Ma come mai tutto questo grado di dettaglio in un gioco da tavolo? Insomma, voglio dire, non potrai mai ricreare i movimenti dinamici, culturali, demografici di quella moltitudine di regni e nazioni che proprio in quel periodo si andavano formando e di cui gli stessi cittadini dell'epoca erano totalmente gnorri!
Il giocatore da tavola non cerca questo! Almeno credo! Poi vabbè, se è un tuo pallino allora me ne sto zitto!
In ogni caso, conoscerai di certo Crusader kings II, puoi prendere gli scenari del gioco paradox come riferimento!!
Ma come mai tutto questo grado di dettaglio in un gioco da tavolo? Insomma, voglio dire, non potrai mai ricreare i movimenti dinamici, culturali, demografici di quella moltitudine di regni e nazioni che proprio in quel periodo si andavano formando e di cui gli stessi cittadini dell'epoca erano totalmente gnorri!
Il giocatore da tavola non cerca questo! Almeno credo! Poi vabbè, se è un tuo pallino allora me ne sto zitto!
In ogni caso, conoscerai di certo Crusader kings II, puoi prendere gli scenari del gioco paradox come riferimento!!
So che è impossibile, come fai notare tu, ricreare i movimenti dinamici, culturali, demografici di quella moltitudine di regni e nazioni, sopratutto per via della scala di rappresentazione della mappa (vedi ad esempio la mia penisola italica) e perchè in quel periodo le cose stavano cambiando notevolmente col passare dei mesi (non degli anni).
La mia è una fotografia di una situazione di partenza, impensabile condizionare i giocatori in modo che rivivano forzatamente eventi come l'ottava crociata o i Vespri Siciliani…
Però nel gioco ci sono eventi casuali riguardanti le crociate, Luigi IX, Carlo d'Angiò, William Wallace, Marco Polo, e altro ancora che a mio avviso aiutano non poco nel ricreare l'ambientazione e un background adeguato per gustare meglio le partite fatte con questo prototipo.
Forse il giocatore da tavola non cerca questo, ma se il gioco da tavolo è storico, guai a fare errori grossolani sul nome di un Regno (ad esempio Impero Bizantino invece di Basileia Ton Rhomaion), sulla sua araldica o sui suoi confini, perchè di giocatori istruiti sul medioevo è piena l'aria, pronti a “crocifiggerti” per il minimo errore. Poi ripeto, dovendo prendermi qualche licenza poetica, soprattutto per la scala di rappresentazione della mappa, se qualcuno mi fa notare “come mai lì hai fatto così” e io sono preparato e so che è stata una scelta dovuta, tutto ok… se cado dal pero allora preferisco informarmi bene ed eventualmente correggere l'errore.
La tua osservazione è corretta, ma io sono precisino e ci tengo parecchio.
Crusader kings II lo conosco, me ne ero completamente dimenticato, proverò a reistallarlo e darci uno sguardo, grazie
Il mio amico nonchè esperto storico, mi sta scrivendo giusto in questi istanti su FB: “Allora effettivamente il termine esatto al 100% per indicare la fazione sarebbe Corona d'Aragona. Poi in Italia troviamo usati indifferentemente “domini aragonesi”, “regno d'Aragona”, “corona d'Aragona” dipende dall'atlante storico. Probabilmente gli spagnoli (catalani probabilmente), giustamente, si sono soffermati su un punto per loro importante nella loro storia anche se molto formale. Se non è un gran disturbo cambia il nome della fazione con “Corona d'Aragona”, se è un problema lascia stare o mettilo fra le cose da fare quando hai tempo.”
Concordo in pieno, non era un appunto, anzi, solo mia curiosità! E la tua risposta è perfetta, partire da una situazione iniziale e modificarla (anche creando anacronismi, suppongo) con le carte evento mi sembra una soluzione molto adeguata! Da storico medievista ti posso dire che il tuo amico ti ha risposto bene, il nome preciso non esiste, formalmente ci si riferiva alla Corona d'Aragona ma i francesi chiamavano la zona in un modo, in Inghilterra ci si riferiva in un altro modo… Quindi concordo anch'io, meglio utilizzare il riferimento autoctono!
tu sei un feticista del prototipo! lo sai vero? ^__^
ci vediamo ad ideaG
mi piacerebbe provare il tuo giocone ma penso che poi dovrei rinunciare a fare tutto il resto …U__U a quanto sei arrivato come tempo minimo di partita dimostrativa?
Il sasso è troppo forte, va meglio bilanciato la carta va bene così, ben playtestata firmato: le forbici
tu sei un feticista del prototipo! lo sai vero? ^__^
ci vediamo ad ideaG
mi piacerebbe provare il tuo giocone ma penso che poi dovrei rinunciare a fare tutto il resto …U__U a quanto sei arrivato come tempo minimo di partita dimostrativa?
Visto che è la scatola BASE per 3-5 giocatori, direi che 1 ora basta per capire a grandi linee tutte le meccaniche, 2 ore per apprezzarne la maggior parte degli aspetti, 4-5 ore per una bella partita (ma non penso sia necessario in questa occasione). L'IMPORTANTE è che tu sia uno di quelli che gioca, non che passa il tempo a capire il perchè e il percome io abbia fatto determinate scelte piuttosto che altre, quello si fa in un secondo momento o più avanti, altrimenti dopo 1 ora siamo ancora al 1° turno di gioco.
ahahah! allora ti mando un mio (simpaticissimo) playtester lu E' la parlaisi da analisi incarnata. può passare anche 10 minuti a guardare la plancia scervellandosi sul perchè e sul percome.
Il sasso è troppo forte, va meglio bilanciato la carta va bene così, ben playtestata firmato: le forbici
magari gli altri avranno pure ragione sul fatto che in un gioco da tavolo raramente si vedano simili dettagli e livelli di precisione, ma oh, è un capolavoro per gli occhi! più che altro ci vorrà una enorme pazienza per il setup, ma conosco tanta gente che lo affronterebbe con gioia. io pure, ad avere una sala adatta e il tempo
magari nell'elenco dei componenti puoi accorpare tutti gli edifici per riassunto? anche i mezzi (trasporto + assedio) e perchè no, le armate (sono molte voci, nei giochi dove di fa distinzione tra armate giocatore – armate neutrali solitamente non si arriva nemmeno a 8 voci, e il dettaglio lì ha facilmente vantaggio sulla sintesi)
io mi inchino a questo prototipo magari gli altri avranno pure ragione sul fatto che in un gioco da tavolo raramente si vedano simili dettagli e livelli di precisione, ma oh, è un capolavoro per gli occhi!
GRAZIE MILLE!!!
più che altro ci vorrà una enorme pazienza per il setup, ma conosco tanta gente che lo affronterebbe con gioia. io pure, ad avere una sala adatta e il tempo
Riguardo al setup è abbastanza veloce, all'incirca 10 minuti o meno di orologio: ogni giocatore prepara una dotazione iniziale uguale per tutti, posiziona 5 armate in ognuno dei suoi 7 territori di partenza e tutto il resto della dotazione iniziale va posizionata a piacimento nelle proprie città.
magari nell'elenco dei componenti puoi accorpare tutti gli edifici per riassunto? anche i mezzi (trasporto + assedio) e perchè no, le armate (sono molte voci, nei giochi dove di fa distinzione tra armate giocatore – armate neutrali solitamente non si arriva nemmeno a 8 voci, e il dettaglio lì ha facilmente vantaggio sulla sintesi)
Si, sono d'accordo, ho preferito fare un elenco più dettagliato per chi mi segue da più tempo e possa apprezzare la notevole differenza tra l'elenco ufficiale della componentistica (per un'eventuale produzione) ed il prototipo in versione deluxe.
Sei consapevole di essere pazzo si vero ? hehehehehehe Scherzo chiaramente!!! Non smetterò mai di farti i complimenti,è sorprendente il lavoro che stai facendo,le mostro sempre ai miei amici le foto del tuo prototipo .
Ho finito qualche giorno fa di carteggiare i perimetri di pianure, colline, montagne e fiumi… 53,45 metri di perimetro carteggiati su 4 lati fanno all'incirca 214 metri…
Bordo:
Pendio:
Sopra:
Sotto:
Portato in stampa il fondo del mare, ma prima un'ultima modifica:
Sfondo prima 2×2:
Sfondo adesso 3×3:
Simulazione mappa con sfondo prima 2×2:
Simulazione mappa con sfondo adesso 3×3:
Definire i nuovi confini dei mari, si comincia con gli stuzzicadenti…
… e poi con la matita:
Ancore della zona rossa:
E un MiTTico GRAZIE ad alon per essersi offerto volontario nell'aiutarmi con la rosa dei venti, eccola nelle sue mani appena “sfornata” dalla stampante 3D:
Questa opera, perché di opera d'arte vera e propria si tratta, quando completa dovrebbe essere esposta e utilizzata permanentemente in un museo del gioco come dimostrazione dell'ingegno ludico, artigianale e artistico italiano.
Presidente associazione ludica DADODADODICI di Orzinuovi (BS) www.dadodadodici.it
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