritta tipo “fac simile” o “copia”… dopo essersi fatto un bel pubblico è stato prodotto
Cmq un conto è brevettare un simbolo, un altro il concetto. Da quello che ho sempre capito riguardo i brevetti è pressochè impossibile brevettare le “idee” in senso stretto, si può fare solo con oggetti o procedimenti, che devono essere disegnati in dettaglio, schematizzati e quant’altro. Ad esempio non ha senso brevettare un regolamento perchè basta cambiare la punteggiatura per non violare il copyright.
Per motivi di tempo la progettazione va avanti a rilento e l’idea dalla quale sono partito è gia stata cambiata varie volte.
Secondo voi è possibile creare un gioco dove 2 giocatori usano entrambi un mazzo di carte (24 più o meno), e tengono tutto il mazzo in mano, magari appoggiato su un supporto??
Nel gioco che avevo in mente i due giocatori usano le carte che hanno in mano per far scartare carte all’avversario, il primo che rimane senza perde.
Quella del mazzo in mano è un idea un po’ malsana però permetterebbe di escludere quasi del tutto il fattore “pura fortuna nel pescare” da un gioco di carte.
Grazie ciao
ogni giocatore ha il suo mazzo.
Si gioca con lo stesso mazzo. Questa è l’idea di partenza, poi però bisogna vedere cosa ci salta fuori.
Diciamo che è più paragonabile a uno scacchi come stile di gioco.
Essendo i mazzi identici tutti sanno cosa ha in mano e le “mosse” che può fare l’altro. Questo elimina si il fattore fortuna però obbliga i giocatori a continuare a cambiare strategia per riuscire a vincere.