Lo scorso WE con gli amici si è riventilata l’idea di affittare una vecchia villa per un paio di giorni o barricarci in una baita di montagna per giocare ad un murder party.
Oggi ho tirato fuori i vecchi appunti e ho cominciato a buttarg giù la storia, l’ambientazione, il profilo dei personaggi compresi di obiettivi e punteggi.
Con un po’ di fantasia si possono creare decine di storie, su temi svariati, con intrecci infiniti. Oltretutto c’è la possibilità di ambientare la cosa in ogni epoca storica.
Prima domanda: pensate sia realizzabile un manuale con alcune regole fondamentali e un numero decente di murder party preconfezionati? Degno di essere presentato alle fiere e venduto.
Seconda domanda: avete idea di come si possa coinvolgere tutti i partecipanti senza l’ausilio di un master?
Ultima domanda: voi guardereste mai un filmato amatoriale montato decentemente riguardante proprio lo svolgimento di un murder party?
Un libro (non è l’unico) esiste già è “Aperitivo con delitto” http://www.delosstore.it/delosbooks/scheda.php?id=28420
ma nuovi murder party penso che non guastino mai, però bisogna saper scrivere, saper tessere una bella trama e saperla cucire in un murder party :blink: un sacco di roba!
per giocare senza master potresti inventare dei “supporti cartacei” (anche detti pizzini) da consultare in corrispondenza di certi eventi
io guarderei molto volentieri il filmato amatoriale, anzi ne ho già guardati, ma l’importante è l’audio e possibilmente un testo che consenta di seguirlo meglio (che indichi trama, personaggi e altri “dettagli” tipo a che punto della storia sono arrivati)… altrimenti non si capisce proprio nulla
Ho terminato il materiale per “la prima” per il murder party che sto organizzando. chi fosse interessato a dare un’occhiata al materiale, per dare una valutazione, dei consigli o anche utilizzarlo/scambiare può contattarmi a remo.conzadori(at)gmail.com
Io pure tempo fa ho realizzato un murder party ambientato in una casa di campanga.
Avevo dato ad ogni partecipante un tacquino dove erano annotate tutte le cose che i loro personaggi avevano fatto il giorno prima, lo steso tacquino indivacava gli ambienti di gioco e con uno schemino tutte le relazioni tra i vari personaggi.
E’ stato un lavoro massacrante e poi alla fine non abbiamo neanche giocato! (avrei voluto uccidere qualcuno).
Comunque io sono interessato a leggere il materiale ma ti avverto che non ho altra esperienza che quella sopra citata.